Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 3 maggio 2018, n.18881. In tema di atti sessuali con minorenne, affinché si realizzi la condizione di affidamento in custodia del minore, non è necessaria la preesistenza di una formale attribuzione di compiti al soggetto affidatario da parte dell’affidante, potendo trattarsi anche di situazioni del tutto temporanee ed...
Categoria: Cassazione penale 2018
Integra il reato di rapina, la condotta dell’agente che, al fine di impossessarsi di quanto sottratto ovvero per conseguire l’impunità, impedisca alle persone offese di intervenire costringendole a fuggire
Corte di Cassazione, sezione seconda penale, sentenza 8 maggio 2018, n.20121. Integra il reato di rapina, la condotta dell’agente che, al fine di impossessarsi di quanto sottratto ovvero per conseguire l’impunità, impedisca alle persone offese di intervenire costringendole a fuggire o comunque coartando la loro volontà e libertà di movimento con comportamenti violenti, minacciosi o...
Esclusa la sussistenza del reato di omicidio preterintenzionale
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 23 aprile 2018, n. 18048. Esclusa la sussistenza del reato di omicidio preterintenzionale qualora, alla luce delquadro probatorio, manchi il presupposto della volonta’ di provocare dolore mediante un gioco erotico e la pratica sia diretta solo a provocare piacere sessuale Sentenza 23 aprile 2018, n. 18048 Data udienza 1 febbraio...
Rigetto dell’istanza di rinvio se il certificato medico del difensore non riporta la temperatura corporea del legale in modo da poterne valutare l’effettivo impedimento.
Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 23 aprile 2018, n. 18069. Rigetto dell’istanza di rinvio se il certificato medico del difensore non riporta la temperatura corporea del legale in modo da poterne valutare l’effettivo impedimento. Sentenza 23 aprile 2018, n. 18069 Data udienza 23 marzo 2018 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA...
Nel delitto ex art. 314 c.p. è configurabile il concorso con il pubblico ufficiale dell’estraneo alla pubblica amministrazione
Corte di Cassazione, sezione sesta penale, sentenza 18 aprile 2018, n.17503. Nel delitto ex art. 314 c.p. è configurabile il concorso con il pubblico ufficiale dell’estraneo alla pubblica amministrazione, sia come istigatore o determinatore, sia come cooperatore nella esecuzione della condotta sia come soggetto che indirizza e rafforza la volontà criminosa dell’agente, purché i partecipi...
In assenza di udienza stralcio tutte le intercettazioni devo ritenersi depositate agli atti per cui la difesa può chiedere copia integrale di tutti i files.
Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 23 aprile 2018, n. 18082 In assenza di udienza stralcio tutte le intercettazioni devo ritenersi depositate agli atti per cui la difesa può chiedere copia integrale di tutti i files. Il recente Dlgs 216/2017 si muove nel senso di tutelare il diritto all’ascolto. Sentenza 23 aprile 2018, n....
Nel delitto di corruzione in atti giudiziari, per stabilire se la decisione giurisdizionale sia conforme o contraria ai doveri di ufficio deve aversi riguardo non al suo contenuto ma al metodo con cui a essa si perviene
Corte di Cassazione, sezione sesta penale, sentenza 20 aprile 2018, n. 17987. Nel delitto di corruzione in atti giudiziari, per stabilire se la decisione giurisdizionale sia conforme o contraria ai doveri di ufficio deve aversi riguardo non al suo contenuto ma al metodo con cui a essa si perviene, nel senso che il giudice, che...
Il reato di intestazione fittizia o di fraudolento trasferimento di denaro concorre con il riciclaggio di denaro provento di attivita’ illecite
Corte di Cassazione, sezione sesta penale, sentenza 20 aprile 2018, n. 17996. Il delitto di appropriazione indebita e’ reato istantaneo, che si consuma con la prima condotta appropriativa e cioe’ nel momento in cui l’agente compia un atto di dominio sulla cosa con la volonta’ espressa o implicita di tenere questa come propria. Il reato...
Il rischio di reiterazione del reato di sfruttamento di manodopera non giustifica il mantenimento della misura cautelare del controllo giudiziario, se il datore ha regolarizzato i lavoratori e si è messo in linea con le norme antinfortunistiche.
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 20 aprile 2018, n. 17939. Il rischio di reiterazione del reato di sfruttamento di manodopera non giustifica il mantenimento della misura cautelare del controllo giudiziario, se il datore ha regolarizzato i lavoratori e si è messo in linea con le norme antinfortunistiche. Sentenza 20 aprile 2018, n. 17939...
In tema di concorso di persone nel reato, anche la semplice presenza sul luogo dell’esecuzione del reato puo’ essere sufficiente ad integrare gli estremi della partecipazione criminosa
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 20 aprile 2018, n. 17913. In tema di concorso di persone nel reato, anche la semplice presenza sul luogo dell’esecuzione del reato puo’ essere sufficiente ad integrare gli estremi della partecipazione criminosa quando, palesando chiara adesione alla condotta dell’autore del fatto, sia servita a fornirgli stimolo all’azione e...