Le domande aventi ad oggetto diversi e distinti diritti di credito, anche se relativi ad un medesimo rapporto di durata tra le parti, possono essere proposte in separati processi; se tuttavia i suddetti diritti di credito, oltre a far capo ad un medesimo rapporto di durata tra le stesse parti, sono anche, in proiezione, inscrivibili...
Categoria: Cassazione civile 2017
Corte di Cassazione, sezione prima civile, sentenza 27 settembre 2017, n. 22602. In tema di amministrazione di sostegno, nel caso in cui l’interessato sia persona pienamente lucida che rifiuti il consenso o, addirittura, si opponga alla nomina dell’amministratore
In tema di amministrazione di sostegno, nel caso in cui l’interessato sia persona pienamente lucida che rifiuti il consenso o, addirittura, si opponga alla nomina dell’amministratore, e la sua protezione sia gia’ di fatto assicurata in via spontanea dai familiari o dal sistema di deleghe (attivato autonomamente dall’interessato), il giudice non puo’ imporre misure restrittive...
Corte di Cassazione, sezione prima civile, sentenza 27 settembre 2017, n. 22589. Solo al fallito tentativo di recupero della genitorialita’ puo’ conseguire la dichiarazione dello stato di adottabilita’
Solo al fallito tentativo di recupero della genitorialita’ puo’ conseguire la dichiarazione dello stato di adottabilita’. L’adozione di un provvedimento di tale natura e’ ammissibile esclusivamente nel caso in cui si accerti una situazione di abbandono non transitoria, rappresentando l’allontanamento dal nucleo familiare d’origine una soluzione di “extrema ratio”, cioe’ adottabile quando ogni altro rimedio...
Corte di Cassazione, sezione prima civile, ordinanza 27 settembre 2017, n. 22588. Nel mandato conferito nell’interesse del mandatario, in presenza di procura
Nel mandato conferito nell’interesse del mandatario, in presenza di procura, l’irrevocabilita’ prevista dall’articolo 1723 c.c., comma 2, si esaurisce nel rapporto interno fra il mandante e il mandatario e non e’ opponibile al terzo debitore, il quale, nell’ipotesi di mandato all’incasso, avuta comunicazione della revoca della procura (sempre possibile in base alla relativa disciplina, in...
Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 27 settembre 2017, n. 22460. Il rilievo d’ufficio delle eccezioni in senso lato non e’ subordinato alla specifica e tempestiva allegazione della parte ed e’ ammissibile anche in appello
Costituisce giudizio di merito, insindacabile in sede di legittimita’ se esaustivamente argomentato, l’accertamento della inequivocita’ e concludenza del comportamento stragiudiziale abdicativo della proposizione in giudizio della eccezione di disconoscimento della scrittura, rispetto – invece – alla diversa ipotesi del comportamento stragiudiziale della parte, equivoco o meramente incoerente, che non consentendo di pervenire ad un giudizio...
Corte di Cassazione, sezione terza civile, sentenza 27 settembre 2017, n. 22451. I danni non patrimoniali risarcibili alla vittima, trasmissibili “jure hereditatis”
Alla vittima puo’ essere risarcita la perdita di un bene avente natura non patrimoniale, nella misura in cui la stessa sia ancora in vita: presupponendo la vicenda acquisitiva del diritto alla reintegrazione della perdita subita la capacita’ giuridica riconoscibile soltanto ad un soggetto esistente (articolo 2 c.c., comma 1); I danni non patrimoniali risarcibili alla...
Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 26 settembre 2017, n. 22415. La denuncia di sinistro stradale deve esser trasmessa, pur senza la prefissione di un termine, all’assicuratore prima di citarlo in giudizio
La denuncia di sinistro stradale (cui sia applicabile ratione temporis la L. 26 febbraio 1977, n. 39, articolo 5) deve esser trasmessa, pur senza la prefissione di un termine, all’assicuratore prima di citarlo in giudizio, non solo per informarlo (articoli 1334 e 1913 cod. civ.) delle circostanze, modalita’ e conseguenze del sinistro, onde consentirgli la...
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, ordinanza 26 settembre 2017, n. 22369. Pronuncia in ordine all’acquisto della proprieta’ di un bene immobile per usucapione ed imposta di registro afferente al trasferimento immobiliare
la parte, in favore del quale e’ stato pronunciato l’acquisto della proprieta’ di un bene immobile per usucapione, che abbia provveduto a pagare l’imposta di registro afferente al trasferimento immobiliare, non puo’ agire in regresso nei confronti delle altre parti processuali, trattandosi di obbligazione tributaria assunta nell’esclusivo interesse di chi ha usucapito. Poiche’ il debitore...
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, sentenza 26 settembre 2017, n. 22364. Il vincolo di destinazione posto dalla L. 6 agosto 1967, n. 765, articolo 18, e dalla L. 28 febbraio 1985, n. 47, articolo 26
Il vincolo di destinazione posto dalla L. 6 agosto 1967, n. 765, articolo 18, e dalla L. 28 febbraio 1985, n. 47, articolo 26, comporta l’obbligo non gia’ di trasferire la proprieta’ dell’area destinata a parcheggio insieme alla costruzione, ma quello di non eliminare il vincolo esistente, sicche’ esso crea in capo all’acquirente dell’appartamento un...
Corte di Cassazione, sezione terza civile, sentenza 26 settembre 2017, n. 22341. Escussione della fideiussione in danno dell’impresa capogruppo
L’Impresa capogruppo non è titolare in astratto di alcun diritto per pretendere che venga inibito al creditore di escutere la fideiussione in relazione a una polizza stipulata da una società partecipata L’inesistenza della notificazione del ricorso per cassazione e’ configurabile, in base ai principi di strumentalita’ delle forme degli atti processuali e del giusto processo,...