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Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza n. 20791 del 23 novembre 2012. Per i crediti professionali è inutile eccepire la tardività della produzione in giudizio della fattura se si tratta solo di un acconto sul dovuto

Suprema Corte di Cassazione  sezione VI sentenza n. 20791 del 23 novembre 2012   Svolgimento del processo – Motivi della decisione L’avv. P.V. proponeva appello avverso la sentenza del tribunale di Genova, con cui era stata accolta l’opposizione spiegata da G.P. avverso il decreto ingiuntivo con cui gli era stato ingiunto il pagamento di Euro...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza del 10 dicembre 2012, n. 22384. Il risarcimento del danno da fatto illecito costituisce debito di valore. In caso di suo ritardato pagamento, gli interessi non costituiscono un autonomo diritto del creditore

La massima Il risarcimento del danno da fatto illecito costituisce debito di valore. In caso di suo ritardato pagamento, gli interessi non costituiscono un autonomo diritto del creditore, svolgendo piuttosto una funzione compensativa, in quanto volti a reintegrare il patrimonio del danneggiato, qual’era all’epoca del prodursi del danno; la loro attribuzione costituisce quindi una mera...

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Corte di Casaszione, sezione III, sentenza 9 ottobre 2012, n.17146. Nelle obbligazioni pecuniarie, il cui importo sia inferiore a 12.500 Euro o per le quali non sia imposta per legge una diversa modalità di pagamento, il debitore ha facoltà di pagare, a sua scelta, in moneta avente corso legale nello Stato o mediante consegna di assegno circolare

La massima Nelle obbligazioni pecuniarie, il cui importo sia inferiore a 12.500 Euro o per le quali non sia imposta per legge una diversa modalità di pagamento, il debitore ha facoltà di pagare, a sua scelta, in moneta avente corso legale nello Stato o mediante consegna di assegno circolare. L’estinzione dell’obbligazione con l’effetto liberatorio per...

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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 12 dicembre n. 22752. Obbligo dell’assegno per la ex disoccupata perché depressa

Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 12 dicembre n. 22752[1]     [1] Testo scaricabile e consultabile dal portale giuridico del Sole24Ore – Guida al Diritto http://www.diritto24.ilsole24ore.com/guidaAlDiritto/civile/civile/sentenzeDelGiorno/2012/12/obbligo-dellassegno-per-la-ex-disoccupata-perche-depressa.html      Studio legale D’Isa @AvvRenatoDIsa      renatodisa.com

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Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza del 27 novembre 2012, n. 46251. Il controllo dei provvedimenti di applicazione della misure limitative della libertà personale

La massima Il controllo dei provvedimenti di applicazione della misure limitative della libertà personale è diretto a verificare la congruenza e la coordinazione logica dell’apparato argomentativo che collega gli indizi di colpevolezza al giudizio di probabile colpevolezza dell’indagato, nonchè il valore sintomatico degli indizi medesimi.   Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza del 27...

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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 2 ottobre 2012, n.16767. Le pattuizioni intervenute tra i coniugi anteriormente o contemporaneamente al decreto di omologazione della separazione consensuale

La massima Le pattuizioni intervenute tra i coniugi anteriormente o contemporaneamente al decreto di omologazione della separazione consensuale, e non trasfuse nell’accordo omologato, sono operanti soltanto se si collocano, rispetto a quest’ultimo, in posizione di “non interferenza” oppure in posizione di conclamata e incontestabile maggiore o uguale rispondenza all’interesse tutelato attraverso il controllo di cui...

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Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza n. 22244 del 7 dicembre 2012. La rinuncia all’usufrutto non fa perdere al contribuente i benefici prima casa

Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza n. 22244  del 7 dicembre 2012 Ordinanza Svolgimento del processo – Motivi della decisione Nel ricorso iscritto a R.G. n.7041/2011 è stata depositata in cancelleria la seguente relazione: 1 – E’ chiesta la cassazione della sentenza n.02/01/11, pronunziata dalla CTR di Aosta Sezione n. 01 il 03.12.2010 e...

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Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza n. 21758 del 4 dicembre 2012. Il pignoramento di beni societari è valido anche se vi sono inesattezze nella nota di trascrizione

Suprema Corte di Cassazione  sezione VI sentenza n. 21758 del 4 dicembre 2012   La Corte rilevato che sul ricorso n. 13543/11 proposto dal M. in nome e per conto del M. nei confronti del Fallimento F. tecnologie abrasive srl il consigliere relatore ha depositato la relazione che segue. il relatore Cons. Ragonesi, letti gli...

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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 10 dicembre 2012 n. 47861. Se il figlio ha meno di 6 anni custodia in carcere per la madre solo se c’è “certezza” della reiterazione del reato

    Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 10 dicembre 2012 n. 47861[1]   Il c.p.p. all’articolo 275, comma 4, stabilisce che quando imputata sia la madre di prole di età non superiore a sei anni con lei convivente, non può essere disposta, né mantenuta la custodia cautelare in carcere, salvo...

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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 10 dicembre n. 47859. Lo “svuota carceri” non può essere intesa come una seconda possibilità, oltre quella prevista dall’articolo 656 Cpp, di ottenere la sospensione dell’esecuzione ai fini di scontare la pena con la speciale misura alternativa prevista dalla suddetta legge

Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 10 dicembre n. 47859[1] La legge 26 novembre 2010 n. 199 (Disposizioni relative all’esecuzione presso il domicilio delle pene detentive non superiori a un anno) non può essere intesa come una seconda possibilità, oltre quella prevista dall’articolo 656 Cpp, di ottenere la sospensione dell’esecuzione ai...