S.a.s. – Società in accomandita semplice Per una migliore consultazione del presente saggio si consiglia di scaricare il documento in pdf A) Nozione art. 2313 c.c. nozione nella società in accomandita semplice i soci accomandatari rispondono solidalmente e illimitatamente (2740) per le obbligazioni sociali, e i soci accomandanti rispondono limitatamente alla quota conferita...
409 search results for: diffamazione
Corte di Cassazione, sezione V, sentenza n. 28014 del 26 giugno 2013. Trasmettere un esposto al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati contro un legale non costituisce reato
Suprema Corte di Cassazione sezione V sentenza n. 28014 del 26 giugno 2013 Fatto e diritto Con sentenza pronunciata il 19.4.2012 il tribunale di Cremona, in qualità di giudice di appello, confermava la sentenza con cui il giudice di pace di Cremona aveva condannato C.G. e B.E. alle pene ritenute di giustizia ed al risarcimento...
Corte di Cassazione, sezione V, sentenza n. 22013 del 22 maggio 2013. Reato di ingiuria anche se il contenuto offensivo degli sms è rivolto a persone vicine al destinatario effettivo
Suprema Corte di Cassazione sezione V sentenza n. 22013 del 22 maggio 2013 Ritenuto in fatto 1. La Corte d’appello di Milano, in parziale riforma della sentenza di primo grado, ha assolto M.A. dal reato di cui all’art. 660 cod. pen. e ha confermato l’affermazione di responsabilità della stessa per il reato di ingiurie rivolte...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 21 maggio 2013, n.12402. In tema di esimente ex art. 598 c.p.
La massima 1. La speciale esimente contemplata dall’art. 598 cod. pen., “per offese in scritti o discorsi pronunciati dinanzi alla autorità giudiziaria”, con la quale il legislatore ha inteso garantire alle parti del processo la massima libertà nell’esercizio del diritto di difesa, trova applicazione sempre che le offese riguardino in modo diretto ed immediato l’oggetto...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 15 maggio 2013, n.11775. In tema di prescrizione civile e prescrizione penale
La massima L’art. 2947 terzo comma seconda parte cod. civ., il quale, in ipotesi di fatto dannoso considerato dalla legge come reato, stabilisce che, se il reato e estinto per causa diversa dalla prescrizione, od e intervenuta sentenza irrevocabile nel giudizio penale, il diritto al risarcimento si prescrive nei termini indicati dai primi due commi...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 12 febbraio 2013, n. 3286. In tema di risarcimento del danno da protesto illegittimo di assegno bancario, la semplice illegittimità del protesto, pur costituendo un indizio in ordine all’esistenza di un danno alla reputazione, non sarebbe di per sé sufficiente per la liquidazione del danno
La massima In tema di risarcimento del danno da protesto illegittimo di assegno bancario, la semplice illegittimità del protesto, pur costituendo un indizio in ordine all’esistenza di un danno alla reputazione, non sarebbe di per sé sufficiente per la liquidazione del danno, essendo necessarie la gravità della lesione e la non futilità del danno, da...
Corte Costituzionale, sentenza n. 272 depositata il 6 dicembre 2012. Dichiarata l’illegittimità costituzionale dell’articolo 5, comma 1, del decreto legislativo 4 marzo 2010, n. 28
CORTE COSTITUZIONALE SENTENZA N. 272 ANNO 2012 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE COSTITUZIONALE composta dai signori: Presidente: Alfonso QUARANTA; Giudici : Franco GALLO, Luigi MAZZELLA, Gaetano SILVESTRI, Sabino CASSESE, Giuseppe TESAURO, Paolo Maria NAPOLITANO, Giuseppe FRIGO, Alessandro CRISCUOLO, Paolo GROSSI, Giorgio LATTANZI, Aldo CAROSI, Marta CARTABIA, Sergio MATTARELLA, Mario...
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza n. 46330 del 29 novembre 2012. Il G.I.P. può disporre ex art.4l0 c.p.p. l’archiviazione con provvedimento de plano esclusivamente in presenza di due condizioni, delle quali deve dare atto con adeguata motivazione: e cioè la inammissibilità dell’opposizione per la irrilevanza e omessa indicazione dell’oggetto dell’investigazione suppletiva e l’infondatezza della notitia criminis
Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza n. 46330 del 29 novembre 2012 FATTO E DIRITTO B. C., persona offesa nel procedimento penale, scaturite da una denuncia del predetto per calunnia e diffamazione nei confronti di N. D. per le espressioni contenute in un esposto da quest’ultimo indirizzate al Comandante della Capitaneria di Porte di...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 28 settembre 2012, n. 16543. La lesione della reputazione – la quale va valutata in abstracto, ossia con riferimento al contenuto della reputazione quale si è formata nella coscienza sociale di un determinato momento storico – è un danno in re ipsa, in quanto privativo di un valore della persona umana.
SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE III CIVILE Sentenza 28 settembre 2012, n. 16543 LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. PETTI Giovanni Battista – Presidente – Dott. D’ALESSANDRO Paolo – Consigliere – Dott. GIACALONE Giovanni – Consigliere – Dott. D’AMICO Paolo – Consigliere – Dott. CIRILLO Francesco...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza del 22 novembre 2012, n. 20593. Offese pronunciate nel corso di un procedimento, risarcimento nei confronti della parte offesa
Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza del 22 novembre 2012, n. 20593 Svolgimento del processo L’avv. G.S. ha proposto domanda di risarcimento dei danni per diffamazione contro G.D.M. poiché questi – nel corso del processo penale promosso a suo carico davanti al Tribunale di Nola – aveva inviato alla Procura della Repubblica di Nola,...