L’inosservanza delle prescrizioni, previste per l’esercizio della attività di recupero dei rifiuti, che traggano origine da specifiche disposizioni normative o che siano direttamente imposte dalla pubblica amministrazione nell’esercizio del suo potere discrezionale, integra gli elementi del reato reato proprio
Articolo

L’inosservanza delle prescrizioni, previste per l’esercizio della attività di recupero dei rifiuti, che traggano origine da specifiche disposizioni normative o che siano direttamente imposte dalla pubblica amministrazione nell’esercizio del suo potere discrezionale, integra gli elementi del reato reato proprio

Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 1 ottobre 2018, n. 43174. La massima estrapolata: L’inosservanza delle prescrizioni, previste per l’esercizio della attività di recupero dei rifiuti, che traggano origine da specifiche disposizioni normative o che siano direttamente imposte dalla pubblica amministrazione nell’esercizio del suo potere discrezionale, integra gli elementi del reato reato proprio, in...

Il reato di pericolo previsto dal Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, articolo 181, non richiede ai fini della sua configurabilita’ un effettivo pregiudizio per l’ambiente
Articolo

Il reato di pericolo previsto dal Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, articolo 181, non richiede ai fini della sua configurabilita’ un effettivo pregiudizio per l’ambiente

Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 1 ottobre 2018, n. 43183. La massima estrapolata: Il reato di pericolo previsto dal Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, articolo 181, non richiede ai fini della sua configurabilita’ un effettivo pregiudizio per l’ambiente, essendo sufficiente l’esecuzione, in assenza di preventiva autorizzazione, di interventi che siano astrattamente...

La preclusione endo-processuale del giudicato cautelare
Articolo

La preclusione endo-processuale del giudicato cautelare

Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 1 ottobre 2018, n. 43193. La massima estrapolata: La preclusione endo-processuale del giudicato cautelare opera allo stato degli atti, ed e’ preordinata ad evitare ulteriori interventi giudiziari in assenza di una modifica della situazione di riferimento, con la conseguenza che essa puo’ essere superata laddove intervengano elementi nuovi...

L’immissione in un fondo patrimoniale della nuda proprietà di due immobili in occasione di contestazioni fiscali da parte dell’amministrazione fiscale può comportare il reato di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte
Articolo

L’immissione in un fondo patrimoniale della nuda proprietà di due immobili in occasione di contestazioni fiscali da parte dell’amministrazione fiscale può comportare il reato di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte

Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 26 settembre 2018, n. 41704. La massima estrapolata: L’immissione in un fondo patrimoniale della nuda proprietà di due immobili in occasione di contestazioni fiscali da parte dell’amministrazione fiscale può comportare il reato di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte Sentenza 26 settembre 2018, n. 41704 Data udienza 8...

In tema di bancarotta per affermarsi la responsabilita’ penale del sindaco
Articolo

In tema di bancarotta per affermarsi la responsabilita’ penale del sindaco

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 4 ottobre 2018, n. 44107. La massima estrapolata: Le regole e i principi valevoli nel campo della responsabilita’ contrattuale (qual’e’ quella del sindaco verso la societa’) non possono essere automaticamente trasferiti nel campo della responsabilita’ penale, dove vige il principio di personalita’ e dove le condotte di bancarotta...

Le relazioni del curatore sono prova documentale a prescindere dal loro contenuto.
Articolo

Le relazioni del curatore sono prova documentale a prescindere dal loro contenuto.

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 4 ottobre 2018, n. 44125. La massima estrapolata: Le relazioni del curatore sono prova documentale a prescindere dal loro contenuto. Le dichiarazioni rese dal fallito al curatore non sono soggette alla disciplina di cui all’articolo 63 c.p.c., comma 2, che prevede l’inutilizzabilita’ delle dichiarazioni rese all’autorita’ giudiziaria o...

L’errore del giudice di pace di richiamare l’articolo 131-bis piuttosto che l’articolo 34 del Dlgs 274/2000 non può essere censurato in quanto tale se non si dimostra il pregiudizio.
Articolo

L’errore del giudice di pace di richiamare l’articolo 131-bis piuttosto che l’articolo 34 del Dlgs 274/2000 non può essere censurato in quanto tale se non si dimostra il pregiudizio.

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 4 ottobre 2018, n. 44128. La massima estrapolata: L’errore del giudice di pace di richiamare l’articolo 131-bis piuttosto che l’articolo 34 del Dlgs 274/2000 non può essere censurato in quanto tale se non si dimostra il pregiudizio. Sentenza 4 ottobre 2018, n. 44125 Data udienza 26 giugno 2018...

In materia di truffa contrattuale, anche il silenzio, maliziosamente serbato su alcune circostanze rilevanti sotto il profilo sinallagmatico da parte di colui che abbia il dovere di farle conoscere, integra l’elemento oggettivo del raggiro
Articolo

In materia di truffa contrattuale, anche il silenzio, maliziosamente serbato su alcune circostanze rilevanti sotto il profilo sinallagmatico da parte di colui che abbia il dovere di farle conoscere, integra l’elemento oggettivo del raggiro

Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 4 ottobre 2018, n. 44228. La massima estrapolata: In materia di truffa contrattuale, anche il silenzio, maliziosamente serbato su alcune circostanze rilevanti sotto il profilo sinallagmatico da parte di colui che abbia il dovere di farle conoscere, integra l’elemento oggettivo del raggiro, idoneo a determinare il soggetto passivo...

Resta invariata la presunzione legale posta dallo stesso articolo 32, con riferimento ai versamenti effettuati su un conto corrente dal professionista o lavoratore autonomo, sicche’ questi e’ onerato di provare in modo analitico l’estraneita’ di tali movimenti ai fatti imponibili
Articolo

Resta invariata la presunzione legale posta dallo stesso articolo 32, con riferimento ai versamenti effettuati su un conto corrente dal professionista o lavoratore autonomo, sicche’ questi e’ onerato di provare in modo analitico l’estraneita’ di tali movimenti ai fatti imponibili

Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 5 ottobre 2018, n. 44562. La massima estrapolata: In tema di accertamento, anche dopo l’entrata in vigore del Decreto Legge n. 193 del 2016, convertito, con modificazioni, dalla L. n. 225 del 2016, che ha eliminato, dal disposto del Decreto del Presidente della Repubblica n. 600 del 1923,...

Il reato di devastazione (art. 419, c.p.)
Articolo

Il reato di devastazione (art. 419, c.p.)

Corte di Cassazione, sezione prima penale, Sentenza 1 ottobre 2018, n. 43264. La massima estrapolata: Il reato di devastazione (art. 419, c.p.), è configurabile quando l’atto posto in essere, consistente in un danneggiamento grave e diffuso, che colpisce la popolazione locale in modo indiscriminato, pone indubbiamente in concreto pericolo l’ordine pubblico, stante il fatto che...