L’indicazione degli oneri interni di sicurezza pari a zero non determina l’esclusione del concorrente per la violazione dell’art. 87, comma 4, d.lgs. 163/2006 Consiglio di Stato sezione V sentenza 19 gennaio 2017, n. 223 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale Sezione Quinta ha pronunciato la presente SENTENZA...
Categoria: Consiglio di Stato 2017
Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 19 gennaio 2017, n. 215
È illegittima la revoca dell’incarico ad un Assessore, che è stato motivato con il venir meno del rapporto di fiducia, se tale mancanza era imputabile ad un soggetto diverso dall’Assessore revocato. Consiglio di Stato sezione V sentenza 19 gennaio 2017, n. 215 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede...
Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 18 gennaio 2017, n. 207
Nell’ipotesi di revoca della procedura di una finanza di progetto, la Pubblica Amministrazione non può essere condannata a risarcire il danno, neppure per responsabilità precontrattuale. La sentenza ha precisato che la Pubblica amministrazione non ha violato il dovere di correttezza negoziale, perché non ha fornito alcun affidamento al consolidamento di una situazione giuridica precontrattuale simile...
Consiglio di Stato, sezione VI, sentenza 16 gennaio 2017, n.107
In materia di armi l’autorità di pubblica sicurezza dispone di un’ampia discrezionalità nell’apprezzare se la persona che domanda l’autorizzazione di polizia, o il rinnovo, dia, o non dia, affidamento di non abusare delle armi, non venendo richiesto, ai fini del diniego o della revoca, che vi sia stato un accertato abuso delle armi, ma essendo...
Consiglio di Stato, sezione III, sentenza 9 gennaio 2017, n. 31
La previsione dell’articolo 84, comma 2, del d.lgs. 163/2006 che i Commissari debbano essere esperti “nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto del contratto” deve essere interpretata nel senso che si richiede anche la poliedricità delle competenze, spesso richieste per la complessa prestazione oggetto della gara. La sentenza ha poi precisato che non è necessario...
Consiglio di Stato, sezione III, sentenza 9 gennaio 2017, n. 30
Nelle gare di appalto anteriori all’entrata in vigore del d.lgs. 50/2016, l’esclusione del concorrente che non ha rispettato i costi minimi della sicurezza aziendale, può essere stabilita soltanto dopo che il concorrente è stato invitato a regolarizzare l’offerta. La sentenza ha precisato che questa interpretazione è stata stabilita dall’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato del...
Consiglio di Stato, sezione III, sentenza 9 gennaio 2017, n. 25
In tema di revisione prezzi, la posizione dell’appaltatore di fronte alla facoltà dell’amministrazione di concederla ricorrendone i presupposti giuridici, ha natura di mero interesse legittimo, tutelabile dinanzi al giudice amministrativo. Di conseguenza la lex specialis del capitolato di appalto che si conformi a queste norme non può costituire ex sé un diritto soggettivo dell’appaltatore nella...
Consiglio di Stato, sezione III, sentenza 9 gennaio 2017, n. 23
Non sono sottoposte ad autorizzazione tutte indistintamente le attività sanitarie espletate da soggetti privati, ma solo quelle che danno luogo a una certa organizzazione di mezzi e di strutture del tipo indicato dalla norma, come ambulatori, case di cura, gabinetti di analisi Consiglio di Stato sezione III sentenza 9 gennaio 2017, n. 23 REPUBBLICA ITALIANA...
Consiglio di Stato, sezione IV, sentenza 9 gennaio 2017, n. 21
Le valutazioni compiute dalle Commissioni superiori di avanzamento in sede di giudizio di avanzamento a scelta degli ufficiali sono caratterizzate da un’amplissima discrezionalità, essendo per lo più riferite ad ufficiali dotati di ottimi profili di carriera, le cui qualità sono definibili solo mediante sfumate analisi di merito che non sono la mera risultanza aritmetica dei...
Consiglio di Stato, sezione IV, sentenza 17 gennaio 2017, n. 156
Nel processo amministrativo, in assenza di apposita autorizzazione presidenziale ai sensi dell’art. 52 comma 2 c.p.a., è inammissibile la notifica del ricorso giurisdizionale mediante posta elettronica certificata ai sensi della l. 21 gennaio 1994, n. 53 essendo esclusa, in base all’art. 16-quater comma 3-bis, s.l. 2012 n. 179, convertito dalla l. 17 dicembre 2012, n....