Corte di Cassazione, civile, Sentenza|13 giugno 2022| n. 19032. Giustificazione motivazionale è di esclusivo dominio del giudice del merito La giustificazione motivazionale è di esclusivo dominio del giudice del merito, con la sola eccezione del caso in cui essa debba giudicarsi meramente apparente; apparenza che ricorre allorquando essa, benché graficamente esistente, non renda, tuttavia, percepibile il...
Categoria: Cassazione civile 2022
La titolarità della posizione soggettiva attiva o passiva
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|13 giugno 2022| n. 18974. La titolarità della posizione soggettiva attiva o passiva La titolarità della posizione soggettiva, attiva o passiva, vantata in giudizio, è un elemento costitutivo della domanda ed attiene al merito della decisione, sicché spetta all’attore allegarla e provarla, salvo il riconoscimento, o lo svolgimento di difese incompatibili con...
Il potere di rilievo officioso della nullità del contratto
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|6 giugno 2022| n. 18055. Il potere di rilievo officioso della nullità del contratto Il potere di rilievo officioso della nullità del contratto spetta anche al giudice investito del gravame relativo ad una controversia sul riconoscimento di pretesa che suppone la validità ed efficacia del rapporto contrattuale oggetto di allegazione – e...
Concorrenza sleale ed assenza di un patto di non concorrenza
Corte di Cassazione, civile, Sentenza|6 giugno 2022| n. 18034. Concorrenza sleale ed assenza di un patto di non concorrenza. In tema di concorrenza sleale, l’art. 2598, comma 1, n. 3, cod. civ., stabilendo che compie atti di concorrenza sleale l’imprenditore che si avvalga – direttamente o indirettamente – di ogni mezzo non conforme ai principi della...
Competenza in ipotesi di proposizione cumulativa di più domande
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|6 giugno 2022| n. 18065. Competenza in ipotesi di proposizione cumulativa di più domande. In tema di determinazione della competenza, in ipotesi di proposizione cumulativa di più domande, l’affermazione dell’attore di limitare l’ammontare della domanda nei limiti della competenza per valore del giudice adito ha il duplice effetto di radicare la competenza...
La nullità della notifica del precetto può essere sanata
Corte di Cassazione, civile, Sentenza|6 giugno 2022| n. 18112. La nullità della notifica del precetto può essere sanata La nullità della notifica del precetto può essere sanata, ai sensi dell’articolo 156, terzo comma, cod. proc. civ., dalla proposizione dell’opposizione, quale dimostrazione della intervenuta conoscenza dell’atto, solo quando è provato che tale conoscenza si è avuta in...
Alla presupposizione può riconoscersi autonomo rilievo
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|7 giugno 2022| n. 18320. Alla presupposizione può riconoscersi autonomo rilievo Alla presupposizione può riconoscersi autonomo rilievo di categoria unificante assumente specifico significato laddove, nell’ambito delle circostanze giuridicamente influenti sul contratto, ad essa si riconducano, quali presupposti oggettivi, fatti e circostanze che, pur non attenendo alla causa del contratto o al contenuto...
La clausola contenente la rinuncia preventiva all’indennità di avviamento
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|7 giugno 2022| n. 18324. La clausola contenente la rinuncia preventiva all’indennità di avviamento. In tema di locazione di immobile ad uso non abitativo, la clausola contenente la rinuncia preventiva, da parte del conduttore, all’indennità di avviamento è nulla, ancorché sia stata pattuita a fronte della riduzione del canone, ai sensi dell’art....
Esercizio stragiudiziale del potere di risolvere il contratto
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|8 giugno 2022| n. 18392. Esercizio stragiudiziale del potere di risolvere il contratto. Conseguita attraverso la diffida ad adempiere la risoluzione di un contratto cui è acceduta la prestazione di una caparra confirmatoria, l’esercizio del diritto di recesso è definitivamente precluso e la parte non inadempiente che limiti fin dall’inizio la propria...
Divisione del patrimonio comune tra ex coniugi
Corte di Cassazione, civile, Sentenza|9 giugno 2022| n. 18641. Divisione del patrimonio comune tra ex coniugi In sede di divisione del patrimonio comune tra ex coniugi, se la proprietà esclusiva della casa viene attribuita al coniuge affidatario della prole, il valore dell’immobile oggetto di divisione non può risentire del diritto di godimento già assegnato allo stesso...