Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 12 dicembre 2018, n. 55488. La massima estrapolata: La nullità per l’acquisizione di fonti di prova senza le garanzie del codice di rito deve essere contestata prima della pronuncia del provvedimento che conclude l’udienza preliminare, se questa manca entro il termine fissato dal codice di procedura penale (articolo...
Categoria: Cassazione penale 2018
Il giudice dell’esecuzione, in presenza di una domanda di sanatoria
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 10 dicembre 2018, n. 55028. La massima estrapolata: Il giudice dell’esecuzione, in presenza di una domanda di sanatoria, non deve limitarsi a prenderne atto ai fini della sospensione o revoca dell’ordine di demolizione impartito con la sentenza di condanna, ma deve esercitare il potere-dovere di verifica della validità...
Desistenza dal commettere il reato e la volontarietà quale spontanea determinazione
Corte di Cassazione, sezione prima penale, Sentenza 10 dicembre 2018, n. 55041. La massima estrapolata: In tema di desistenza dal commettere il reato, la volontarietà intesa quale spontanea determinazione, si traduce nella scelta non necessitata di non proseguire nell’attività delittuosa, operata in una situazione di libertà interiore, indipendente da circostanze esterne, che rendano irrealizzabile o...
Gip che autorizza l’intercettazione, o la proroga dell’attività captativa
Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 10 dicembre 2018, n. 55231. La massima estrapolata: Il Gip che autorizza l’intercettazione, o la proroga dell’attività captativa, non si limita ad un intervento di natura formale o comunque estraneo all’oggetto dell’imputazione, né si limita a “conoscere” il contenuto degli atti procedimentali acquisiti a sostegno di un’ipotesi accusatoria,...
Revoca della sentenza definitiva di condanna a seguito della sopravvenuta parziale incostituzionalità dell’articolo 181, comma 1 bis, Dlgs n. 42 del 2004
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 10 dicembre 2018, n. 55015. La massima estrapolata: In tema di esecuzione, il giudice, adito con istanza di revoca della sentenza definitiva di condanna a seguito della sopravvenuta dichiarazione di parziale incostituzionalità dell’articolo 181, comma 1 bis, Dlgs n. 42 del 2004, deve dichiarare l’estinzione per prescrizione del...
Latitanza: ai fini della dichiarazione di tale stato
Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 6 dicembre 2018, n. 54653. La massima estrapolata: Ai fini della dichiarazione dello stato di latitanza, tenuto conto della incompatibilità di tale condizione con quella della irreperibilità, le ricerche effettuate dalla polizia giudiziaria, pur dovendosi svolgere in modo esaustivo allo scopo di consentire al giudice di valutare l’impossibilità...
Dichiarazioni dell’imputato o indagato in violazione della garanzia del diritto di difesa
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 6 dicembre 2018, n. 54590. La massima estrapolata: Sono inutilizzabili le dichiarazioni rese nel corso dell’attività ispettiva dall’imputato o dall’indagato nei cui confronti siano emersi anche semplici dati indicativi di un fatto apprezzabile come reato e le cui dichiarazioni siano state assunte in violazione delle norme poste a...
Arresti domiciliari: ai fini dell’applicazione della misura cautelare
Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 3 dicembre 2018, n. 54072. La massima estrapolata: Ai fini dell’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari è rilevante la concreta possibilità che l’Amministratore indagato per il reato di corruzione possa continuare a interferire, di fatto, nelle scelte operative dell’impresa appaltatrice. Sentenza 3 dicembre 2018, n. 54072 Data...
Patrocinio a spese dello Stato e il provvedimento di rigetto dell’istanza
Corte di Cassazione, sezione quarta penale, Sentenza 7 dicembre 2018, n. 54830. La massima estrapolata: In tema di patrocinio a spese dello Stato, il provvedimento di rigetto dell’istanza di ammissione fondato sulla mera affermazione che l’autocertificazione di assenza di reddito è di per sé un potenziale inganno è illegittimo, in quanto le disposizioni di cui...
La concreta idoneità delle condotte di cui all’articolo 185 del Tuf
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 28 novembre 2018, n. 53437. La massima estrapolata: La concreta idoneità delle condotte di cui all’articolo 185 del Tuf deve essere accertata, alla luce dei dati fattuali significativi esistenti al momento della condotta, sulla base del criterio della prognosi postuma volto a verificare se gli effetti decettivi dei...