Corte di Cassazione, penale, Sentenza|17 maggio 2021| n. 19366. In tema di furto, la sala d’attesa di uno studio medico non costituisce luogo “di privata dimora”, perché ordinariamente destinata ad accogliere una pluralità indeterminata di persone e non allo svolgimento, in maniera non occasionale, di attività della vita privata. Sentenza|17 maggio 2021| n. 19366. La sala...
Categoria: Cassazione penale 2021
Falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|12 maggio 2021| n. 18680. Integra il reato di falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulle proprie qualità personali la condotta di colui che, gravato da una condanna a pena detentiva superiore a tre anni, attesti falsamente, in sede di autocertificazione preordinata all’ammissione agli esami per il conseguimento della patente...
La rilevanza penale della condotta
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|12 maggio 2021| n. 18377. La rilevanza penale della condotta, in relazione alla contravvenzione ex art. 659 cod. pen., produttiva di rumori censurati come fonte di disturbo delle occupazioni e del riposo delle persone, richiede l’incidenza sulla tranquillità pubblica, in quanto l’interesse tutelato dal legislatore è la pubblica quiete, sicché i rumori...
Associazione finalizzata al traffico di stupefacenti
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|17 maggio 2021| n. 19150. In tema di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, il reato di cui all’art. 74, comma 6, d.P.R. n. 309 del 1990, relativo alla commissione di fatti di lieve entità ex art. 73, comma 5, dello stesso decreto, non è soggetto al raddoppio dei termini di prescrizione,...
Il reato di stalking può essere commesso anche a mezzo di messaggi
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|17 maggio 2021| n. 19363. Il reato di stalking può essere commesso anche a mezzo di messaggi e comunicazioni diffusi tramite i social-media (nella specie, Facebook), come del resto attestato dal comma 2 dell’articolo 612-bis del Cp, laddove è previsto un aggravamento della pena quando il fatto sia commesso «attraverso strumenti informatici...
L’ordinanza con cui il giudice disponga la restituzione degli atti al p.m.
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|12 maggio 2021| n. 18653. L’ordinanza con cui il giudice disponga la restituzione degli atti al p.m.. È abnorme l’ordinanza con cui il giudice, previa declaratoria di nullità di atti concernenti la posizione di taluni imputati, disponga la restituzione degli atti al p.m. anche in relazione alle posizioni soggettive non attinte dalle...
La circostanza aggravante dell’inferiorità negoziale
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|12 maggio 2021| n. 18656. La circostanza aggravante dell’inferiorità negoziale. La circostanza aggravante di cui all’art. 61 n. 5 cod. pen. è configurabile solo quando ricorrono condizioni oggettive idonee ad abbattere o affievolire le capacità reattive della vittima in relazione al tipo di reato cui si correla l’evento circostanziale, con esclusione, pertanto,...
La colpa dell’esercente l’attività sanitaria.
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|12 maggio 2021| n. 18347. In tema di colpa dell’esercente l’attività sanitaria, può ravvisarsi la colpa grave solo quando si sia in presenza di una deviazione ragguardevole rispetto all’agire appropriato, rispetto al parametro dato dal complesso delle raccomandazioni contenute nelle linee guida di riferimento, quando cioè il gesto tecnico risulti marcatamente distante...
Guida in stato di ebbrezza e prelievo ematico in ospedale
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|12 maggio 2021| n. 18349. Guida in stato di ebbrezza e prelievo ematico in ospedale. In caso di guida in stato di ebbrezza, non vi è l’obbligo di dare conto nel verbale redatto dalla Polizia giudiziaria dell’avvenuto avviso di farsi assistere da un difensore per il prelievo ematico in ospedale. Tuttavia, se...
Abbandono di persone minori o incapaci
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|12 maggio 2021| n. 18665. In tema di abbandono di persone minori o incapaci, il dovere di custodia implica una relazione tra l’agente e la persona offesa che può sorgere non solo da obblighi giuridici formali, ma anche da una sua spontanea assunzione da parte del soggetto attivo nonché dall’esistenza di una...