Corte di Cassazione, penale, Sentenza 21 ottobre 2020, n. 29128. In tema di diffamazione a mezzo stampa, l’esimente del diritto di cronaca può essere riconosciuta al giornalista che riporti fedelmente le dichiarazioni, oggettivamente lesive dell’altrui reputazione, rilasciate da un personaggio pubblico nel corso di un’intervista, indipendentemente dalla veridicità e continenza delle espressioni riportate, per il prevalente...
Categoria: Cassazione penale 2020
In tema di rapina impropria integra il requisito della violenza
Corte di Cassazione, penale, Sentenza 21 ottobre 2020, n. 29215. In tema di rapina impropria, integra il requisito della violenza qualsiasi atto o fatto posto in essere dall’agente – al fine di impossessarsi di quanto sottratto ovvero per conseguire l’impunità – anche in epoca anteriore all’impossessamento, che si risolva, comunque, in una coartazione della libertà fisica,...
In tema di aggravante di cui al n. 7 dell’art. 625 cod. pen.
Corte di Cassazione, penale, Sentenza 21 ottobre 2020, n. 29171. In tema di aggravante di cui al n. 7 dell’art. 625 cod. pen., la “ratio” dell’aggravamento della pena non è correlata alla natura – pubblica o privata – del luogo ove si trova la “cosa”, ma alla condizione di esposizione di essa alla “pubblica fede”, che...
In tema di responsabilità degli enti derivante da reati colposi di evento
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|26 ottobre 2020| n. 29584. In tema di responsabilità degli enti derivante da reati colposi di evento in violazione della normativa antinfortunistica, i criteri di imputazione oggettiva rappresentati dall’interesse e dal vantaggio, vanno intesi non solo come risparmio di spesa conseguente alla mancata predisposizione del presidio di sicurezza, ma anche come incremento...
Il documento rappresentativo di un atto descrittivo o narrativo
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|26 ottobre 2020| n. 29645. Il documento rappresentativo di un atto descrittivo o narrativo può fungere da prova soltanto qualora la dichiarazione documentata rilevi di per sé come fatto storico, e non esclusivamente come rappresentazione di un fatto, poiché in tale ultima ipotesi, essa va acquisita e documentata nelle forme del processo,...
Integra il delitto di peculato la condotta del custode
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|26 ottobre 2020| n. 29705. Integra il delitto di peculato la condotta del custode, nominato dalla curatela fallimentare, che si appropri dei beni della società dichiarata fallita a lui affidati per la conservazione. (Fattispecie relativa alla sottrazione di beni mobili custoditi in una struttura alberghiera della società fallita, concessa in subaffitto al...
Il custode dei beni fallimentari non può concorrere nel reato di bancarotta
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|26 ottobre 2020| n. 29705. Il custode dei beni fallimentari non può concorrere nel reato di bancarotta se non rientra tra i soggetti qualificati del reato e non ha concordato condotte con esponenti aziendali. Non è poi certamente imputabile se l’amministratore è stato assolto. Possono però essere mosse nei suoi confronti altre...
In tema di ricettazione e la pluralità dei delitti
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|26 ottobre 2020| n. 29677. In tema di ricettazione, la pluralità dei delitti presupposto commessi in relazione al medesimo oggetto non determina pluralità di reati, limitandosi l’art. 648 cod. pen. a sanzionare la condotta di chi acquista, riceve od occulta cose provenienti da un qualsiasi delitto, e non essendo, tale pluralità dei...
Il reato di esercizio arbitrario delle proprie ragioni
Corte di Cassazione, penale, Sentenza 23 ottobre 2020, n. 29451. «Il reato di esercizio arbitrario delle proprie ragioni ha natura di reato proprio non esclusivo. Di fatti, il delitto di esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza o minaccia alle persone e quello di estorsione si differenziano tra loro in relazione all’elemento psicologico, da accertarsi secondo...
In tema di sottrazione e trattenimento di minore all’estero
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|26 ottobre 2020| n. 29672. In tema di sottrazione e trattenimento di minore all’estero, la pena accessoria della sospensione dall’esercizio della responsabilità genitoriale, a seguito della dichiarazione di incostituzionalità dell’art. 574-bis, comma terzo, cod. pen. da parte della Corte costituzionale con sent. n. 102 del 2020, non consegue automaticamente alla condanna, ma...