Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza 2 agosto 2016, n. 33724
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Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza 2 agosto 2016, n. 33724

In tema di associazione per delinquere, anche se di tipo mafioso o fina­lizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti, la competenza territoriale, in caso di connessione con i reati fine, deve essere determinata ai sensi dell’art. 16, commi 1 e 3, cod. proc. pen., ossia con riferimento al più grave dei reati connessi. Qualora si proceda...

Corte di Cassazione, sezione IV penale, sentenza 27 luglio 2016, n.32567
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Corte di Cassazione, sezione IV penale, sentenza 27 luglio 2016, n.32567

E’ configurabile il concorso colposo nel delitto doloso, a condizione che il reato sia previsto anche nella forma colposa e che la condotta del concorrente contenga tutti i requisiti della colpa SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE IV PENALE SENTENZA 27 luglio 2016, n.32567 RITENUTO IN FATTO 1. Il giudice dell’udienza preliminare del Tribunale di Perugia,...

Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza 21 luglio 2016, n. 31669.
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Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza 21 luglio 2016, n. 31669.

Il limite di aumento di pena non inferiore a un terzo della pena stabilita per il reato più grave, di cui all’art. 81, quarto comma, c.p. nei confronti dei soggetti ai quali sia stata applicata la recidiva prevista dall’art. 99, quarto comma, stesso codice, opera anche quando il giudice consideri la recidiva stessa equivalente alle...

Corte di Cassazione, sezione I penale, sentenza 14 luglio 2016, n. 29974
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Corte di Cassazione, sezione I penale, sentenza 14 luglio 2016, n. 29974

Se è vero che il giudice deve pronunziare sentenza di non luogo a procedere soltanto qualora sia ragionevolmente prevedibile che gli elementi di prova siano destinati a rimanere contraddittori o insufficienti all’esito del giudizio e, quindi, il criterio di valutazione per il giudice dell’udienza preliminare non è l’innocenza dell’imputato, ma l’inutilità del dibattimento, tuttavia, il...

Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza 18 luglio 2016, n. 30429
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Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza 18 luglio 2016, n. 30429

Integra il solo delitto di impiego di beni di provenienza illecita, nel quale rimangono assorbiti quelli di ricettazione e di riciclaggio, colui che realizza, in un contesto unitario caratterizzato sin dall’origine dal fine di reimpiego dei beni in attività economiche o finanziarie, le condotte tipiche di tutte e tre le fattispecie menzionate; per converso, qualora,...

Corte di Cassazione, sezione V penale, sentenza 21 luglio 2016, n. 31642
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Corte di Cassazione, sezione V penale, sentenza 21 luglio 2016, n. 31642

In tema di abuso dei mezzi di correzione Suprema Corte di Cassazione sezione V penale sentenza 21 luglio 2016, n. 31642 Ritenuto in fatto Con sentenza deliberata il 07/07/2014, la Corte di appello di Bari ha confermato la sentenza in data 04/03/2009 con la quale il Tribunale di Foggia aveva dichiarato D.G.M. colpevole dei reati...

Corte di Cassazione, sezione I penale, sentenza 28 luglio 2016, n. 33079
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Corte di Cassazione, sezione I penale, sentenza 28 luglio 2016, n. 33079

In merito alla condizione di punibilità costituita dalla prova del rispetto delle norme interne, comunitarie e internazionali a tutela della proprietà industriale ovvero marchio o del logo Suprema Corte di Cassazione sezione I penale sentenza 28 luglio 2016, n. 33079 Ritenuto in fatto 1. Con la decisione in epigrafe la Corte di appello di Lecce,...

Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 14 luglio 2016, n. 30001
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Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 14 luglio 2016, n. 30001

In materia di omesso versamento dei contributi, il termine di tre mesi per corrispondere l’importo dovuto ai fini della integrazione della causa di non punibilità del reato decorre dal momento in cui l’indagato o imputato, oltre ad essere informato del periodo di omesso versamento, dell’importo dovuto e del luogo ove effettuare il pagamento, risulti anche...

Corte di Cassazione, sezione I penale, sentenza 14 luglio 2016, n. 29958
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Corte di Cassazione, sezione I penale, sentenza 14 luglio 2016, n. 29958

Qualora il giudice – ritenendo che tale strumento di controllo del c.d. braccialetto elettronico integri nel caso concreto una modalità esecutiva necessaria ai fini della valutazione sulla capacità effettiva dell’imputato di autolimitare la propria libertà di movimento (e dunque, in definitiva, ai fini del giudizio sull’adeguatezza cautelare della misura gradata) – non accolga un’istanza di...

Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 14 luglio 2016, n. 29982
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Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 14 luglio 2016, n. 29982

In tema di omicidio colposo aggravato dalla violazione delle norme sulla disciplina della circolazione stradale – afferma che residua la colpa generica in capo al proprietario del veicolo che non effettua la necessaria manutenzione, non essendo sufficiente la sottoposizione del mezzo alle prescritte revisioni legali. Aggiunge, poi, che – se il proprietario sul quale grava...