Corte di Cassazione, sezione prima civile, Sentenza 29 maggio 2020, n. 10300. La massima estrapolata: La protezione del diritto d’autore postula il requisito dell’originalità e della creatività, consistente non già nell’idea che è alla base della sua realizzazione, ma nella forma della sua espressione, ovvero dalla sua soggettività, presupponendo che l’opera rifletta la personalità del suo...
Categoria: Cassazione civile 2020
In tema di protezione internazionale
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 29 maggio 2020, n. 10286. La massima estrapolata: In tema di protezione internazionale, il principio in virtù del quale quando le dichiarazioni dello straniero sono inattendibili non è necessario un approfondimento istruttorio officioso, se è applicabile ai fini dell’accertamento dei presupposti per il riconoscimento dello “status” di rifugiato o...
L’imprenditore che abbia ceduto a terzi un marchio patronimico
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Sentenza 29 maggio 2020, n. 10298. La massima estrapolata: L’imprenditore che abbia ceduto a terzi un marchio patronimico, incentrato sul proprio nome anagrafico, può procedere alla registrazione di altro marchio che rechi lo stesso nome, ma deve rispettare i principi di correttezza professionale, sicché il giudice di merito deve considerare...
L’atto di citazione notificato ad una società già incorporata in un’altra
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 29 maggio 2020, n. 10301. La massima estrapolata: L’atto di citazione notificato ad una società già incorporata in un’altra è nullo per inesistenza della parte convenuta, ma tale nullità, rilevabile d’ufficio, resta tuttavia sanata per effetto della costituzione in giudizio della società incorporante, indipendentemente dalla volontà e dall’atteggiamento processuale...
Qualora il debitore abbia dimostrato di avere corrisposto somme idonee ad estinguere il debito
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 29 maggio 2020, n. 10322 La massima estrapolata: Ai sensi dell’articolo 2697 c.c., qualora il debitore abbia dimostrato di avere corrisposto somme idonee ad estinguere il debito per il quale sia stato convenuto in giudizio, essendo stato eseguito con riferimento ad un determinato credito, spetta al creditore-attore, che pretende...
In ipotesi di trasformazione cd. “regressiva” di una società
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 29 maggio 2020, n. 10302. La massima estrapolata: In ipotesi di trasformazione cd. “regressiva” di una società a responsabilità limitata in una società semplice, sottratta al fallimento, con conseguente cancellazione della società trasformata dalla sezione ordinaria del registro delle imprese ed iscrizione in quella speciale di cui all’art. 2...
In ipotesi di cessione del credito effettuata non in funzione solutoria
Corte di Cassazione, sezione civile, Ordinanza 28 maggio 2020, n. 10092. La massima estrapolata: In ipotesi di cessione del credito effettuata non in funzione solutoria, ex art. 1198 c.c., ma esclusivamente a scopo di garanzia di una diversa obbligazione dello stesso cedente, il cessionario è legittimato ad agire sia nei confronti del debitore ceduto che nei...
La domanda di demolizione di una costruzione per la generica violazione delle norme in tema di distanze legali
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Sentenza 28 maggio 2020, n. 10069. La massima estrapolata: La domanda di demolizione di una costruzione per la generica violazione delle norme in tema di distanze legali non esclude che il giudice, investito della decisione, possa pronunciarsi sulla legittimità dell’opera avuto riguardo alle previste distanze non solo fra costruzioni, ma...
Il fatto del terzo esclude la responsabilità contrattuale del ristoratore
Corte di Cassazione, sezione sesta (terza) civile, Ordinanza 28 maggio 2020, n. 9997. La massima estrapolata: Il fatto del terzo esclude la responsabilità contrattuale del ristoratore per i danni alla persona cagionati ad un cliente se integra gli estremi del caso fortuito e, cioè, quando è stato concretamente accertato che, osservando le regole di diligenza qualificata...
Riguardo alle sentenze pronunciate dal giudice di pace nell’ambito del limite della sua giurisdizione equitativa necessaria
Corte di Cassazione, sezione sesta (terza) civile, Ordinanza 28 maggio 2020, n. 10036. La massima estrapolata: Dall’assetto scaturito dalla riforma di cui al d.lgs. n. 40 del 2006 emerge che, riguardo alle sentenze pronunciate dal giudice di pace nell’ambito del limite della sua giurisdizione equitativa necessaria, l’appello a motivi limitati, previsto dall’art. 339, comma 3, c.p....