Articolo

Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 5 luglio 2012 n. 11304. La violazione dell’obbligo di diligenza del professionista va rapportato all’idoneità dell’attività dallo stesso prestata ad incidere sugli interessi del cliente e quindi deve concretare un inadempimento in ciò rilevante ma, ripetesi, per poter giudicare tale rilevanza deve operarsi una prognosi dei futuri sviluppi difensivi della causa – la cd perdita di chances di vittoria

  Corte di cassazione – Sezione II civile – Sentenza 5 luglio 2012 n. 11304. La violazione dell’obbligo di diligenza del professionista va rapportato all’idoneità dell’attività dallo stesso prestata ad incidere sugli interessi del cliente e quindi deve concretare un inadempimento in ciò rilevante ma, ripetesi, per poter giudicare tale rilevanza deve operarsi una prognosi...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 5 luglio 2012 n. 11295. In caso incidente stradale, il danneggiato non deve verificare la correttezze del rapporto assicurativo testimoniato dalla presenza del contrassegno sul veicolo del danneggiante

Corte di cassazione – Sezione VI civile – Ordinanza 5 luglio 2012 n. 11295. In caso incidente stradale, il danneggiato non deve verificare la correttezze del rapporto assicurativo testimoniato dalla presenza del contrassegno sul veicolo del danneggiante Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 5 luglio 2012 n. 11295[1] Infatti, il rilascio del...

Articolo

Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 3 luglio 2012, n.11069. Sulla responsabilità disciplinare del magistrato

Le massime 1. L’insindacabilità del provvedimento giurisdizionale in sede disciplinare viene meno nei casi in cui il provvedimento sia abnorme, in quanto al di fuori di ogni schema processuale, ovvero sia stato adottato sulla base di un errore macroscopico o di grave e inescusabile negligenza. In questo caso, l’intervento disciplinare ha per oggetto, non già...