Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza n. 6622 del 8 maggio 2012 1. D.L. impugna per cassazione, sulla base di tre motivi, la sentenza depositata il 13 luglio 2009, con la quale la Corte di Appello di Palermo ha respinto l’appello del medesimo avverso la sentenza del Tribunale di Trapani, che lo aveva...
Categoria: Sentenze – Ordinanze
Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza 18 maggio 2012, n. 19046. L’estensione degli effetti favorevoli della decisione si verifica a condizione che detta decisione non sia fondata su “motivi personali” dell’impugnante e che il procedimento stesso sia sorto e si sia svolto in modo unitario e cumulativo
Suprema Corte di Cassazione Sezioni Unite Penali sentenza 18 maggio 2012, n. 19046 RITENUTO IN FATTO 1. Con ordinanza in data 4 novembre 2010 il Tribunale del riesame di Roma ha confermato il decreto di sequestro preventivo emesso dal Giudice per le indagini preliminari in sede in data 5 luglio 2010, nel procedimento penale a...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza del 7 maggio 2012, n. 16930. Il profitto, il cui conseguimento integra il dolo specifico del reato di rapina, può avere anche natura non patrimoniale.
Suprema Corte di Cassazione Sezione II sentenza del 7 maggio 2012, n. 16930 Svolgimento del processo …omissis… 2. Avverso tale sentenza propone ricorso l’imputato per mezzo del suo difensore di fiducia, sollevando un unico motivo di gravame con il quale deduce violazione di legge e vizio della motivazione, eccependo che nella fattispecie difetterebbe il nesso...
Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 10 maggio 2012, n.17752. In tema di stupefacenti, il frazionamento in molti e diversi siti internet di indicazioni per la coltivazione di sostanza psicotropa al fine della produzione in modo che ogni singolo sito assuma un aspetto commerciale asettico e solo dall’unione degli stessi appaia il vero intento di diffondere la coltivazione della droga, integra il delitto di cui all’art. 82 D.P.R. 309/1990
La massima In tema di stupefacenti, il frazionamento in molti e diversi siti internet di indicazioni per la coltivazione di sostanza psicotropa al fine della produzione in modo che ogni singolo sito assuma un aspetto commerciale asettico e solo dall’unione degli stessi appaia il vero intento di diffondere la coltivazione della droga, integra il delitto...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 23 maggio 2012, n. 8102 . La responsabilità per il danno causato dall’animale, prevista dall’art. 2052 c.c., incombe a titolo oggettivo ed in via alternativa o sul proprietario, o su chi si serve dell’animale, per tale dovendosi intendere non già il soggetto diverso dal proprietario che vanti sull’animale un diritto reale o parziale di godimento, che escluda ogni ingerenza del proprietario sull’utilizzazione dell’animale, ma colui che, col consenso del proprietario, ed anche in virtù di un rapporto di mero fatto, usa l’animale per soddisfare un interesse autonomo, anche non coincidente con quello del proprietario
La massima La responsabilità per il danno causato dall’animale, prevista dall’art. 2052 c.c., incombe a titolo oggettivo ed in via alternativa o sul proprietario, o su chi si serve dell’animale, per tale dovendosi intendere non già il soggetto diverso dal proprietario che vanti sull’animale un diritto reale o parziale di godimento, che escluda ogni ingerenza...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 22 marzo 2012, n. 11147. Non punibile penalmente l’evasore IRAP, le dichiarazioni costituenti oggetto materiale del reato di cui all’art. 2, D.Lgs. n. 74/2000 sono solamente le dichiarazioni dei redditi e le dichiarazioni annuali IVA
SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE III PENALE Sentenza 22 marzo 2012, n. 11147 Fatto e diritto Il G.I.P. del Tribunale di Nocera Inferiore, con provvedimento del 26.11.2010, disponeva – ai sensi dell’art. 372 ter cod. pen. e dell’art. 1, comma 143, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 (Legge finanziaria 2008) – il sequestro “per...
Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 11 maggio 2012, n. 18032. Risponde del reato di devastazione in occasione di scontri fra un folto gruppo di manifestanti, appartenenti alle tifoserie delle squadre di calcio
La massima Risponde del reato di devastazione ex art. 419 c.p. chi, indipendentemente dall’effettiva partecipazione ad aggressioni a beni o persone, si unisce ad una folla in tumulto -composta da persone per buona parte munite di oggetti utilizzabili in maniera inequivocabile per danneggiare cose e ledere persone – facendo sì che la determinazione di ciascuno...
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza n. 16114 del 27 aprile 2012. E’ valida la nomina del difensore di fiducia, pur se non effettuata con il puntuale rispetto delle formalità indicate dall’art. 96 cod. proc. pen., in presenza di elementi inequivoci dai quali la nomina possa desumersi per “facta concludentia
Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza n. 16114 del 27 aprile 2012 Svolgimento del processo – Motivi della decisione 1 .-. Con l’ordinanza indicata in epigrafe il Tribunale di Lecce, adito ex art. 310 c.p.p., ha dichiarato inammissibile l’appello proposto dall’avv. Antonio Savoia, quale difensore di B. P., avverso l’ordinanza del GIP di Lecce...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza n. 6778 del 4 maggio 2012. Rimozione veduta e risarcimento. L’esercizio di un diritto reale in forma abusiva, perché insussistente, determina una limitazione automatica del diritto di godimento dell’altrui proprietà, tale da poter configurare l’esistenza di un danno in re ipsa, che, come tale, non necessita di una specifica attività probatoria
Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza n. 6778 del 4 maggio 2012 Svolgimento del processo Con sentenza del 2004 il Tribunale di Napoli, decidendo sulle domande proposte da L.M. e L.F. contro la vicina P.A.V., dichiarò improponibili, in quanto coperte dal giudicato formatosi sulla sentenza n. 6647 del 1993 del medesimo Tribunale, le domande...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 14 maggio 2012, n. 7499. Liquidazione del danno biologico e morale terminale della vittima
Suprema Corte di Cassazione sezione III Civile sentenza 14 maggio 2012, n. 7499 Svolgimento del processo Il 3 settembre 2009, decidendo su rinvio disposto da questa Corte con sentenza n. 18163/07, la Corte di appello di Firenze condannava B.L. , Be.Le. e la Fondiaria SAI al pagamento in favore di F.F. , C.M.L. e...