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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 6 novembre 2012, n. 19105. La regola secondo cui il termine concesso al debitore con la diffida ad adempiere non può essere inferiore a quindici giorni, non è assoluta

  La massima La regola secondo cui il termine concesso al debitore con la diffida ad adempiere, cui è strumentalmente collegata la risoluzione di diritto del contratto, non può essere inferiore a quindici giorni, non è assoluta, potendosi assegnare, a norma dell’art. 1454 comma secondo c.c., un termine inferiore ritenuto congruo per la natura del...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza del 6 novembre 2012, n. 19075. Non può considerarsi compreso nella prestazione professionale del mediatore l’obbligo di accertare, previo esame dei registri immobiliari, la libertà dell’immobile oggetto della trattativa da trascrizioni ed iscrizioni pregiudizievoli

    La massima In tema di responsabilità del mediatore, non rientra nella comune ordinaria diligenza, alla quale il mediatore deve conformarsi nell’adempimento della prestazione ai sensi dell’art. 1176 cod. civ., lo svolgimento, in difetto di particolare incarico, di specifiche indagini di tipo tecnico giuridico, dovendosi ritenere pertanto che in caso di intermediazione in compravendita...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 19 ottobre 2012, n.18050. In tema di esecuzione specifica dell’obbligo di concludere un contratto, ai sensi dell’art. 2932 c.c., la sentenza che tiene luogo del contratto definitivo non concluso deve necessariamente riprodurre, nella forma del provvedimento giurisdizionale, il medesimo assetto di interessi assunto dalle parti quale contenuto del contratto preliminare, senza possibilità di introdurvi modifiche

  La massima La sostanziale identità del bene oggetto del trasferimento costituisce elemento indispensabile di collegamento tra contratto preliminare e contratto definitivo, con la conseguenza che, in tema di esecuzione specifica dell’obbligo di concludere un contratto, ai sensi dell’art. 2932 c.c., la sentenza che tiene luogo del contratto definitivo non concluso deve necessariamente riprodurre, nella...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza del 30 ottobre 2012, n. 18656. Quando oggetto prevalente del contratto non è un dare, ma un facere, la convenzione tra le parti dove qualificarsi come appalto, e non vendita di cosa futura, con la conseguenza che non possono trovare applicazione nella specie le regole della compravendita

  Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza del 30 ottobre 2012, n. 18656 Svolgimento del processo 1. – Con atto di citazione notificato il 14 maggio 2001 la Ditta E. di M. e C. s.n.c. convenne in giudizio innanzi al Tribunale di Napoli T.G., esponendo di avere realizzato, su richiesta di quest’ultimo, diverse soluzioni...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 5 novembre 2012 n. 18902. Ammissibilie l’interrogatorio formale solo per provare la simulazione assoluta e non quella relativa

  Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 5 novembre 2012 n. 18902[1]   Nell’ipotesi di simulazione del contratto di compravendita di immobili, che esigono la forma scritta ad substantiam, la prova della simulazione mediante interrogatorio formale, diretto a provocare la confessione del soggetto cui è deferito, è ammissibile tra le parti solo...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza del 18 ottobre 2012, n. 17884. In tema di risarcimento del danno per aumento ingiustificato del premio per la polizza RC auto

  La massima L’azione risarcitoria, proposta dall’assicurato – ai sensi del 2 comma dell’art. 33 della legge n. 287 del 1990 (norme per la tutela della concorrenza e del mercato) – nei confronti dell’assicuratore che sia stato sottoposto a sanzione dall’Autorità garante per aver partecipato ad un’intesa anticoncorrenziale tende alla tutela dell’interesse giuridicamente protetto (dalla...

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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza del 22 ottobre 2012. Le regole legali di ermeneutica contrattuale sono esposte negli artt. 1362 – 1371 c.c., secondo un principio gerarchico

La massima Le regole legali di ermeneutica contrattuale sono esposte negli artt. 1362 – 1371 c.c., secondo un principio gerarchico: conseguenza immediata è che le norme cosiddette strettamente interpretative, dettate dagli artt. 1362 – 1365, precedono in detta operazione quelle cosiddette interpretative integrative, esposte dagli artt. 1366 – 1371 c.c., e ne escludono la concreta...

Sfratto e le azioni a tutela della locazione
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Sfratto e le azioni a tutela della locazione

Sfratto e le azioni a tutela della locazione Per una migliore comprensione e lettura  si consiglia di aprire il PDF del presente saggio   Per la lettura del saggio completo sulla locazione, aprire il seguente collegamento   La Locazione Per la lettura dei precedenti paragrafi aprire i seguenti collegamenti La locazione: la disciplina. Natura, requisiti, la...

Locazione: disciplina dei fondi immobili ed urbani – L. 431/98 e  L. 392/78
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Locazione: disciplina dei fondi immobili ed urbani – L. 431/98 e L. 392/78

Locazione: disciplina dei fondi immobili ed urbani – L. 431/98 e L. 392/78 Per una migliore comprensione e lettura  si consiglia di aprire il PDF del presente saggio Per la lettura del saggio completo sulla locazione, aprire il seguente collegamento 12) Disciplina dei fondi immobili ed urbani             Per i contratti di locazione aventi ad...

Locazione: Miglioramenti, addizioni, sublocazione, cessione, trasferimento e figure affini
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Locazione: Miglioramenti, addizioni, sublocazione, cessione, trasferimento e figure affini

Locazione: Miglioramenti, addizioni, sublocazione, cessione, trasferimento e figure affini Per una migliore comprensione e lettura  si consiglia di aprire il PDF del presente saggio Per la lettura del saggio completo sulla locazione, aprire il seguente collegamento 7) Miglioramenti ed addizioni art. 1592 c.c.  miglioramenti: salvo disposizioni particolari della legge o degli usi, il conduttore non...