Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|26 novembre 2020| n. 26900. Il comma 4 dell’articolo 155 del codice di procedura civile, diretto a prorogare al primo giorno non festivo il termine che scada in un giorno festivo, ed il successivo comma 5 del medesimo articolo, introdotto dall’articolo 2, comma 1, lettera f), della legge n. 263 del 2005...
Categoria: Diritto Civile e Procedura Civile
Il mutamento della persona dell’amministratore in corso di causa
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|30 novembre 2020| n. 27302. Nel giudizio in cui sia costituito un condominio, il mutamento della persona dell’amministratore in corso di causa non ha immediata incidenza sul rapporto processuale che, in ogni caso, sia dal lato attivo che da quello passivo, resta riferito al condominio, operando quest’ultimo, nell’interesse comune dei partecipanti, attraverso...
Natura di dichiarazione unilaterale recettizia
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|13 novembre 2020| n. 25774. La clausola con cui si stabilisce che una parte del corrispettivo venga pagata alla sottoscrizione del contratto non ha natura di dichiarazione unilaterale recettizia con la quale il creditore riconosce di aver riscosso la somma, rilasciando quietanza, ma ha, piuttosto, natura negoziale, in quanto costituisce la programmazione...
In tema di impugnazioni
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|17 novembre 2020| n. 26050. In tema di impugnazioni, non è idonea a far decorrere il termine breve di cui all’art. 325 c.p.c. la notifica della sentenza indirizzata a un Comune “in persona del sindaco rappresentato e difeso dall’avvocato”, dal momento che l’ambiguità della formula utilizzata impedisce di stabilire se destinatario della...
In tema di responsabilità aggravata
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|20 novembre 2020| n. 26435. In tema di responsabilità aggravata, l’articolo 96, terzo comma, del codice di proceduracivile (come modificato dall’articolo 45, comma 12, della legge n. 69 del 2009) prevede una vera e propria pena pecuniaria, indipendente sia dalla domanda di parte (nella specie, per altro, ritualmente proposta), sia dalla prova...
Contratto di enfiteusi stipulato in luogo di un precedente affitto agrario
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|20 novembre 2020| n. 26521. Qualora un contratto di enfiteusi stipulato in luogo di un precedente affitto agrario sia affetto da nullità, nondimeno può valere a fondare il possesso utile per l’usucapione del bene, ogni qualvolta il rapporto instauratosi da lì in avanti tra l'”accipiens” e la “res tradita” sia sorretto dall'”animus...
In tema di esecuzione specifica dell’obbligo di concludere un contratto
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|23 novembre 2020| n. 26558. In tema di esecuzione specifica dell’obbligo di concludere un contratto di compravendita, ai sensi dell’articolo 40 della legge 47/1985, può essere pronunciata sentenza di trasferimento coattivo ex articolo 2932 del codice civile a condizione che il vizio di regolarità urbanistica non oltrepassi la soglia della parziale difformità...
L’esenzione dal rispetto delle distanze tra costruzioni
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|24 novembre 2020| n. 26713. L’esenzione dal rispetto delle distanze tra costruzioni, prevista dall’art. 878 c.c., si applica sia anche ai muri di cinta quali le recinzioni di una determinata proprietà dall’altezza non superiore ai tre metri d’altezza dall’emersione dal suolo nonché dall’isolamento di entrambe le facce da altre costruzioni. Ordinanza|24 novembre...
La “compensatio lucri cum damno” integra un’eccezione in senso lato
Corte di Cassazione, civile, Sentenza|24 novembre 2020| n. 26757. La “compensatio lucri cum damno” integra un’eccezione in senso lato, vale a dire non la prospettazione di un fatto estintivo, modificativo o impeditivo del diritto altrui, ma una mera difesa in ordine all’esatta entità globale del pregiudizio effettivamente patito dal danneggiato ed è, come tale, rilevabile d’ufficio...
La nozione di pari uso della cosa comune ex art. 1102 c.c.
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|24 novembre 2020| n. 26703. La nozione di pari uso della cosa comune ex art. 1102 c.c. implica la condizione che questa sia compatibile con i diritti degli altri, essendo i rapporti condominiali informati al principio di solidarietà il quale richiede un costante equilibrio fra le esigenze e gli interessi di tutti...