Corte di Cassazione, sezione quarta penale, Sentenza 11 febbraio 2019, n. 6414. La massima estrapolata: In sede di appello, non è sufficiente, per far sorgere l’obbligo sancito dall’articolo 603, comma 3-bis, del Cpp, che il giudice di appello ponga a fondamento della decisione di riforma prove dichiarative assunte in primo grado, essendo invece necessario che...
Categoria: Cassazione penale 2019
Compromissione e deterioramento di cui al delitto di inquinamento ambientale
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 8 febbraio 2019, n. 6264. La massima estrapolata: La compromissione e il deterioramento, di cui al delitto di inquinamento ambientale previsto dall’art. 452 bis cod. pen., consistono in un’alterazione, significativa e misurabile, dell’originaria consistenza della matrice ambientale o dell’ecosistema, caratterizzata, nel caso della “compromissione”, da una condizione di...
Riesame avverso il decreto di sequestro probatorio ed esistenza di un interesse
Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 13 febbraio 2019, n. 7003. La massima estrapolata: E’ inammissibile il riesame avverso il decreto di sequestro probatorio di un supporto informatico se il ricorrente non deduce l’esistenza di un interesse, concreto ed attuale, leso da una indisponibilità esclusiva delle informazioni contenute nelle cose sottoposte a vincolo. Sentenza...
Autoriciclaggio di somme oggetto di distrazione fallimentare
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 1 marzo 2019, n. 8851. La massima estrapolata: In tema di autoriciclaggio di somme oggetto di distrazione fallimentare, la condotta sanzionata ex art. 648-ter 1 c.p., non può consistere nel mero trasferimento di dette somme a favore di imprese operative, ma occorre un quid pluris che denoti l’attitudine...
Aggravante dell’uso di mezzo fraudolento
Corte di Cassazione, sezione quarta penale, sentenza 28 febbraio 2019, n. 8768. La massima estrapolata: L’aggravante dell’uso di mezzo fraudolento di cui all’art. 625 c.p., comma 1, n. 2, delinea una condotta, posta in essere nel corso dell’iter criminoso, dotata di marcata efficienza offensiva e caratterizzata da insidiosità, astuzia, scaltrezza; volta a sorprendere la contraria...
Art. 574-bis c.p. allorquando l’azione delittuosa sia stata realizzata interamente all’estero
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 27 febbraio 2019, n.8660. La massima estrapolata: L’art. 574-bis c.p. prevede espressamente la punibilità della sottrazione del minore al genitore esercente la responsabilità genitoriale allorquando l’azione delittuosa sia stata realizzata interamente all’estero (ovvero nell’ipotesi di trattenimento del minore all’estero contro la volontà del medesimo genitore), sempre che sussista...
La colpa cosciente è configurabile nel caso in cui la volontà dell’agente non è diretta verso l’evento
Corte di Cassazione, sezione quarta penale, sentenza 25 febbraio 2019, n. 8133. La massima estrapolata: La colpa cosciente è configurabile nel caso in cui la volontà dell’agente non è diretta verso l’evento, ma egli abbia previsto in concreto che la sua condotta poteva cagionare l’evento ed abbia comunque agito con il convincimento di poterlo evitare,...
Mantenimento della confisca diretta del denaro anche se il reato è prescritto
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 11 febbraio 2019, n. 6348. La massima estrapolata: Sì al mantenimento della confisca diretta del denaro – e non di quella per equivalente – anche se reato è prescritto, ma va valutato l’adempimento anche parziale successivo alla disposizione della misura cautelare. Inoltre, per individuare il risparmio di spesa...
Reati edilizi ed il direttore dei lavori
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 11 febbraio 2019, n. 6359. La massima estrapolata: In tema di reati edilizi, il direttore dei lavori riveste una posizione di garanzia circa la regolare esecuzione delle opere, con la conseguente responsabilita’ per le ipotesi di reato configurate, dalla quale puo’ andare esente solo ottemperando agli obblighi di...
Reiterazione nel tempo di una pluralita’ di condotte di cessione della droga
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 11 febbraio 2019, n. 6375. La massima estrapolata: In materia di sostanze stupefacenti, la reiterazione nel tempo di una pluralita’ di condotte di cessione della droga, pur non precludendo automaticamente al giudice di ravvisare il fatto di lieve entita’, entra in considerazione nella valutazione di tutti i parametri...