Ove sia impugnato il diniego di annullamento di una concessione edilizia, il soggetto a cui favore il titolo è stato rilasciato abbia un interesse differenziato e qualificato di carattere sostanziale alla preservazione dell’assetto di interessi plasmato dal provvedimento e, conseguentemente, piena legittimazione processuale ad interloquire in giudizio Consiglio di Stato sezione IV sentenza 12 aprile...
Categoria: Consiglio di Stato 2017
Consiglio di Stato, sezione IV, sentenza 12 aprile 2017, n. 1700
Ai fini della dichiarazione d’improcedibilità di un ricorso per sopravvenuta carenza di interesse la sopravvenienza deve essere tale da rendere certa e definitiva l’inutilità della sentenza, per aver fatto venir meno, per il ricorrente, qualsiasi residua utilità, anche soltanto strumentale o morale, della pronuncia del giudice; con l’ulteriore precisazione che la relativa indagine deve essere...
Consiglio di Stato, sezione VI, sentenza 11 aprile 2017, n. 1692
L’art. 24, co. 4, della l.n. 241/1990 stabilisce che “L’accesso ai documenti amministrativi non può essere negato ove sia sufficiente fare ricorso al potere di differimento.”. La formula normativa impiegata al riguardo non risulta lasciar dubbi sul fatto che un differimento dell’accesso ai documenti pretesi dal privato né sottintende ovvero può mascherare un atteggiamento perplesso ed...
Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 10 aprile 2017, n. 1683
Appartengono alla giurisdizione del giudice ordinario le controversie aventi ad oggetto la mobilità esterna (relativa al trasferimento del dipendente pubblico tra enti del medesimo comparto o tra enti di comparti diversi), configurandosi quest’ultima come cessione del contratto di lavoro che si verifica nel corso di un rapporto già instaurato e non determina la costituzione di...
Consiglio di Stato, sezione III, sentenza 10 aprile 2017, n. 1678
In considerazione del sistema del numero chiuso delle farmacie, la localizzazione delle stesse incide sulle condizioni di mercato, cosicché deve essere ritenuto sussistente l’interesse di un operatore limitrofo a contrastare l’ubicazione delle nuove sedi e a ottenere che la stessa avvenga legittimamente. Consiglio di Stato sezione III sentenza 10 aprile 2017, n. 1678 REPUBBLICA ITALIANA...
Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 10 aprile 2017, n. 1677
l principio di immodificabilità soggettiva risponde ad esigenze di sicurezza giuridica per la stazione appaltante durante l’iter di formazione ed esecuzione del contratto. L’affidamento che la stazione appaltante fa sugli esecutori, una volta riscontrati i requisiti e le capacità del potenziale contraente, non può essere unilateralmente modificato, subendo altrimenti un vulnus l’interesse pubblico al buon...
Consiglio di Stato, sezione VI, sentenza 10 aprile 2017, n. 1667
L’ordinanza di demolizione di un manufatto abusivo è legittimamente adottata senza alcuna particolare motivazione e indipendentemente dal lasso temporale intercorso dalla commissione dell’abuso, dovendosi escludere in radice ogni legittimo affidamento in capo al responsabile dell’abuso o al di lui avente causa Consiglio di Stato sezione VI sentenza 10 aprile 2017, n. 1667 REPUBBLICA ITALIANA IN...
Consiglio di Stato, sezione VI, sentenza 10 aprile 2017, n. 1661
Al fine di individuare il giudice munito di giurisdizione in relazione alle controversie concernenti il diritto all’inserimento in una graduatoria ad esaurimento (già permanente), occorre avere riguardo al petitum sostanziale dedotto in giudizio, nel senso che, se oggetto di tale domanda è la richiesta di annullamento dell’atto amministrativo generale o normativo, e solo quale effetto...
Consiglio di Stato, sezione VI, sentenza 10 aprile 2017, n. 1649
La domanda risarcitoria può essere proposta anche nel corso del giudizio per l’annullamento dell’atto che ha causato il danno, purché con atto notificato alla controparte (e non con semplice memoria depositata) nel rispetto dei principi di difesa e del contraddittorio e la riserva di proporre la relativa domanda contenuta nell’atto introduttivo del giudizio non esonera...
Consiglio di Stato, sezione III, sentenza 7 aprile 2017, n. 1633
Sono ammessi i motivi aggiunti in grado d’appello al solo fine di dedurre ulteriori vizi degli atti già censurati in primo grado, evenienza nella quale non ci si trova tanto in presenza di una domanda nuova quanto di un’articolazione della domanda già proposta al T.A.R., e non anche nella diversa ipotesi in cui con essi...