Nei reati contro la P.A., il giudizio di prognosi sfavorevole sulla pericolosita’ sociale dell’incolpato non e’ di per se’ impedito dalla circostanza che l’indagato abbia dismesso la carica o esaurito l’ufficio nell’esercizio del quale aveva realizzato la condotta addebitata
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Nei reati contro la P.A., il giudizio di prognosi sfavorevole sulla pericolosita’ sociale dell’incolpato non e’ di per se’ impedito dalla circostanza che l’indagato abbia dismesso la carica o esaurito l’ufficio nell’esercizio del quale aveva realizzato la condotta addebitata

Corte di Cassazione, sezione sesta penale, sentenza 22 marzo 2018, n. 13299. Nei reati contro la P.A., il giudizio di prognosi sfavorevole sulla pericolosita’ sociale dell’incolpato non e’ di per se’ impedito dalla circostanza che l’indagato abbia dismesso la carica o esaurito l’ufficio nell’esercizio del quale aveva realizzato la condotta addebitata; la validita’ di tale...

La società partecipata che opera senza l’esercizio di poteri autoritativi e certificativi è un soggetto di diritto privato con l’effetto che i suoi amministratori non rivestono la qualifica di incaricati di pubblico servizio.
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La società partecipata che opera senza l’esercizio di poteri autoritativi e certificativi è un soggetto di diritto privato con l’effetto che i suoi amministratori non rivestono la qualifica di incaricati di pubblico servizio.

Corte di Cassazione, sezione sesta penale, sentenza 22 marzo 2018, n. 13284. La società partecipata che opera senza l’esercizio di poteri autoritativi e certificativi è un soggetto di diritto privato con l’effetto che i suoi amministratori non rivestono la qualifica di incaricati di pubblico servizio. Sentenza 22 marzo 2018, n. 13284 Data udienza 7 febbraio...

In tema di abusivo esercizio di una professione, lo svolgimento dell’attivita’ di odontoiatra
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In tema di abusivo esercizio di una professione, lo svolgimento dell’attivita’ di odontoiatra

Corte di Cassazione, sezione sesta penale, sentenza 22 marzo 2018, n. 13307. In tema di abusivo esercizio di una professione, lo svolgimento dell’attivita’ di odontoiatra da parte dei cittadini dell’Unione Europea in possesso del diploma rilasciato da uno Stato dell’Unione non configura gli estremi del reato previsto dall’articolo 348 c.p. solo se l’interessato abbia presentato...

La mancata notifica del decreto di citazione in giudizio al difensore integra una nullità di ordine assoluto.
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La mancata notifica del decreto di citazione in giudizio al difensore integra una nullità di ordine assoluto.

Corte di Cassazione, sezione seconda penale, sentenza 20 marzo 2018, n. 12839. La mancata notifica del decreto di citazione in giudizio al difensore integra una nullità di ordine assoluto. Sentenza 20 marzo 2018, n. 12839 Data udienza 13 febbraio 2018 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA PENALE Composta dagli Ill.mi...

Presupposto ineludibile di applicazione della misura di prevenzione patrimoniale continua a essere la pericolosita’ sociale del soggetto passivo, ossia la sua riconducibilita’ a una delle categorie soggettive previste dalla normativa di settore.
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Presupposto ineludibile di applicazione della misura di prevenzione patrimoniale continua a essere la pericolosita’ sociale del soggetto passivo, ossia la sua riconducibilita’ a una delle categorie soggettive previste dalla normativa di settore.

Corte di Cassazione, sezione prima penale, sentenza 20 marzo 2018, n. 12942. Presupposto ineludibile di applicazione della misura di prevenzione patrimoniale continua a essere la pericolosita’ sociale del soggetto passivo, ossia la sua riconducibilita’ a una delle categorie soggettive previste dalla normativa di settore. Anche nei casi di applicazione disgiunta, il giudice della prevenzione deve...

Il giudice deve convalidare l’arresto, in flagranza, fatto dai privati che inseguono l’autore di un reato del quale sono stati testimoni oculari e lo fermano fino all’arrivo dei carabinieri.
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Il giudice deve convalidare l’arresto, in flagranza, fatto dai privati che inseguono l’autore di un reato del quale sono stati testimoni oculari e lo fermano fino all’arrivo dei carabinieri.

Corte di Cassazione, sezione seconda penale, sentenza 21 marzo 2018, n. 13094. Il giudice deve convalidare l’arresto, in flagranza, fatto dai privati che inseguono l’autore di un reato del quale sono stati testimoni oculari e lo fermano fino all’arrivo dei carabinieri. Sentenza 21 marzo 2018, n. 13094 Data udienza 15 febbraio 2018 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL...

Integra il delitto di estorsione, la condotta del datore di lavoro che, approfittando della situazione del mercato del lavoro a lui favorevole per la prevalenza dell’offerta sulla domanda, costringe i lavoratori ad accettare la corresponsione di trattamenti retributivi deteriori e non adeguati alle prestazioni effettuate
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Integra il delitto di estorsione, la condotta del datore di lavoro che, approfittando della situazione del mercato del lavoro a lui favorevole per la prevalenza dell’offerta sulla domanda, costringe i lavoratori ad accettare la corresponsione di trattamenti retributivi deteriori e non adeguati alle prestazioni effettuate

Corte di Cassazione, sezione seconda penale, sentenza 21 marzo 2018, n. 13091. Integra il delitto di estorsione, la condotta del datore di lavoro che, approfittando della situazione del mercato del lavoro a lui favorevole per la prevalenza dell’offerta sulla domanda, costringe i lavoratori ad accettare la corresponsione di trattamenti retributivi deteriori e non adeguati alle...

Risponde del solo reato di furto e quindi senza aggravanti l’imputato querelato oltre il termine di 90 giorni.
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Risponde del solo reato di furto e quindi senza aggravanti l’imputato querelato oltre il termine di 90 giorni.

Corte di Cassazione, sezione seconda penale, sentenza 20 marzo 2018, n. 12843. Risponde del solo reato di furto e quindi senza aggravanti l’imputato querelato oltre il termine di 90 giorni. Sentenza 20 marzo 2018, n. 12843 Data udienza 8 marzo 2018 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA PENALE Composta dagli...

Nel reato di appropriazione indebita non opera il principio della compensazione con credito preesistente, allorche’ si tratti di crediti non certi, ne’ liquidi ed esigibili.
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Nel reato di appropriazione indebita non opera il principio della compensazione con credito preesistente, allorche’ si tratti di crediti non certi, ne’ liquidi ed esigibili.

Corte di Cassazione, sezione seconda penale, sentenza 12 marzo 2018, n. 10977. Nel reato di appropriazione indebita non opera il principio della compensazione con credito preesistente, allorche’ si tratti di crediti non certi, ne’ liquidi ed esigibili. Ritenuto configurabile il reato in questione nei confronti di un avvocato che aveva riscosso alcuni titoli di pagamento...

In tema di delitto di circonvenzione di persone incapaci il terzo eventualmente danneggiato in conseguenza degli atti dispositivi compiuti dall’incapace medesimo non assume la veste di persona offesa, che spetta soltanto all’incapace circonvenuto
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In tema di delitto di circonvenzione di persone incapaci il terzo eventualmente danneggiato in conseguenza degli atti dispositivi compiuti dall’incapace medesimo non assume la veste di persona offesa, che spetta soltanto all’incapace circonvenuto

Corte di Cassazione, sezione seconda penale, sentenza 12 marzo 2018, n. 11004. In tema di delitto di circonvenzione di persone incapaci il terzo eventualmente danneggiato in conseguenza degli atti dispositivi compiuti dall’incapace medesimo non assume la veste di persona offesa, che spetta soltanto all’incapace circonvenuto e, pertanto, non ha diritto di avere avviso della proposizione...