Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|14 ottobre 2021| n. 28022. Il c.d. “patto di deduzione” nei contratti di leasing Il c.d. “patto di deduzione”, in virtù del quale nei contratti di leasing traslativo si stabilisce che il concedente, nel caso di risoluzione per inadempimento dell’utilizzatore, ha diritto a titolo di penale al pagamento dei canoni scaduti e...
Categoria: Cassazione civile 2021
Garanzia per vizi della cosa venduta
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|14 ottobre 2021| n. 28069. In tema di garanzia per vizi della cosa venduta, il giudice, chiamato a pronunciarsi su una domanda di accertamento dei vizi della cosa venduta, ha il compito di qualificare d’ufficio l’azione proposta in termini di vendita di bene privo delle qualità essenziali ovvero, sulla base delle circostanze acquisite...
Giudizio equitativo ed il dovere di rendere compiuta motivazione
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|8 ottobre 2021| n. 27412. Giudizio equitativo ed il dovere di rendere compiuta motivazione. L’evocazione in sé del giudizio equitativo non solleva il giudice dal dovere di rendere compiuta motivazione, dalla quale sia dato trarre i parametri sulla base dei quali egli si è orientato. I predetti parametri sono costituiti da criteri...
CTU e possibilità per il giudice di discostarsi dalle conclusioni
Corte di Cassazione, civile, Sentenza|14 ottobre 2021| n. 28043. CTU e possibilità per il giudice di discostarsi dalle conclusioni. La consulenza tecnica di ufficio, non essendo qualificabile come mezzo di prova in senso proprio, perché volta ad aiutare il giudice nella valutazione degli elementi acquisiti o nella soluzione di questioni necessitanti specifiche conoscenze, è sottratta alla...
Sentenza non definitiva e il termine per appellare
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|12 ottobre 2021| n. 27720. Sentenza non definitiva e il termine per appellare. La sentenza non definitiva può essere impugnata entro i termini per appellare previsti dagli artt. 325 e 327 c.p.c. e, quindi, in caso di sua mancata comunicazione o notificazione, entro un anno fino al 3 luglio 2009, oggi sei...
Il patto di prova apposto ad un contratto di lavoro
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|12 ottobre 2021| n. 27785. Il patto di prova apposto ad un contratto di lavoro deve contenere la specifica indicazione delle mansioni che ne costituiscono l’oggetto, la quale può essere operata anche con riferimento alle declaratorie del contratto collettivo, sempre che il richiamo sia sufficientemente specifico e riferibile alla nozione classificatoria più...
Appello e nozione di specificità delle censure
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|12 ottobre 2021| n. 27863. Appello e nozione di specificità delle censure. L’articolo 342 cod. proc. civ. deve essere interpretato nel senso che l’impugnazione deve contenere, a pena di inammissibilità, una chiara individuazione delle questioni e dei punti contestati della sentenza impugnata e, con essi, delle relative doglianze, affiancando alla parte volitiva...
Potere di sospensione discrezionale del processo
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|12 ottobre 2021| n. 27838. Potere di sospensione discrezionale del processo. Ai fini del legittimo esercizio del potere di sospensione discrezionale del processo ex articolo 337, comma 2, cod. proc. civ., è indispensabile un’espressa valutazione di plausibile controvertibilità della decisione di cui venga invocata l’autorità in quel processo, sulla base di un...
Disconoscimento della paternità ed in caso di morte del titolare
Corte di Cassazione, civile, Sentenza|13 ottobre 2021| n. 27903. Disconoscimento della paternità ed in caso di morte del titolare. In tema di azione di disconoscimento della paternità, in caso di morte del titolare, la relativa azione può essere proposta dai suoi ascendenti o discendenti, nel termine di decadenza previsto dall’art. 244 c.c., che decorre dalla data...
Omessa pronuncia sull’istanza di distrazione delle spese
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|14 ottobre 2021| n. 28227. In caso di omessa pronuncia sull’istanza di distrazione delle spese il rimedio esperibile è costituito dal procedimento di correzione degli errori materiali ed il difensore è legittimato a proporre il relativo ricorso se nel corso del giudizio ne aveva formulato specifica richiesta, la quale deve ritenersi validamente...