La scelta del consulente tecnico d’ufficio è riservata all’apprezzamento discrezionale del giudice

Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|| n. 12499.

La scelta del consulente tecnico d’ufficio è riservata all’apprezzamento discrezionale del giudice

La scelta del consulente tecnico d’ufficio è riservata all’apprezzamento discrezionale del giudice che la dispone e non è sindacabile in sede di legittimità, neanche in ordine alla categoria professionale di appartenenza del consulente e alla sua competenza a svolgere le indagini richieste, attesa la natura e le finalità esclusivamente direttive degli artt. 61 c.p.c., 13 e 22 disp. att. c.p.c.. (Nella specie, la S.C. ha respinto la censura con la quale ci si doleva del fatto che gli accertamenti tecnici, pur attenendo ad un brevetto concernente una soluzione tecnica nel settore dell’abbigliamento, fossero stati affidati ad un ingegnere, anziché ad un esperto del ramo sartoriale).

Ordinanza|| n. 12499. La scelta del consulente tecnico d’ufficio è riservata all’apprezzamento discrezionale del giudice

Data udienza del 28 aprile  2023

Integrale

Tag/parola chiave: Brevetto – Contraffazione – Necessità di unire alla domanda di concessione di brevetto la descrizione, le rivendicazioni e i disegni necessari alla sua intelligenza – Interpretazione da parte del CTU – Scelta discrezionale del giudice di merito – Genericità delle doglianze – Rigetto

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