Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 16 ottobre 2013, n. 23528 Svolgimento del processo La Corte d’Appello di Brescia, con sentenza depositata il 26 agosto 2008, in riforma della decisione di primo grado, ha dichiarato legittima la sanzione disciplinare di sei giorni di sospensione dal servizio e dalla retribuzione adottata in data 13 ottobre...
Categoria: Sentenze – Ordinanze
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 16 ottobre 2013, n. 23545. In tema di richiesta di risarcimento dei danni alla Banca di Roma per indebita levata di protesto
Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza 16 ottobre 2013, n. 23545 Svolgimento del processo Con citazione del 20.11.1997 F.I. convenne innanzi al Tribunale di Roma la soc. Banca di Roma, presso la quale la istante intratteneva rapporto di conto corrente, chiedendone la condanna al risarcimento dei danni cagionati dalla indebita levata di protesto con...
Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 16 ottobre 2013, n. 23424 . Non è perentorio ordinanza il termine previsto dall’art. 435, II, comma, c.p.c.
Suprema Corte di Cassazione sezione VI ordinanza 16 ottobre 2013, n. 23424 Premesso in fatto – È stata depositata in Cancelleria la seguente relazione ai sensi dell’art. 380 bis cod. proc. civ.: “1.- Con la sentenza impugnata in questa sede la Corte di appello di Roma ha dichiarato improcedibile il ricorso in appello proposto da...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 11 ottobre 2013 n. 23157. La consegna del certificato di abitabilità dell’immobile oggetto del contratto, ove questo sia un appartamento da adibire ad abitazione, pur non costituendo di per sé condizione di validità della compravendita, integra un’obbligazione incombente sul venditore ai sensi dell’art. 1477 c.c., attenendo ad un requisito essenziale della cosa venduta, in quanto incidente sulla possibilità di adibire legittimamente la stessa all’uso contrattualmente previsto
La massima 1. La consegna del certificato di abitabilità dell’immobile oggetto del contratto, ove questo sia un appartamento da adibire ad abitazione, pur non costituendo di per sé condizione di validità della compravendita, integra un’obbligazione incombente sul venditore ai sensi dell’art. 1477 c.c., attenendo ad un requisito essenziale della cosa venduta, in quanto incidente sulla...
Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 14 ottobre 2013, n. 23216. Le sentenze del Consiglio Nazionale Forense sono ricorribili in Cassazione ex articolo 360 c.p.c.
Suprema Corte di Cassazione sezioni unite sentenza 14 ottobre 2013, n. 23216 Svolgimento del processo L’avv. C..S. propone ricorso per cassazione, affidato ad un motivo, avverso la sentenza del CNF che ha rigettato il suo ricorso contro la decisione del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Trento che gli aveva inflitto la sanzione disciplinare della sospensione...
Corte di Cassazione sezione I sentenza 15 ottobre 2013, n. 23386. La sentenza di patteggiamento non ha efficacia di giudicato nel procedimento civile però può costituire per il giudice civile un decisivo elemento di prova per il suo convincimento
Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza 15 ottobre 2013, n. 23386 Svolgimento del processo 1. R..B. , titolare di un conto corrente e di un dossier titoli presso la Banca Mercantile Italiana s.c.a. r.l., convenne in giudizio l’Istituto dinanzi al Tribunale di Firenze chiedendone dichiararsi la responsabilità per la sottrazione di somme ivi depositate...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 16 ottobre 2013 n. 23536. La Cassa forense non può rifiutare l’iscrizione all’avvocato ritenendolo un commerciante solo perché è titolare di una concessione di impianti di carburante se la gestione è stata affidata a terzi
Il testo integrale [1] L’invocata incompatibilità dell’esercizio della professione forense di cui all’art. 3 del Rdl 1578133 – che preclude, ex art. 2 comma 3 legge 319/75, ancorché non accertata e perseguita dal Consiglio dell’Ordine competente, sia l’iscrizione alla Cassa, sia la considerazione ai fini del conseguimento di qualsiasi trattamento previdenziale forense del periodo...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 14 ottobre 2013, n. 23277. In tema annullamento di una vendita tra una anziana signora (sucessivamente deceduta) ed i convenuti, per l’incapacità a contrarre della vecchia signora, la quale colpita da infarto cerebrale, solo due giorni dopo, era stata accompagnata da un notaio per la stipula dell’atto.
Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza 14 ottobre 2013, n. 23277 Svolgimento del processo Con citazione del 21.1.1993 D.P.F. conveniva davanti al tribunale di Lucera I.C. e M.M. per sentir disporre l’annullamento dell’atto di vendita 4.5.1990 tra la defunta D.P.L. , zia dell’attore ed i coniugi convenuti, previa declaratoria del difetto di capacità della...
Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 16 ottobre 2013 n. 42498. Lesioni colpose ed obbligo al risarcimento del danno per l’amministratore unico della società titolare dell’appalto di manutenzione della strada per l’incidente occorso ad un ciclista a causa di una buca apertasi nel suolo stradale
Il testo integrale[1] Correttamente i giudici del merito hanno attribuito all’imputata, nella richiamata qualità, la responsabilità dell’incidente occorso al G., non avendo la società dalla stessa amministrata adempiuto agli obblighi, contrattualmente assunti, di vigilare sulla viabilità del comune e di intervenire prontamente per provvedere alla immediata riparazione del manto stradale, ovvero alla segnalazione dei pericoli...
Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 14 ottobre 2013, n. 23115. In tema di accertamento induttivo per un’azienda nell’ambito di una plusvalenza
Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 14 ottobre 2013, n. 23115 Svolgimento del processo Con sentenza depositata il 24-11-2005 la CTR Lazio accoglieva l’appello proposto da L.N. avverso la sentenza della CTP di Roma che aveva rigettato il ricorso della contribuente contro l’avviso di accertamento per maggiore IRPEF relativo all’anno 1992 dovuto in relazione...