Corte di Cassazione, sezioni unite civili, Ordinanza 26 giugno 2020, n. 12866. La massima estrapolata: La controversia avente ad oggetto l’escussione, da parte del Comune, di una polizza fideiussoria concessa a garanzia di somme dovute per oneri di urbanizzazione e a titolo di penali, rientra nella giurisdizione del giudice ordinario e non in quella esclusiva del...
Categoria: Cassazione civile 2020
In caso di interruzione automatica del processo
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 26 giugno 2020, n. 12890. La massima estrapolata: In caso di interruzione automatica del processo determinata dalla dichiarazione di fallimento di una delle parti ai sensi dell’art. 43 l.fall., il termine per la riassunzione ex art. 305 c.p.c. decorre dalla conoscenza legale di detto evento, la cui comunicazione può...
La disposizione dell’art. 348 ter comma 1 c.p.c.
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 26 giugno 2020, n. 12887. La massima estrapolata: La disposizione dell’art. 348 ter, comma 1, c.p.c. – laddove prescrive che “all’udienza di cui all’articolo 350 il giudice, prima di procedere alla trattazione, sentite le parti, dichiara inammissibile l’appello …” – deve essere interpretata nel senso che il giudice d’appello...
In tema di azione revocatoria ordinaria
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 26 giugno 2020, n. 12901. La massima estrapolata: In tema di azione revocatoria ordinaria, non assume rilievo ai fini dell’esclusione dell’ “eventus damni” la presenza, all’interno dell’atto di disposizione del debitore, di una clausola di salvaguardia, con cui il terzo beneficiario assume la responsabilità dei debiti del suo dante...
Grava sul conduttore l’onere di verificare che le caratteristiche del bene
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 22 giugno 2020, n. 12115. La massima estrapolata: Nei contratti di locazione relativi ad immobili destinati ad uso non abitativo, grava sul conduttore l’onere di verificare che le caratteristiche del bene siano adeguate a quanto tecnicamente necessario per lo svolgimento dell’attività che egli intende esercitarvi, nonché al rilascio delle...
In caso di fallimento del conduttore
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 24 settembre 2020, n. 20041. In caso di fallimento del conduttore, il contratto di locazione immobili prosegue in capo alla curatela fallimentare, che subentra nei diritti e negli obblighi contrattuali fino a quando, esercitato il recesso, rimane tenuta alla restituzione della cosa locata – con la corresponsione dell’eventuale indennizzo...
In materia di rapporto di lavoro a tempo determinato
Corte di Cassazione, sezione lavoro civile, Ordinanza 24 giugno 2020, n. 12499. La massima estrapolata: In materia di rapporto di lavoro a tempo determinato, l’art. 3 del d.lgs. n. 368 del 2001, che sancisce il divieto di stipulare contratti di lavoro subordinato a termine per le imprese che non abbiano effettuato la valutazione dei rischi per...
Nel valutare il nesso causale rispetto ad un’azione di risarcimento del danno a titolo contrattuale
Corte di Cassazione, sezione lavoro civile, Ordinanza 24 giugno 2020, n. 12490. La massima estrapolata: Nel valutare il nesso causale rispetto ad un’azione di risarcimento del danno a titolo contrattuale non possono operare a favore della parte inadempiente, dal punto di vista probatorio, evenienze che scaturiscono dal suo stesso inadempimento, dovendosi apprezzare tale nesso, secondo un...
Oggetto della domanda revocatoria
Corte di Cassazione, sezioni unite civili, Sentenza 24 giugno 2020, n. 12476. La massima estrapolata: Oggetto della domanda revocatoria, sia essa ordinaria che fallimentare, non è il bene trasferito in sé, ma la reintegrazione della generica garanzia patrimoniale dei creditori, mediante il suo assoggettamento ad esecuzione forzata, sicchè quando l’azione sia stata promossa dopo il fallimento...
Il deposito di una somma a titolo di indennità di espropriazione
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 25 giugno 2020, n. 12616. La massima estrapolata: Il deposito di una somma a titolo di indennità di espropriazione ed occupazione, ai sensi degli artt. 48 e 49 della l. n. 2359 del 1865, ha efficacia liberatoria per il debitore espropriante, soltanto nell’ambito di una procedura perfezionatasi con l’emissione...