Consiglio di Stato, Sezione sesta, Sentenza 30 luglio 2020, n. 4859. La massima estrapolata: Nel processo amministrativo non può essere chiesta una consulenza tecnica d’ufficio diretta a supplire al mancato assolvimento dell’onere probatorio, poiché detto strumento istruttorio, ancorché disponibile d’ufficio, non è certo destinato ad esonerare la parte dalla prova dei fatti dalla stessa dedotti...
Categoria: Sentenze – Ordinanze
Le esigenze di segretezza che costituiscono la “ratio” dell’art. 4 comma 10 del T.U.F.
Consiglio di Stato, Sezione sesta, Sentenza 30 luglio 2020, n. 4843. La massima estrapolata: Le esigenze di segretezza che costituiscono la “ratio” dell’art. 4 comma 10 del T.U.F., sono recessive rispetto al diritto di accesso “defensionale”, nell’ipotesi in cui si chieda l’ostensione di atti confluiti in un procedimento sanzionatorio o a carattere contenzioso e la...
Il sequestro preventivo impeditivo
Corte di Cassazione, sezione quarta penale, Sentenza 5 giugno 2020, n. 17129. Massima estrapolata: È legittimo il sequestro preventivo impeditivo, operato per i reati di disastro colposo, lesioni colpose plurime e omicidio colposo plurimo, di un bene demaniale pur destinato a soddisfare i bisogni e gli interessi di una serie indeterminata di utenti, e pur nella...
Circostanza aggravante dell’esposizione alla pubblica fede
Corte di Cassazione, sezione quarta penale, Sentenza 5 giugno 2020, n. 17121. Massima estrapolata: E’ configurabile la circostanza aggravante dell’esposizione alla pubblica fede in caso di furto del gasolio contenuto nel serbatoio di un automezzo parcheggiato in luogo aperto al pubblico, dovendo il carburante considerarsi, per sua destinazione, dotazione e parte integrante del veicolo, che non...
La circostanza attenuante del ravvedimento operoso
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 5 giugno 2020, n. 17226. Massima estrapolata: La circostanza attenuante del ravvedimento operoso, di natura soggettiva, richiede che la condotta resipiscente, posta in essere dopo la consumazione del reato, ma prima del giudizio, per elidere o attenuare le conseguenze dannose o pericolose del reato, sia spontanea e determinata da...
Non vi è contraddizione tra il diniego della causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto e il riconoscimento delle attenuanti generiche
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 5 giugno 2020, n. 17246. Massima estrapolata: Non vi è contraddizione tra il diniego della causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto e il riconoscimento delle attenuanti generiche, atteso che i parametri di valutazione previsti dall’art. 131-bis, comma primo, cod. pen. hanno natura e struttura oggettive (pena...
Il danno permanente da incapacità di guadagno
Corte di Cassazione, sezione sesta (terza) civile, Ordinanza 31 agosto 2020, n. 18093. La massima estrapolata: Il danno permanente da incapacità di guadagno non può essere liquidato in base ai coefficienti di capitalizzazione approvati con r.d. n. 1403 del 1922, i quali, a causa dell’innalzamento della durata media della vita e dell’abbassamento dei saggi di interesse,...
La sospensione prevista dall’art. 295 c.p.c.
Corte di Cassazione, sezione sesta (terza) civile, Ordinanza 31 agosto 2020, n. 18082. La massima estrapolata: La sospensione prevista dall’art. 295 c.p.c. presuppone la pendenza davanti allo stesso o ad altro giudice di una controversia avente ad oggetto questioni pregiudiziali necessariamente diverse rispetto a quelle dibattute nel giudizio da sospendere, mentre, ove si verta in ipotesi...
Le esigenze di segretezza
Consiglio di Stato, Sezione sesta, Sentenza 30 luglio 2020, n. 4842. La massima estrapolata: Le esigenze di segretezza, che costituiscono la “ratio” dell’art. 4, comma 10, del T.U.F., sono recessive rispetto al diritto di accesso “defensionale”, nell’ipotesi in cui si chieda l’ostensione di atti confluiti in un procedimento sanzionatorio o a carattere contenzioso e la...
Nel caso di rilascio di un permesso di costruire illegittimo
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 5 giugno 2020, n. 17178. Massima estrapolata: Nel caso di rilascio di un permesso di costruire illegittimo, non è configurabile una responsabilità ex art. 40 cpv. per il reato edilizio di cui all’art. 44, comma primo, lett. b), d.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, in capo al dirigente o...