Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 11 settembre 2017, n. 21087. Separazione coniugi, riduzione dell’assegno divorzile
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Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 11 settembre 2017, n. 21087. Separazione coniugi, riduzione dell’assegno divorzile

Il coniuge non può ridurre l’assegno all’ex coniuge se le condizioni economiche tra i due sono nettamente sbilanciate. Ordinanza 11 settembre 2017, n. 21087 Data udienza 5 maggio 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA CIVILE SOTTOSEZIONE 1 Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. NAPPI Aniello –...

Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 25 agosto 2017, n. 20395
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Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 25 agosto 2017, n. 20395

La decorrenza della decisione di condanna del marito a corrispondere alla moglie un assegno di divorzio  va correlata al momento in cui sono cambiate le condizioni, la cui prova però deve essere fornita dal ricorrente. Sentenza 25 agosto 2017, n. 20395 Data udienza 29 maggio 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE...

Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 12 luglio 2016, n. 14175
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Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 12 luglio 2016, n. 14175

La libertà di formare una nuova famiglia dopo la separazione o il divorzio costituisce l’espressione di un diritto fondamentale sancito dalla Costituzione e dall’ordinamento sovranazionale e se è vero altresì che la stessa giurisprudenza non riconduce automaticamente alla formazione di un nuovo nucleo familiare l’effetto di determinare una riduzione degli oneri di mantenimento dei figli...

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Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 9 settembre 2015, n. 17852. La revisione dell’assegno di mantenimento dei figli richiede l’accertamento di una sopravvenuta modifica delle condizioni economiche dei genitori, tale da mutare il pregresso assetto patrimoniale tra essi e da incidere sul contenuto dell’obbligo di mantenimento, che deve essere proporzionale alle loro sostanze e capacità di lavoro

Suprema Corte di Cassazione sezione VI ordinanza 9 settembre 2015, n. 17852 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA CIVILE SOTTOSEZIONE 1 Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. DI PALMA Salvatore – Presidente Dott. BERNABAI Renato – Consigliere Dott. DOGLIOTTI Massimo – rel. Consigliere Dott. CRISTIANO Magda –...

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Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 30 luglio 2015, n. 16173. In materia di revisione dell’assegno di mantenimento, il diritto a percepirlo di un coniuge ed il corrispondente obbligo a versarlo dell’altro, nella misura e nei modi stabiliti dalla sentenza di separazione o dal verbale di omologazione, conservano la loro efficacia, sino a quando non intervenga la modifica di tali provvedimenti, rimanendo del tutto ininfluente il momento in cui di fatto sono maturati i presupposti per la modificazione o la soppressione dell’assegno, con la conseguenza che, in mancanza di specifiche disposizioni, in base ai principi generali relativi all’autorità, intangibilità e stabilità, per quanto temporalmente limitata (“rebus sic stantibus”), del precedente giudicato impositivo del contributo di mantenimento, la decisione giurisdizionale di revisione non può avere decorrenza anticipata al momento dell’accadimento innovativo, rispetto alla data della domanda di modificazione

Suprema Corte di Cassazione sezione VI ordinanza 30 luglio 2015, n. 16173 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA CIVILE SOTTOSEZIONE 1 Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. DI PALMA Salvatore – Presidente Dott. RAGONESI Vittorio – Consigliere Dott. BISOGNI Giacinto – rel. Consigliere Dott. DE CHIARA Carlo...