Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 26 febbraio 2020, n. 5124. La massima estrapolata: La domanda di annullamento degli atti impositivi proposta al giudice tributario interrompe e sospende, per tutta la durata di quel processo, la prescrizione dell’azione – successivamente esercitata dinanzi al giudice ordinario – di risarcimento dei danni derivanti dalla riscossione coattiva, non...
Categoria: Cassazione civile 2020
L’art. 1669 cod. civ. individua una responsabilità aquiliana
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 25 febbraio 2020, n. 5096. La massima estrapolata: In tema di appalto, l’art. 1669 cod. civ. individua una responsabilità aquiliana di ordine pubblico, sancita per finalità di interesse generale, che trascende i confini dei rapporti negoziali tra le parti, invocabile anche dall’acquirente contro il venditore, allorché questi abbia costruito...
Il sindacato dell’autorità giudiziaria sulle delibere assembleari
Corte di Cassazione, sezione sesta (seconda) civile, Ordinanza 25 febbraio 2020, n. 5061. La massima estrapolata: In tema di condominio negli edifici, il sindacato dell’autorità giudiziaria sulle delibere assembleari è limitato ad un riscontro di legittimità della decisione, avuto riguardo all’osservanza delle norme di legge o del regolamento condominiale ovvero all’eccesso di potere, inteso quale controllo...
La revoca della delega all’amministratore delegato
Corte di Cassazione, sezione sesta (prima) civile, Ordinanza 25 febbraio 2020, n. 4954 La massima estrapolata: In tema di società di capitali, nel silenzio dell’art. 2381 c.c. anche la revoca della delega all’amministratore delegato da parte del consiglio di amministrazione deve essere assistita da giusta causa, sussistendo, in caso contrario, il diritto del revocato al risarcimento...
La clausola contenente la rinuncia preventiva all’indennità di avviamento
Corte di Cassazione, sezione civile, Ordinanza 26 febbraio 2020, n. 5127. La massima estrapolata: In tema di locazione di immobile ad uso non abitativo, la clausola contenente la rinuncia preventiva, da parte del conduttore, all’indennità di avviamento è nulla, ancorché sia stata pattuita a fronte della riduzione del canone, ai sensi dell’art. 79 della legge n....
Il patto che esclude la cedibilità del credito
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 26 febbraio 2020, n. 5129. La massima estrapolata: Il patto che esclude la cedibilità del credito può essere opposto al cessionario dal debitore ceduto, per il principio dell’affidamento sulla normale cedibilità dei crediti, ex art. 1260, comma 1, c.c., e dell’efficacia del contratto soltanto tra le parti sancito dall’art....
La tutela reintegratoria prevista dall’art. 18
Corte di Cassazione, sezione lavoro civile, Sentenza 24 febbraio 2020, n. 4879. La massima estrapolata: La tutela reintegratoria prevista dall’art. 18, comma 4, L. 300/1970, in caso di “insussistenza del fatto contestato” è applicabile altresì in caso di inesistenza della contestazione ovvero qualora la stessa contenga fatti diversi da quelli posti alla base del licenziamento. Ciò...
Il potere di riduzione della penale
Corte di Cassazione, sezione sesta (prima) civile, Ordinanza 25 febbraio 2020, n. 4942. La massima estrapolata: Il criterio cui il giudice deve fare riferimento per esercitare il potere di riduzione della penale è rappresentato dall’interesse che la parte, secondo le circostanze, ha all’adempimento della prestazione cui ha diritto, tenendosi conto delle ripercussioni dell’inadempimento sull’equilibrio delle prestazioni...
Per l’addebito della separazione sono sufficienti le foto
Corte di Cassazione, sezione sesta (prima) civile, Ordinanza 24 febbraio 2020, n. 4899. La massima estrapolata: Per l’addebito della separazione sono sufficienti le foto che ritraggono il coniuge con l’amante in atteggiamenti che per comune esperienza inducono a presumere l’esistenza di una relazione coniugale. Ordinanza 24 febbraio 2020, n. 4899 Data udienza 20 novembre 2019 REPUBBLICA...
In tema di uso della cosa comune
Corte di Cassazione, sezione sesta (seconda) civile, Ordinanza 25 febbraio 2020, n. 5060. La massima estrapolata: In tema di uso della cosa comune, è illegittima l’apertura di un varco praticata nel muro perimetrale dell’edificio condominiale da un comproprietario al fine di mettere in comunicazione un locale di sua proprietà esclusiva, ubicato nel medesimo fabbricato, con altro...