Consiglio di Stato, Sezione terza, Sentenza 30 settembre 2020, n. 5746. Il principio della suddivisione in lotti non può considerarsi un principio assoluto ed inderogabile, potendo la stazione appaltante optare per un assetto alternativo mediante una scelta garantita da ampia discrezionalità, che va adeguatamente motivata ma resta sindacabile soltanto nei limiti della ragionevolezza e proporzionalità,...
Categoria: Consiglio di Stato 2020
Non vi è nullità della procura se l’atto sul quale è apposta
Consiglio di Stato, Sezione terza, Sentenza 29 settembre 2020, n. 5719. La massima estrapolata: Non vi è nullità della procura se l’atto sul quale è apposta, sebbene non ricompreso nell’elenco dell’art. 83 c.p.c., sia comunque idoneo a raggiungere lo scopo ed abbia raggiunto il suo effetto, manifestando inequivocabilmente la volontà della parte di conferire l’incarico...
Ai fini del riconoscimento della sussistenza dei legami parentali
Consiglio di Stato, Sezione terza, Sentenza 28 settembre 2020, n. 5709. Ai fini del riconoscimento della sussistenza dei legami parentali di cui all’art. 5, comma 5, Dlgs n. 286 del 1998, si richiede l’attualità della stabile presenza in Italia dei parenti e, soprattutto, l’effettività del legame familiare, intesa come partecipazione dei congiunti alla costituzione di...
Immediata impugnazione del bando
Consiglio di Stato, Sezione terza, Sentenza 28 settembre 2020, n. 5706. Si deve procedere all’immediata impugnazione del bando quando si contestano clausole immediatamente escludenti o che impediscono la partecipazione alla gara e la presentazione di un’offerta, dovendo tutte le altre essere impugnate, a valle e all’esito della gara, unitamente all’atto lesivo dell’interesse azionato. Non sono...
Si deve procedere all’immediata impugnazione del bando quando si contestano clausole immediatamente escludenti
Consiglio di Stato, Sezione terza, Sentenza 28 settembre 2020, n. 5705. Si deve procedere all’immediata impugnazione del bando quando si contestano clausole immediatamente escludenti o che impediscono la partecipazione alla gara e la presentazione di un’offerta, dovendo tutte le altre essere impugnate, a valle e all’esito della gara, unitamente all’atto lesivo dell’interesse azionato. Non sono...
In materia di abusi edilizi commessi da persona diversa dal proprietario
Consiglio di Stato, Sezione seconda, Sentenza 28 settembre 2020, n. 5700. In materia di abusi edilizi commessi da persona diversa dal proprietario la posizione di quest’ultimo possa ritenersi neutra rispetto alle sanzioni previste dal d.P.R. 380 del 2001 e, segnatamente, rispetto all’acquisizione gratuita al patrimonio comunale dell’area di sedime sulla quale insiste il bene, quando...
La presentazione di un’istanza di condono edilizio successivamente all’emanazione delle ordinanze di demolizione
Consiglio di Stato, Sezione seconda, Sentenza 28 settembre 2020, n. 5698. La massima estrapolata: La presentazione di un’istanza di condono edilizio successivamente all’emanazione delle ordinanze di demolizione e di eventuali atti repressivi consequenziali rileva sul piano processuale – quale conseguenza dei suoi effetti sostanziali – e rende inefficace tali provvedimenti e, quindi, improcedibile l’impugnazione proposta...
Il verbale d’immissione in possesso ha natura di atto pubblico
Consiglio di Stato, Sezione seconda, Sentenza 28 settembre 2020, n. 5696. Il verbale d’immissione in possesso ha natura di atto pubblico che fa prova fino a querela di falso delle dichiarazioni delle parti e degli altri fatti che il pubblico ufficiale attesta avvenuti in sua presenza (art. 2700 c.c.), dal che deriva anche l’inammissibilità della...
Il termine biennale per la formazione del silenzio assenso su domanda di condono edilizio
Consiglio di Stato, Sezione seconda, Sentenza 28 settembre 2020, n. 5693. Il termine biennale per la formazione del silenzio assenso su domanda di condono edilizio, previsto dall’art. 35, L. 28 febbraio 1985, n. 47, non decorre qualora la domanda sia carente dei documenti necessari ad identificare compiutamente le opere oggetto della richiesta sanatoria e, dunque,...
La tutela risarcitoria può essere chiesta non da chi sia di per sé legittimato ad impugnare un atto autoritativo
Consiglio di Stato, Sezione quarta, Sentenza 24 settembre 2020, n. 5582. La massima estrapolata: La tutela risarcitoria può essere chiesta non da chi sia di per sé legittimato ad impugnare un atto autoritativo, ma da chi sia stato leso in una propria posizione giuridica sostanziale ed invochi la tutela della propria sfera giuridica. Sentenza 24...