Corte di Cassazione, sezione sesta (terza) civile, Ordinanza 17 giugno 2019, n. 16143. La massima estrapolata: Il trasportato su un veicolo a motore, che abbia patito danni in conseguenza di un sinistro ascrivibile a responsabilità tanto del vettore, quanto del titolare di un terzo veicolo, può pretendere il risarcimento integrale da uno qualsiasi tra i due...
Categoria: Corte di Cassazione
In tema di responsabilità civile obbligatoria derivante dalla circolazione dei veicoli a motore
Corte di Cassazione, sezione sesta (terza) civile, Ordinanza 17 giugno 2019, n. 16148. La massima estrapolata: In tema di responsabilità civile obbligatoria derivante dalla circolazione dei veicoli a motore, il diritto del danneggiato al risarcimento nasce, per volontà di legge, limitato, con la conseguenza che il relativo limite del massimale, entro il quale è tenuta...
Estinzione della società per effetto dell’obbligatoria cancellazione dal registro delle imprese
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 22 maggio 2019, n. 13921. La massima estrapolata: L’estinzione della società per effetto dell’obbligatoria cancellazione dal registro delle imprese, ai sensi dell’art. 118, comma 1, n. 4, l.fall., a seguito di chiusura del fallimento per insufficienza dell’attivo, determina il trasferimento degli eventuali crediti residui, che non siano stati...
La delibera dell’ente locale che affidi l’incarico di difendere in giudizio l’ente ad un avvocato
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 22 maggio 2019, n. 13913. La massima estrapolata: Non è affetta da nullità la delibera dell’ente locale che affidi l’incarico di difendere in giudizio l’ente ad un avvocato, a causa della omessa indicazione della spesa e dei mezzi per farvi fronte, perché le prescrizioni dettate dalla legge in...
La rinuncia al ricorso per cassazione
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Sentenza 22 maggio 2019, n. 13923. La massima estrapolata: La rinuncia al ricorso per cassazione, quale atto unilaterale recettizio, è inidonea a produrre l’effetto tipico dell’estinzione del processo, se non notificata alla controparte costituita, ma, rivelando il sopravvenuto difetto di interesse del ricorrente a proseguire il giudizio, determina l’inammissibilità...
I reati di cui agli articoli 615-ter e 615-quater del Cp non possono concorrere tra loro
Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 20 maggio 2019, n. 21987. La massima estrapolata: I reati di cui agli articoli 615-ter e 615-quater del Cp non possono concorrere tra loro. Quest’ultimo reato, infatti, costituisce necessario antefatto del primo, poiché le due fattispecie criminose si pongono in stretta connessione, tutelando entrambe il medesimo bene giuridico,...
Circostanza aggravante di cui all’art. 7 della legge 31 maggio 1965 n. 575
Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 20 maggio 2019, n. 22039. La massima estrapolata: La circostanza aggravante di cui all’art. 7 della legge 31 maggio 1965 n. 575 (ora prevista dall’art. 71 del d.lgs. 6 settembre 2011, n.159), si applica ai reati contemplati nella detta disposizione anche nel caso di delitto (nella specie, estorsione)...
Valutazione sulla ripetibilità dell’accertamento tecnico
Corte di Cassazione, sezione quarta penale, Sentenza 21 maggio 2019, n. 22101. La massima estrapolata: La valutazione sulla ripetibilità dell’accertamento tecnico, rilevante secondo la disciplina emergente dal combinato disposto degli artt. 359 e 360 cod. proc. pen., deve essere effettuata considerando la possibilità, o meno, che l’accertamento venga ripetuto nel tempo in condizioni di effettiva...
Giudizio di appello instaurato dalla parte civile
Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 21 maggio 2019, n. 22170. La massima estrapolata: In tema di giudizio di appello instaurato dalla parte civile a seguito di sentenza di proscioglimento emessa in primo grado, il giudice non può pronunciare una declaratoria di nullità in applicazione analogica dell’art. 604 cod. proc. pen. per diversità del...
Il giudicato interno sulla giurisdizione
Corte di Cassazione, sezione tributaria, Ordinanza 22 maggio 2019, n. 13750. La massima estrapolata: Il giudicato interno sulla giurisdizione si forma tutte le volte in cui il giudice di primo grado abbia pronunciato nel merito, affermando anche implicitamente la propria giurisdizione, e le parti abbiano prestato acquiescenza a tale statuizione, non impugnando la sentenza sotto...