La massima In tema di locazione, al conduttore non è consentito di astenersi dal versare il canone, ovvero di ridurlo unilateralmente, nei casi in cui si verifichi una riduzione o una diminuzione nel godimento del bene, e ciò anche quando si assume che tale evento sia ricollegabile al fatto del locatore, atteso che la sospensione...
Categoria: Contratti tipici
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 30 gennaio 2013 n. 2185. I contratti relativi alla prestazione di servizi di investimento devono essere redatti per iscritto nessun obbligo per i singoli ordini
Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 30 gennaio 2013 n. 2185[1] [1] Testo scaricabile e consultabile dal portale giuridico del Sole24Ore – Guida al Diritto http://www.diritto24.ilsole24ore.com/guidaAlDiritto/civile/civile/sentenzeDelGiorno/2013/01/non-serve-la-forma-scritta-per-ordinare-lacquisto-di-titoli.html Archivio sentenze ordinanze sentenze-ordinanze/cassazione-penale-2011/ sentenze-ordinanze/cassazione-penale-2012/ sentenze-ordinanze/cassazione-penale-2013/ Studio legale D’Isa @AvvRenatoDIsa renatodisa.com
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 28 gennaio 2013, n.1874. Il contratto di espianto di un rene, nel suo momento genetico e funzionale, in riferimento al rapporto tra “donatore” e struttura sanitaria specialistica, è un contratto assimilabile a quello di prestazione d’opera
La massima 1. Tra gli elementi essenziali del contratto tra il “donatore” e la struttura sanitaria rientra indiscutibilmente la sussistenza di una garanzia assicurativa, la cui indispensabilità, richiesta dall’art. 5 della legge n. 458/67, trova conforto proprio nella peculiarità del contratto che, riguardando l’integrità della persona, non può non essere soggetta all’influenza dei valori costituzionali...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 18 gennaio 2013, n.1258. In materia di compravendita, la conoscenza e la scoperta del vizio redibitorio non vanno necessariamente collegate alla precisa cognizione della causa del vizio stesso
La massima In materia di compravendita, la conoscenza e la scoperta del vizio redibitorio non vanno necessariamente collegate alla precisa cognizione della causa del vizio stesso, poiché, se è vero che si ha conoscenza del vizio quando il compratore abbia acquisito la certezza obiettiva della sua sussistenza, non essendo sufficiente il semplice sospetto, è altrettanto...
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza n. 1162 del 17 gennaio 2013. Pregiudizialità dell’azione di riscatto del conduttore rispetto all’azione del terzo acuirente per il rilascio
La massima Qualora il conduttore di immobile ad uso non abitativo instauri giudizio per il riconoscimento del proprio diritto di riscatto, ai sensi dell’art. 39 della legge 27 luglio 1978 n. 392, e, successivamente, il terzo acquirente agisca per il rilascio, adducendo la cessazione del rapporto locativo per fatti posteriori al sorgere di detto diritto,...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza del 14 gennaio 2013, n. 707. In tema di preliminare, se il promissario venditore fallisce il curatore del fallimento può ritirarsi
Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza del 14 gennaio 2013, n. 707 Svolgimento del processo M.C. citò innanzi al Tribunale di Savona il Fallimento della srl Immobiliare L., chiedendo che venisse accertata l’autenticità della sottoscrizione (del legale rappresentante della società a quel tempo in bonis) apposta in calce ad un contratto di vendita in...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza del 14 gennaio 2013, n. 711. In tema di appalto per la impermeabilizzazione di una piscina
Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza del 14 gennaio 2013, n. 711 Svolgimento del processo La srl S. Italia citò la spa M. e S. innanzi al Tribunale di Firenze affinché fosse risolto il contratto di appalto, affidato alla convenuta, avente ad oggetto la impermeabilizzazione di una piscina, costruita dalla società attrice e che...
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza n. 180 del 7 gennaio 2013. Fidejussione e obbligazione principale
Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza n. 180 del 7 gennaio 2013 Svolgimento del processo – Motivi della decisione La s.p.a. U.g.f. Banca (attualmente S.P.A. Unipol Banca) ha richiesto decreto ingiuntivo nei confronti della propria correntista s.r.l. Clelia e del fideiussore P.A. per il saldo passivo del conto corrente acceso dalla società presso...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 16 gennaio 2013, n. 894. In tema di rapporto di agenzia, la provvigione spetta per tutta la durata del contratto anche se il rapporto è cessato
Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 16 gennaio 2013 n. 894[1] [1] Testo scaricabile e consultabile dal portale giuridico del Sole24Ore – Guida al Diritto http://www.diritto24.ilsole24ore.com/guidaAlDiritto/civile/civile/sentenzeDelGiorno/2013/01/la-provvigione-spetta-per-tutta-la-durata-del-contratto-anche-se-il-rapporto-e-cessato.html Studio legale D’Isa @AvvRenatoDIsa renatodisa.com
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza del 10 gennaio 2013, n. 513. In tema di preliminare di compravendita, è inadempiente la parte che non cancella l’ipoteca gravante sull’immobile
Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza del 10 gennaio 2013, n. 513 Ritenuto in fatto 1. – Con atto di citazione notificato in data 21 settembre 1989 M.D.F. convenne in giudizio innanzi al Tribunale di Matera E.N.A. , chiedendo che fosse dichiarata la risoluzione per suo inadempimento del preliminare stipulato fra le parti il...