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Corte di Cassazione, sezione quarta penale, sentenza 8 novembre 2017, n. 50975. Non può escludersi la responsabilità penale del medico che colposamente non si attivi e contribuisca con il proprio errore diagnostico a che il paziente venga a conoscenza di una malattia tumorale

Non può escludersi la responsabilità penale del medico che colposamente non si attivi e contribuisca con il proprio errore diagnostico a che il paziente venga a conoscenza di una malattia tumorale, anche a fronte di una prospettazione della morte ritenuta inevitabile, «laddove, nel giudizio contro fattuale, vi è l’alta probabilità logica che il ricorso ad...

Corte di Cassazione, sezione seconda penale, sentenza 14 novembre 2017, n. 51988. Nel dichiarare la estinzione del reato per intervenuta prescrizione, il giudice può disporre la confisca diretta del prezzo o del profitto del reato
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Corte di Cassazione, sezione seconda penale, sentenza 14 novembre 2017, n. 51988. Nel dichiarare la estinzione del reato per intervenuta prescrizione, il giudice può disporre la confisca diretta del prezzo o del profitto del reato

Nel dichiarare la estinzione del reato per intervenuta prescrizione, il giudice può disporre la confisca diretta del prezzo o del profitto del reato a condizione che vi sia stata una precedente pronuncia di condanna. La pronuncia recante l’estinzione del reato, cioè, non comporta anche la revoca della confisca di somme di denaro Sentenza 14 novembre...

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Corte di Cassazione, sezione prima penale, sentenza 16 novembre 2017, n. 52460. Il favoreggiamento della permanenza illegale di uno straniero non può essere considerato fatto di particolare tenuità ai sensi dell’art. 131 bis c.p.

La condotta di chi si presta a favorire la permanenza illegale di uno straniero all’interno dello Stato italiano non può essere considerato fatto di particolare tenuità ai sensi dell’art. 131 bis c.p. laddove l’autore del reato tragga dei vantaggi concreti dalla propria condotta illecita Sentenza 16 novembre 2017, n. 52460 Data udienza 11 luglio 2017...

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 14 novembre 2017, n. 51895.
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Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 14 novembre 2017, n. 51895.

Nell’ipotesi di smarrimento di cose che, come gli assegni o le carte di credito, conservino chiari ed intatti i segni esteriori di un legittimo possesso altrui, il venir meno della relazione materiale fra la cosa ed il suo titolare non implica la cessazione del potere di fatto di quest’ultimo sul bene smarrito, con la conseguenza...

Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 20 novembre 2017, n. 52637. Compatibile con il rito abbreviato la richiesta di perizia per accertare vizi di mente
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Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 20 novembre 2017, n. 52637. Compatibile con il rito abbreviato la richiesta di perizia per accertare vizi di mente

Se la richiesta di perizia psichiatrica per l’accertamento di eventuali vizi di mente, totali o parziali, non è in astratto inconciliabile con il rito abbreviato, la cui ammissione presuppone che l’imputato abbia la piena capacità di intendere e di volere, spetta tuttavia al giudice di merito la valutazione delle risultanze processuali, ivi compresa la richiesta...

Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 16 novembre 2017, n. 52436. In ordine al sequestro preventivo di depuratori
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Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 16 novembre 2017, n. 52436. In ordine al sequestro preventivo di depuratori

Per potersi procedere al sequestro preventivo di depuratori, nel caso in cui si stia procedendo per inquinamento ambientale, è sufficiente accertare che il deterioramento significativo o la compromissione siano altamente probabili, per la natura e la durata nel tempo degli scarichi abusivi. Sentenza 16 novembre 2017, n. 52436 Data udienza 6 luglio 2017 REPUBBLICA ITALIANA...

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 20 novembre 2017, n. 52743.
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Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 20 novembre 2017, n. 52743.

Il direttore di un periodico risponde del reato di diffamazione – e non di quello meno grave di omesso controllo previsto dall’art. 57 c.p. – per la pubblicazione di un articolo lesivo dell’onore e della reputazione altrui, l’identità del cui autore è rimasta celata dietro lo pseudonimo utilizzato per firmarlo, qualora da un complesso di...

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Corte di Cassazione, sezione quarta penale, sentenza 10 novembre 2017, n. 51448. In tema di omessa custodia di animali, l’obbligo di custodia sorge ogni qualvolta sussista una relazione anche di semplice detenzione tra l’animale e una data persona

In tema di omessa custodia di animali, l’obbligo di custodia sorge ogni qualvolta sussista una relazione anche di semplice detenzione tra l’animale e una data persona, in quanto l’art. 672 cod. pen. collega il dovere di non lasciare libero l’animale o di custodirlo con le debite cautele al suo possesso, da intendere come detenzione anche...

Corte di Cassazione, sezione prima penale, sentenza 26 ottobre 2017, n. 49242. Va accolta la richiesta di revoca anticipata della misura di sicurezza dell’espulsione in attesa della protezione sussidiaria
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Corte di Cassazione, sezione prima penale, sentenza 26 ottobre 2017, n. 49242. Va accolta la richiesta di revoca anticipata della misura di sicurezza dell’espulsione in attesa della protezione sussidiaria

Va accolta la richiesta di revoca anticipata della misura di sicurezza dell’espulsione in attesa della protezione sussidiaria, nei confronti di un soggetto che sta espiando una pena per violazione delle norme sugli stupefacenti, se nel suo paese ci sono sistematiche violazioni dei diritti umani Sentenza 26 ottobre 2017, n. 49242 Data udienza 18 maggio 2017...

Corte di Cassazione, sezione seconda penale, sentenza 10 novembre 2017, n. 51446. È legittima l’istanza di riesame se è stata trattenuta copia di documenti dissequestrati
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Corte di Cassazione, sezione seconda penale, sentenza 10 novembre 2017, n. 51446. È legittima l’istanza di riesame se è stata trattenuta copia di documenti dissequestrati

La formale opposizione del segreto professionale, ove fosse stata sollevata in ragione della correlazione della disponibilita? dei beni sequestrati o estratti in copia con un mandato professionale in precedenza conferito, sarebbe stata idonea a impedire all’ autorita? giudiziaria di procedere al sequestro del bene richiesto in consegna, salvi gli accertamenti previsti dall’ art. 256, comma...