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Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 7 ottobre 2013 n. 41415. La sospensione della patente e la confisca del veicolo possono essere disposti anche se il reato di guida in stato di ebbrezza è ormai prescritto

Testo integrale Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 7 ottobre 2013 n. 41415[1]  Non è di ostacolo all’annullamento della sentenza il rilievo che, nel frattempo, il reato ascritto al prevenuto è giunto a prescrizione in data 28.8.2013, non rientrando l’ipotesi in esame nell’ambito di applicabilità dei principi affermati dalle Sezioni Unite di questa Corte con...

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Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza n. 22231 del 27 settembre 2013. Il volontario rifiuto di sottoporsi ai previsti accertamenti dello stato di alterazione può costituire valido elemento di prova indiziaria della sussistenza dello stato di ebbrezza

Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza n. 22231 del 27 settembre 2013 Fatto e diritto Ritenuto che il Giudice di Pace di Ferrara, con sentenza n. 254 del 2008, respingeva l’opposizione proposta da B.A. avverso il verbale n. (omissis) dei CC di Bondeno, con il quale gli venivano comminate le sanzioni amministrative di Euro...

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Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 19 settembre 2013, n. 38645. E’ preclusa l’applicazione della sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida, prevista ex lege in conseguenza dell’accertata violazione di norme sulla circolazione stradale, nei confronti di chi non l’abbia mai conseguita. Tantomeno, in tal caso, non puo’ esser precluso per un periodo di tempo corrispondente alla durata della sospensione, il diritto ad ottenere lo stesso titolo di abilitazione alla guida

Suprema Corte di Cassazione sezione IV Sentenza 19 settembre 2013, n. 38645   Integrale CIRCOLAZIONE STRADALE – STATO DI EBBREZZA REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUARTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. IZZO Fausto – Presidente Dott. VITELLI CASELLA Luca – rel. Consigliere Dott. GRASSO Giuseppe...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 27 agosto 2013, n. 19591. In caso di sinistro cagionato da veicolo non identificato, la responsabilità del Fondo di garanzia delle vittime della strada, attraverso l’impresa a ciò designata, è limitata ai danni alla persona, non potendo essere in alcun modo riconosciuto il risarcimento del danno alla vettura

SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE III CIVILE Sentenza 27 agosto 2013, n. 19591 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. UCCELLA Fulvio – Presidente – Dott. D’ALESSANDRO Paolo – Consigliere – Dott. TRAVAGLINO Giacomo – Consigliere – Dott. SCARANO Luigi A....

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Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 17 settembre 2013, n. 38136. In tema di omicidio colposo commesso attraversando l’incrocio presidiato da segnale luminoso di colore rosso alla guida di un autovettura

Suprema Corte di Cassazione sezione IV sentenza  17 settembre 2013, n. 38136 Ritenuto in fatto Con la sentenza indicata in epigrafe la Corte di Appello di Napoli ha riformato la pronuncia assolutoria emessa dal Tribunale di Nola nei confronti di M.L. , giudicandola colpevole di omicidio colposo in danno di L.V. , commesso attraversando l’incrocio...

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Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza n. 35840 del 2 settembre 2013. In tema di incidente tra un’auto ed una bici, da valutare la distanza laterale nel sorpasso

Suprema Corte di Cassazione sezione IV sentenza n. 35840 del 2 settembre 2013 Ritenuto in fatto -1- Con sentenza dell’8 novembre 2010, il giudice monocratico del Tribunale di Cremona ha dichiarato R.P.S. colpevole del reato di lesioni colpose gravissime commesse, con violazione delle norme sulla disciplina della circolazione stradale, in pregiudizio di M.A.. All’affermazione di...

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Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 12 luglio 2013, n. 30209. Affinché si possa integrare il reato di guida in stato di alterazione psicofisica derivante dall’assunzione di sostanze stupefacenti, ex art. 187 cod. strad., è necessario che venga provato che l’imputato fosse effettivamente alla guida del mezzo

    SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE IV Sentenza 12 luglio 2013, n. 30209   Relatore Claudio D’Isa   Ritenuto in fatto   A.G. ricorre in Cassazione avverso la sentenza, in epigrafe indicata, della Corte d’appello di Bologna che, in parziale riforma della sentenza di condanna emessa nei suoi confronti dal GIP del Tribunale di...

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Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza n. 35303 del 21 agosto 2013. Nel reato di guida in stato dl ebbrezza, l’esame strumentale non costituisce una prova legale; e che l’accertamento della concentrazione alcolica può avvenire anche in base ad elementi sintomatici per tutte le ipotesi di reato previste dall’art. 186 cod. strada; e che in tal caso la decisione deve essere sorretta da congrua motivazione

 Suprema Corte di Cassazione sezione IV sentenza n. 35303 del 21 agosto 2013 Ritenuto in fatto 1. Il Tribunale di Pistoia, sezione distaccata di Monsummano Terme, con sentenza in data 15.12.2009, dichiarava N. M. responsabile del reato di cui all’art. 186, comma 2, lett. c), cod. strada, commesso in data 4 gennaio 2009, condannando l’imputato...

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Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 2 settembre 2013 n. 35839. Se è vero che nel determinare la durata della sospensione della patente di guida – sanzione che, data la natura amministrativa attribuitale, rimane estranea al ‘patteggiamento’- il giudice dispone di un potere discrezionale, è altresì vero che, comunque, allorché intenda fissarla in misura notevolmente distante dai minimi previsti dalla legge, o addirittura nei massimi, ha il dovere di indicare le ragioni della sua decisione

Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 2 settembre 2013 n. 35839[1] Se è vero che nel determinare la durata della sospensione della patente di guida – sanzione che, data la natura amministrativa attribuitale, rimane estranea al ‘patteggiamento’- il giudice dispone di un potere discrezionale, è altresì vero che, comunque, allorché intenda...