Corte di Cassazione, sezione lavoro civile, Sentenza 10 luglio 2020, n. 14814. La massima estrapolata: Il conferimento di un incarico dirigenziale a termine ai funzionari dell’Agenzia delle Entrate, ai sensi dell’art. 24 del regolamento di organizzazione dell’ente e poi dell’art. 8, comma 24, del d.l. n. 16 del 2012, conv. con modif. dalla l. n. 44...
Categoria: Sentenze – Ordinanze
La determinazione degli oneri di concessione
Consiglio di Stato, Sezione seconda, Sentenza 6 luglio 2020, n. 4345. La massima estrapolata: Il parametro per la determinazione degli oneri di concessione va riferito al criterio della destinazione urbanistica della zona e non alla concreta destinazione d’uso dell’immobile; diversamente opinando, invero, il quantum dovuto all’amministrazione verrebbe modificato in base ad un comportamento del privato....
ll risarcimento del danno ingiusto derivante dall’illegittimo esercizio dell’attività amministrativa
Consiglio di Stato, Sezione quarta, Sentenza 6 luglio 2020, n. 4338. La massima estrapolata: ll risarcimento del danno ingiusto derivante dall’illegittimo esercizio dell’attività amministrativa non può infatti prescindere dalla spettanza di un bene della vita, atteso che è soltanto la lesione di quest’ultimo che qualifica in termini di ingiustizia il danno derivante dal provvedimento illegittimo...
Il regime supplementare di cui all’art. 9 del t.u. edilizia
Consiglio di Stato, Sezione quarta, Sentenza 6 luglio 2020, n. 4339. La massima estrapolata: L’Amministrazione, prima di applicare il regime supplementare di cui all’art. 9 del t.u. edilizia, ha l’obbligo di verificare preliminarmente l’idoneità dello strumento pianificatorio generale a permettere il compiuto scrutinio del merito della domanda. Presupposto per l’applicabilità della norma è infatti l’inesistenza...
La giusta causa di licenziamento
Corte di Cassazione, sezione lavoro civile, Sentenza 13 luglio 2020, n. 14888. La massima estrapolata: La giusta causa di licenziamento è una nozione legale e il giudice non è vincolato dalle previsioni del contratto collettivo onde lo stesso può ritenere la sussistenza della giusta causa per un grave inadempimento o per un grave comportamento del lavoratore...
Inammissibilità dell’istanza di concessione di una misura alternativa
Corte di Cassazione, sezione prima penale, Sentenza 20 maggio 2020, n. 15550. Massima estrapolata: E’ illegittima l’ordinanza del tribunale di sorveglianza di inammissibilità dell’istanza di concessione di una misura alternativa per la ritenuta illegittimità della sospensione dell’ordine di esecuzione della pena emesso dal pubblico ministero, atteso che le condizioni per una simile pronunzia nell’ambito del procedimento...
Il criterio distintivo tra il reato di uccellagione e quello di caccia con mezzi vietati
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 21 maggio 2020, n. 15561. Massima estrapolata: Il criterio distintivo tra il reato di uccellagione di cui all’art. 30, comma 1, lett. e), della legge 10 febbraio 1992, n. 157 e quello di caccia con mezzi vietati, previsto dall’art. 30, comma 1, lett. h), della medesima legge, è rappresentato...
Nel procedimento di sorveglianza
Corte di Cassazione, sezione prima penale, Sentenza 20 maggio 2020, n. 15552. Massima estrapolata: Nel procedimento di sorveglianza trova applicazione il principio generale della revocabilità dei provvedimenti giurisdizionali quando risulti, successivamente alla loro adozione, una diversa situazione di fatto rispetto a quella assunta a presupposto del precedente provvedimento, ancorché divenuto definitivo. (In applicazione del principio la...
Il termine di prescrizione della pena
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 21 maggio 2020, n. 15589. Massima estrapolata: Il termine di prescrizione della pena, divenuta eseguibile a seguito del verificarsi delle condizioni per la revoca della sospensione condizionale consistenti nell’inadempimento dell’obbligo di demolizione delle opere abusive cui la stessa era stata subordinata, decorre dal giorno successivo a quello entro cui...
L’opposizione al decreto penale di condanna
Corte di Cassazione, sezione prima penale, Sentenza 20 maggio 2020, n. 15547. Massima estrapolata: La proposizione, con l’opposizione al decreto penale di condanna, di una richiesta non contemplata dalla legge processuale, non ne determina la inammissibilità, ma impone al giudice di procedere all’emissione del decreto di giudizio immediato, dovendo ritenersi detta situazione equiparata alla mancata formulazione...