Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 6 settembre 2016, n. 17637
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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 6 settembre 2016, n. 17637

La timbratura irregolare del cartellino da parte del dipendente Asl legittima il licenziamento Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 6 settembre 2016, n. 17637 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. MACIOCE Luigi – Presidente Dott. NAPOLETANO Giuseppe – rel. Consigliere...

Corte di Cassazione, sezioni unite civili, sentenza 27 luglio 2016, n. 15540
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Corte di Cassazione, sezioni unite civili, sentenza 27 luglio 2016, n. 15540

Nel rapporto di lavoro degli autoferrotranvieri trova applicazione nel caso di esonero dal servizio connesso a cessione di linee, a mutamento nei sistemi di esercizio ovvero a limitazione, semplificazione o soppressione di servizi l’articolo 26 del regolamento, allegato A al Regio Decreto n. 148 del 1931, a norma del quale occorre la preventiva autorizzazione dell’ente...

Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 13 luglio 2016, n. 14314
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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 13 luglio 2016, n. 14314

Negli enti pubblici l’assunzione del personale deve avvenire attraverso un concorso pubblico e non tramite una procedura concorsuale privata, nel rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità della Pubblica amministrazione. Questa regola vale anche per quei contratti di stabilizzazione del personale precario stipulati sulla base di disposizioni legislative, poi dichiarate illegittime, prima della declaratoria...

Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 14 luglio 2016, n. 14390
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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 14 luglio 2016, n. 14390

Ai fini della conservazione dell’efficacia dell’impugnazione stragiudiziale del licenziamento è necessario che, nel termine previsto, venga proposto ricorso secondo il rito di cui ai commi 48 e ss. dell’art. 1 della legge n. 92 del 2012 Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 14 luglio 2016, n. 14390 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO...

Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 18 luglio 2016, n. 14633
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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 18 luglio 2016, n. 14633

Nel regime dei lavoro pubblico contrattualizzato, in caso di abusivo ricorso al contratto di lavoro a tempo determinato da parte di una P.A., il dipendente, esclusa la possibilità di conversione del rapporto, ha diritto al risarcimento del danno per l’illegittima precarizzazione nella misura e nei limiti di cui all’art. 32, comma 5, della I. n....

Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 6 giugno 2016, n. 11592
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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 6 giugno 2016, n. 11592

E’ denunciabile in cassazione solo l’anomalia motivazionale che si tramuta in violazione di legge costituzionalmente rilevante, in quanto attinente all’esistenza della motivazione in sé, purché il vizio risulti dal testo della sentenza impugnata, a prescindere dal confronto con le risultanze processuali. Tale anomalia si esaurisce nella “mancanza assoluta di motivi sotto l’aspetto materiale e grafico”,...

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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 20 novembre 2015, n. 23799. Il premio fedeltà, attesa la sua evidente derivazione eziologica dal rapporto di lavoro, in difetto di una sua esplicita esclusione, deve essere calcolato nella base di computo del trattamento di fine rapporto

Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 20 novembre 2015, n. 23799 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. STILE Paolo – Presidente Dott. NAPOLETANO Giuseppe – rel. Consigliere Dott. MANNA Antonio – Consigliere Dott. DORONZO Adriana – Consigliere Dott. TRICOMI Irene...

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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 19 novembre 2015, n. 23698. In tema di rapporto di lavoro, il rispetto dei doveri di correttezza e buona fede non può spingersi sino ad imporre al datore di lavoro una scelta organizzativa tale da incidere, sia pure in maniera modesta, sulle decisioni organizzative del datore di lavoro medesimo le quali appartengono sempre alla sua sfera di libertà di iniziativa economica ex art. 41 Cost.

Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 19 novembre 2015, n. 23698 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. NAPOLETANO Giuseppe – rel. Presidente Dott. BRONZINI Giuseppe – Consigliere Dott. DORONZO Adriana – Consigliere Dott. TRICOMI Irene – Consigliere Dott. DE MARINIS...