Corte di Cassazione, civile,Ordinanza|18 febbraio 2021| n. 4424. La difettosa tenuta della cartella clinica da parte dei sanitari non può pregiudicare sul piano probatorio il paziente, cui è consentito ricorrere, in virtù del principio di vicinanza della prova, a meccanismi basati su presunzioni, quante volte sia impossibile la prova diretta a causa del comportamento della...
Categoria: Corte di Cassazione
In caso di tamponamento a catena tra veicoli in movimento
Corte di Cassazione, civile,Ordinanza|18 febbraio 2021| n. 4304. In caso di tamponamento a catena tra veicoli in movimento, trova applicazione l’art. 2054, comma 2 c.c., che consente di presumere fino a prova contraria la colpa di entrambi i conducenti di ciascuna coppia di veicoli per non avere osservato la distanza di sicurezza rispetto al veicolo antistante,...
Al fine di ottenere il risarcimento iure proprio del danno non patrimoniale lamentato dal nipote
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|25 febbraio 2021| n. 5258. Al fine di ottenere il risarcimento iure proprio del danno non patrimoniale lamentato dal nipote, questi deve dimostrare di avere intrattenuto un rapporto di reciproco affetto e solidarietà con la defunta, non occorre invece provare un rapporto eccedente la fisiologica intensità delle relazioni con la nonna...
Un evento meteorologico anche di notevole intensità
Corte di Cassazione, civile,Ordinanza|25 febbraio 2021| n. 5258. Un evento meteorologico, anche di notevole intensità, può essere qualificato come caso fortuito solo se provvisto dei due requisiti dell’eccezionalità ed imprevedibilità, da intendersi, rispettivamente come obiettiva inverosimiglianza dell’evento (il primo) e come una sensibile deviazione dalla normale frequenza statistica (il secondo), atta a rendere quel dato...
In tema di condominio negli edifici per avere diritto al rimborso della spesa affrontata
Corte di Cassazione, civile,Ordinanza|1 marzo 2021| n. 5570. In tema di condominio negli edifici, per avere diritto al rimborso della spesa affrontata per conservare la cosa comune, il condomino deve dimostrarne l’urgenza, ai sensi dell’art. 1134 cod. civ., ossia la necessità di eseguirla senza ritardo e, quindi, senza potere avvertire tempestivamente l’amministratore o gli altri...
L’amministratore può resistere all’impugnazione della delibera assembleare e può gravare la relativa decisione del giudice
Corte di Cassazione, civile,Ordinanza|1 marzo 2021| n. 5567. In tema di condominio negli edifici, l’amministratore può resistere all’impugnazione della delibera assembleare e può gravare la relativa decisione del giudice, senza necessità di autorizzazione o ratifica dell’assemblea, giacché l’esecuzione e la difesa delle deliberazioni assembleari rientra fra le attribuzioni proprie dello stesso. Ordinanza|1 marzo 2021| n....
In tema di circolazione stradale, il conducente di un veicolo è tenuto a osservare la massima prudenza
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|8 febbraio 2021| n. 4738. In tema di circolazione stradale, il conducente di un veicolo è tenuto a osservare, in prossimità degli attraversamenti pedonali, la massima prudenza e a mantenere una velocità particolarmente moderata, tale da consentire l’esercizio del diritto di precedenza, spettante in ogni caso al pedone che attraversi la carreggiata...
Il delitto di riciclaggio si distingue da quello di ricettazione
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|8 febbraio 2021| n. 4817. Il delitto di riciclaggio si distingue da quello di ricettazione in relazione all’elemento materiale, che si connota per l’idoneità a ostacolare l’identificazione della provenienza del bene, e all’elemento soggettivo, costituito dal dolo generico di trasformazione della cosa per impedirne l’identificazione (nella specie, è stato ravvisato il riciclaggio,...
Il reato di gestione di rifiuti in assenza di autorizzazione
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|8 febbraio 2021| n. 4770. Il reato di gestione di rifiuti in assenza di autorizzazione, previsto dall’art. 256, comma 1, d.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, non ha natura di reato proprio, realizzabile dai soli soggetti esercenti professionalmente un’attività di gestione di rifiuti, ma costituisce un’ipotesi di reato comune, che può essere...
L’applicazione della disciplina sulle terre e rocce da scavo
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|8 febbraio 2021| n. 4781. L’applicazione della disciplina sulle terre e rocce da scavo quale prevista dall’art. 186 del D.Lgs. 152/2006, nella parte in cui sottopone i materiali da essa indicati al regime dei sottoprodotti e non a quello dei rifiuti, è subo dinata alla prova positiva, gravante sull’imputato, della sussistenza delle...