Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza n. 34629 del 9 agosto 2013 RITENUTO IN FATTO 1. Con decreto emesso inaudita altera parte ex art. 666 comma 2 cod. proc. pen. in data 19 luglio 2012, il G.I.P. del Tribunale di Padova, quale giudice dell’esecuzione, ha dichiarato inammissibile l’istanza proposta da M. R. intesa ad...
Mese: Agosto 2013
Corte di Cassazione, sezione V, sentenza n. 35498 del 26 agosto 2013. Bancarotta impropria anche per l’esperto del prodotto oggetto di commercializzazione della società fallita
Suprema Corte di Cassazione sezione V sentenza n. 35498 del 26 agosto 2013 Fatto e diritto Propone personalmente ricorso per cassazione P. M. avverso la sentenza della Corte d’appello di Firenze in data 2 febbraio 2012 con la quale è stata riformata, soltanto in punto di pena, la sentenza di primo grado (del 2010), che...
Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 27 agosto 2013 n. 35543. Falso in scrittura privata per la moglie che riproduce la firma del marito per chiedere un prestito
Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 27 agosto 2013 n. 35543[1] Sul piano oggettivo, ai fini della sussistenza del reato di falso in scrittura privata (art. 485 cod. pen.), il consenso o acquiescenza della persona di cui sia falsificata la firma, non svolge alcun rilievo, in quanto la tutela penale ha...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza n. 33157 del 31 luglio 2013. Distinzione tra dolo diretto a procurarsi e a detenere materiale pedopornografico e dolo diretto a diffondere tale materiale
Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza n. 33157 del 31 luglio 2013 Ritenuto in fatto Con decreto di giudizio immediato emesso in data 19 giugno 2008 M.R. veniva chiamato a rispondere davanti al Tribunale di Siracusa dei reati di cui agli artt. 600 ter, 81 e 600 quater c.p. per aver diffuso, tramite programma...
Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 27 agosto 2013 n. 19602. La clausola che prevede espressamente la risoluzione del contratto di locazione non comporta automaticamente lo sfratto perché è sempre necessario provare la colpa nell’inadempimento
Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 27 agosto 2013 n. 19602[1] La clausola risolutiva espressa non comporta automaticamente lo scioglimento del contratto a seguito del previsto inadempimento, essendo sempre necessario, per l’articolo 1218 cod. civ., l’accertamento dell’imputabilità dell’inadempimento al debitore almeno a titolo di colpa. Peraltro, tale accertamento dev’essere...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza n. 19405 del 22 agosto 2013. A causa di un colpo di sonno del conducente di un autotreno travolge un camper parcheggiato nella corsia di emergenza uccidendo 5 degli occupanti. Esclusione del danno morale in quanto non contemplato dal codice civile austriaco
Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza n. 19405 del 22 agosto 2013 Intestazione LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. BERRUTI Giuseppe Maria – Presidente – Dott. CARLEO Giovanni – Consigliere – Dott. GIACALONE Giovanni – Consigliere – Dott. TRAVAGLINO Giacomo – Consigliere – Dott. VINCENTI Enzo...
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 27 agosto 2013 n. 19582. Lo stato di abbandono ricorre non soltanto in presenza di un rifiuto intenzionale o irrevocabile di assolvere i doveri genitoriali, ma anche quando i genitori non siano in grado di garantire al minore quanto indispensabile per lo sviluppo e la formazione della sua personalità e questa situazione non sia dovuta a forza maggiore di carattere transitorio
Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 27 agosto 2013 n. 19582[1] Lo stato di abbandono ricorre non soltanto in presenza di un rifiuto intenzionale o irrevocabile di assolvere i doveri genitoriali, ma anche quando i genitori non siano in grado di garantire al minore quanto indispensabile per lo sviluppo e...
Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza n. 18492 dell’1 agosto 2013. Valida la notifica effettuata nei confronti di persona qualificatasi come moglie
Suprema Corte di Cassazione sezione VI Ordinanza n. 18492 dell’1 agosto 2013 Ordinanza Svolgimento del processo – Motivi della decisione La CTR di Napoli, accogliendo parzialmente l’appello di S. E. – appello proposto contro la sentenza n.437/01/2007 della CTP di Avellino che aveva respinto il ricorso della parte contribuente relativo a cartelle di pagamento per...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 26 agosto 2013 n. 19558. Nell’ipotesi di supercondominio, gli amministratori sono legittimati a chiedere il ripristino delle parti comuni solo se ricevono mandato da tutti i condomini, viceversa possono richiedere misure unicamente per il condominio da loro singolarmente amministrato
Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 26 agosto 2013 n. 19558[1] La legittimazione degli amministratori di ciascun condominio a compiere atti conservativi, riconosciuta ex artt. 1130 e 1131 c.c., si riflette, sul piano processuale, nella facoltà di richiedere le necessarie misure cautelari soltanto per i beni comuni all’edificio amministrato, non...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza n. 34030 del 6 agosto 2013. Distinzione tra bancarotta documentale semplice e fraudolenta
Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza n. 34030 del 6 agosto 2013 Svolgimento del processo 1. La Corte di Appello di Roma, con sentenza del 4 giugno 2012, ha sostanzialmente confermato, rimodulando soltanto la pena a cagione della concessione delle attenuanti generiche prevalenti sulle contestate aggravanti, la sentenza del Tribunale di Roma del 19...