Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 18 ottobre 2017, n. 24604. Il decreto di convalida del trattenimento dello straniero

Il decreto di convalida del trattenimento dello straniero deve arrivare, pena l’inefficacia, entro le 48 ore successive alla comunicazione del provvedimento. Essendo il termine fissato in ore è indispensabile, ai fini della verifica, l’indicazione nel verbale della corrispondente udienza, se reso, del giorno dell’ora della sua emissione, o del suo deposito in cancelleria se emesso con distinto provvedimento. Al di fuori di questi requisiti c’è nullità insanabile.

Ordinanza 18 ottobre 2017, n. 24604
Data udienza 28 settembre 2017

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA CIVILE

SOTTOSEZIONE 1

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI VIRGILIO Rosa Maria – rel. Presidente

Dott. CRISTIANO Magda – Consigliere

Dott. BISOGNI Giacinto – Consigliere

Dott. MARULLI Marco – Consigliere

Dott. LAMORGESE Antonio – Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso 28693-2016 proposto da:
(OMISSIS), elettivamente domiciliato in (OMISSIS), presso lo studio dell’avvocato (OMISSIS), rappresentato e difeso dall’avvocato (OMISSIS);
– ricorrente –
contro
MINISTERO DELL’INTERNO, QUESTURA DELLA PROVINCIA DI ROMA;
– intimati –
avverso il decreto n. R.G. 68345/2016 del GIUDICE DI PACE di ROMA, depositato il 17/10/2016;
udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio non partecipata del 28/09/2017 dal Consigliere Dott. ROSA MARIA DI VIRGILIO.
RILEVATO
che:
Con ordinanza depositata in Cancelleria alle ore 12,00 del 17/10/2016, il Giudice di Pace di Roma ha confermato la richiesta della Questura, autorizzando l’applicazione a (OMISSIS) della misura, alternativa al trattenimento, dell’obbligo di presentazione bisettimanale presso l’ufficio Immigrazione della Questura di Roma ai sensi del Decreto Legislativo n. 286 del 1998, articolo 14, comma 1 bis.
Ricorre sulla base di due motivi il (OMISSIS).
Gli intimati non hanno svolto difese.
CONSIDERATO
che:
Il primo motivo e’ manifestamente fondato.

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