Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 18 gennaio 2019, n. 2343. La massima estrapolata: Nel giudizio di legittimità, il ricorso proposto per motivi concernenti le statuizioni del giudice di primo grado che non siano state devolute al giudice d’appello, con specifico motivo d’impugnazione, è inammissibile, poiché la sentenza di primo grado, su tali punti,...
Categoria: Cassazione penale 2019
Assegnazione della casa coniugale al coniuge e la confisca per equivalente
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 22 gennaio 2019, n. 2862. La massima estrapolata: In materia di reati tributari, in caso di assegnazione della casa coniugale al coniuge a seguito di una separazione non viene meno il profilo della disponibilità del bene in capo al conferente che costituisce il presupposto di una confisca per...
La disciplina del reato continuato
Corte di Cassazione, sezione prima penale, Sentenza 28 gennaio 2019, n. 4119. La massima estrapolata: Non vi è ragione per negare la configurabilità dell’unitarietà del disegno criminoso che fonda la disciplina del reato continuato, allorché uno dei reati facenti parte dell’ideazione e programmazione unitaria abbia avuto un esito aberrante rispetto all’originaria determinazione delittuosa, in quanto...
Dichiarazioni rese al proprio difensore nell’ambito di indagini difensive dalla persona offesa
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 18 gennaio 2019, n. 2341. La massima estrapolata: In tema di giudizio abbreviato, le dichiarazioni rese al proprio difensore nell’ambito di indagini difensive dalla persona offesa esaminata in precedenza nel corso di un incidente probatorio sono utilizzabili ai fini della decisione, ove depositate prima dell’ammissione del rito, non...
Bancarotta fraudolenta e le pene accessorie previste dall’art. 216, l.f.
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 16 gennaio 2019, n. 1968. La massima estrapolata: In tema di bancarotta fraudolenta, le pene accessorie previste dall’art. 216, ult. comm., legge fall., nella formulazione derivata dalla sentenza della Corte costituzionale n. 222 del 2018, devono essere commisurate alla durata della pena principale, in quanto, essendo determinate solo...
Circostanza attenuante di cui all’art. 114 c.p.
Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 15 gennaio 2019, n. 1680. La massima estrapolata: Ai fini dell’applicazione della circostanza attenuante di cui all’art. 114 c.p. e dunque del riconoscimento dell’importanza, non solo minore rispetto a quella degli altri, ma addirittura minima, dell’opera di taluno dei concorrenti nel reato, non è sufficiente una valutazione comparativa...
Bancarotta fraudolenta documentale e contabilità parallela
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 16 gennaio 2019, n. 1925. La massima estrapolata: La ricostruzione della documentazione contabile, attraverso il ricorso ad una contabilità parallela “in nero”, creata per occultare condotte distrattive e di evasione di imposta, non esclude la bancarotta fraudolenta documentale. La necessità di acquisire i dati patrimoniali e finanziari dalla...
Ai fini della attestazione della provenienza della decisione
Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 18 gennaio 2019, n. 2221. La massima estrapolata: Ai fini della attestazione della provenienza della decisione (sia essa rappresentata dal solo dispositivo che anche dalla contestuale motivazione), è sufficiente la sottoscrizione del cancelliere, la quale garantisce la veridicità di quanto avvenuto in udienza e di quanto attestato nel...
Concorso di circostanze aggravanti ad effetto speciale
Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 18 gennaio 2019, n. 2212. La massima estrapolata: In tema di concorso di circostanze aggravanti ad effetto speciale, alla recidiva che concorre con altra aggravante speciale, e rispetto a questa ritenuta meno grave, si applica integralmente la disciplina di cui all’art. 63, comma quarto, cod. pen., con la...
Delitto di peculato nei confronti di un presidente di un gruppo consiliare regionale che abbia autorizzato spese in mancanza di qualsiasi giustificativo
Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 14 gennaio 2019, n. 1561. La massima estrapolata: Il presidente di un gruppo consiliare regionale riveste la qualifica di pubblico ufficiale perché partecipa, nell’esercizio del suo ruolo, alle modalità progettuali e attuative della funzione legislativa regionale, nonché alla procedura di controllo del vincolo di destinazione dei contributi erogati...