Corte di Cassazione, civile, Ordinanza 16 ottobre 2020, n. 22588. L’espressa previsione, da parte dell’art. 96 c.p.c., del potere del giudice di liquidare il danno da responsabilità processuale aggravata si basa sulla considerazione che tale danno non può di norma essere provato nel suo esatto ammontare e, quindi, deve poter essere liquidato equitativamente dal medesimo. Ordinanza...
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Il compenso per l’attività di liquidazione di una società
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza 16 ottobre 2020, n. 22583. Il credito avente ad oggetto il compenso per l’attività di liquidazione di una società non è assistito dal privilegio di cui all’art. 2751-bis, n. 2, cod. civ. atteso che il rapporto intercorrente tra una società ed il suo liquidatore, quand’anche di nomina giudiziale, non è assimilabile...
Il carattere autodeterminato del diritto di proprietà
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza 16 ottobre 2020, n. 22591. Atteso il carattere autodeterminato del diritto di proprietà e degli altri diritti reali di godimento, individuati in base alla sola indicazione del loro contenuto – cioè del bene che ne costituisce l’oggetto -, nelle azioni ad essi relative la deduzione del fatto costitutivo rileva ai fini non...
La distinzione tra azione di rivendicazione e azione di regolamento di confini
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza 16 ottobre 2020, n. 22590. La distinzione tra azione di rivendicazione e azione di regolamento di confini va desunta non dall’esito della lite, bensì dalla natura della domanda proposta; si ha, pertanto, rivendicazione quando la contestazione ha per oggetto i rispettivi titoli di proprietà, mentre l’azione va qualificata come regolamento di confini...
In tema di responsabilità degli amministratori di società
Corte di Cassazione, civile, Sentenza 6 ottobre 2020, n. 21497. In tema di responsabilità degli amministratori di società, ove la relativa azione venga proposta nei confronti di una pluralità di soggetti, in ragione della comune partecipazione degli stessi, anche in via di mero fatto, alla gestione amministrativa e contabile, tra i convenuti non si determina una...
L’elencazione delle ipotesi di giusta causa di licenziamento
Corte di Cassazione, lavoro civile, Sentenza 8 ottobre 2020, n. 21739. L’elencazione delle ipotesi di giusta causa di licenziamento contenuta nei contratti collettivi ha, al contrario che per le sanzioni disciplinari con effetto conservativo, valenza meramente esemplificativa, sicché non preclude un’autonoma valutazione del giudice di merito in ordine alla idoneità di un grave inadempimento o di...
In tema di riesame e la trasmissione cumulativa al Tribunale di atti relativi a più indagati
Corte di Cassazione, penale, Sentenza 8 ottobre 2020, n. 28121. In tema di riesame, la trasmissione cumulativa al Tribunale di atti relativi a più indagati in formato digitale, mediante posta elettronica certificata, non indicizzati, né ripartiti per singole posizioni, così da renderne difficoltosa la consultazione, non può essere equiparata alla mancata trasmissione prevista dall’art. 309, comma...
L’istituto dell’esclusione della procedibilità per particolare tenuità del fatto
Corte di Cassazione, penale, Sentenza 8 ottobre 2020, n. 28077. L’istituto dell’esclusione della procedibilità per particolare tenuità del fatto, previsto in materia di procedimento dinanzi al giudice di pace, è applicabile, ove ne ricorrano i presupposti, anche al reato di ingresso e soggiorno illegale dello straniero nel territorio dello Stato. (Vedi Corte cost., n. 250 del...
In tema di inadempimento di contratti di pubbliche forniture e di frode nelle pubbliche forniture
Corte di Cassazione, penale, Sentenza 8 ottobre 2020, n. 28130. In tema di inadempimento di contratti di pubbliche forniture e di frode nelle pubbliche forniture, il termine “fornitura” si riferisce sia alle cose che alle opere, e quindi anche al “facere” costituito dalle prestazioni di materiali e attività tecniche e lavorative di un’impresa, volte ad assicurare...
Nel caso di opposizione a decreto penale di condanna con contestuale richiesta di sospensione del procedimento con messa alla prova
Corte di Cassazione, penale, Sentenza 9 ottobre 2020, n. 28136. Nel caso di opposizione a decreto penale di condanna con contestuale richiesta di sospensione del procedimento con messa alla prova, l’inammissibilità di tale istanza non comporta l’inammissibilità dell’intera opposizione a decreto penale. Sentenza 9 ottobre 2020, n. 28136 Data udienza 16 settembre 2020 Tag – parola...