Il potere-dovere di esaminare l’istanza di accesso agli atti
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Il potere-dovere di esaminare l’istanza di accesso agli atti

Consiglio di Stato, Sezione adunanza plenaria, Sentenza, 2 aprile 2020, n. 10. La massima estrapolata: La pubblica amministrazione ha il potere-dovere di esaminare l’istanza di accesso agli atti e ai documenti pubblici, formulata in modo generico o cumulativo dal richiedente senza riferimento ad una specifica disciplina, anche alla stregua della disciplina dell’accesso civico generalizzato, a...

Il differimento dei termini di presentazione della domanda di partecipazione
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Il differimento dei termini di presentazione della domanda di partecipazione

Consiglio di Stato, Sezione quinta, Sentenza, 31 marzo 2020, n. 2183. La massima estrapolata: Il differimento dei termini di presentazione della domanda di partecipazione alla gara è legittimo se interviene una modifica sostanziale delle condizioni di partecipazione alla competizione non anche in presenza di mere informazioni supplementari tese a massimizzare la partecipazione. Sentenza|31 marzo 2020|...

La qualità di precedente affidatario del contratto
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La qualità di precedente affidatario del contratto

Consiglio di Stato, Sezione quinta, Sentenza|31 marzo 2020| n. 2182. La massima estrapolata: La qualità di precedente affidatario del contratto (in base alla quale – nel caso di procedura negoziata indetta ai sensi dell’articolo 36, comma 2, lettera b), del Dlgs 50/2016) – è reso operativo il «principio di rotazione»), non rappresenta un requisito di...

Le notifiche “ex” art. 140 c.p.c.
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Le notifiche “ex” art. 140 c.p.c.

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Sentenza, 4 marzo 2020, n. 6089. La massima estrapolata: Le notifiche “ex” art. 140 c.p.c. presentano un regime che si discosta da quello di cui all’art. 8, comma 4, l. n. 890 del 1982, atteso che, mentre le notificazioni a mezzo del servizio postale si perfezionano decorsi dieci giorni...

Il danno da ritardo risarcibile presuppone la spettanza sostanziale del bene della vita
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Il danno da ritardo risarcibile presuppone la spettanza sostanziale del bene della vita

Consiglio di Stato, Sezione quinta, Sentenza 2 aprile 2020, n. 2212. La massima estrapolata: Il danno da ritardo risarcibile presuppone la spettanza sostanziale del bene della vita, solo tardivamente riconosciuto dall’amministrazione, e l’ascrivibilità del ritardo ad una condotta colpevole. In quanto tale, il danno da ritardo deve essere riconducibile, secondo la verifica del nesso di...

Il “principio di invarianza”
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Il “principio di invarianza”

Consiglio di Stato, Sezione quinta, Sentenza 6 aprile 2020, n. 2257. La massima estrapolata: Il “principio di invarianza”, di cui all’art. 95, c. 15 del d.lgs. n. 50/2016, che opera nel senso della “cristallizzazione delle offerte” e della “immodificabilità della graduatoria” ed integra un’espressa eccezione all’ordinario meccanismo del regresso procedimentale, per positiva irrilevanza delle sopravvenienze,...

La tutela reintegratoria prevista dall’art. 18
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La tutela reintegratoria prevista dall’art. 18

Corte di Cassazione, sezione lavoro civile, Sentenza 24 febbraio 2020, n. 4879. La massima estrapolata: La tutela reintegratoria prevista dall’art. 18, comma 4, L. 300/1970, in caso di “insussistenza del fatto contestato” è applicabile altresì in caso di inesistenza della contestazione ovvero qualora la stessa contenga fatti diversi da quelli posti alla base del licenziamento. Ciò...

La sentenza di annullamento senza rinvio di una decisione di merito
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La sentenza di annullamento senza rinvio di una decisione di merito

Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 4 marzo 2020, n. 8780 Massima estrapolata: La sentenza di annullamento senza rinvio di una decisione di merito, per l’abnormità di un atto processuale, produce un effetto rescindente, che consiste nell’eliminazione dell’atto ritenuto abnorme, ed un effetto rescissorio, che è limitato alla questione di diritto sottoposta all’esame della Corte...

In tema di reato di omesso versamento dell’IVA
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In tema di reato di omesso versamento dell’IVA

Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 4 marzo 2020, n. 8784 Massima estrapolata: In tema di reato di omesso versamento dell’IVA, nel caso in cui l’ammontare dell’imposta dichiarata e non versata sia indicata dal contribuente con la compilazione del quadro VL, spetta a questi dare dimostrazione dell’inattendibilità, per errore o per altra causa, della dichiarazione...

In tema di responsabilità da reato degli enti
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In tema di responsabilità da reato degli enti

Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 4 marzo 2020, n. 8785 Massima estrapolata: In tema di responsabilità da reato degli enti, ai fini della configurabilità della condotta riparatoria che esclude l’applicabilità delle sanzioni interdittive, devono ricorrere tutte le condizioni previste dall’art. 17 del d.lgs. 8 giugno 2001 n. 231, non essendo sufficiente la sola predisposizione...