In tema di accertamento fiscale, la mancata esibizione, in sede amministrativa, dei libri, della documentazione e delle scritture all’Ufficio dell’Agenzia delle Entrate giustifica l’esercizio dei poteri di indagine ed accertamento bancario propri dell’Amministrazione finanziaria, mentre la sanzione dell’inutilizzabilita’ della successiva produzione in sede contenziosa, prevista dal Decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n....
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Corte di Cassazione, sezione tributaria, ordinanza 16 dicembre 2016, n. 26078
Il recupero dell’IVA e degli altri tributi è legittimo quando manca dimostrazione dei costi contestati dall’Ufficio al contribuente come esorbitanti, posto che l’Ufficio può agire sulla base del D.P.R. n. 600 del 1973, art. 39, comma 2, lett. d-bis, che legittima l’accertamento induttivo sulla base di presunzioni ritraibili dei dati e delle notizie comunque raccolti o...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 24 novembre 2016, n. 24060
L’imprenditore familiare è soggetto passivo IRAP, in quanto la collaborazione dei partecipanti all’impresa familiare integra quel quid pluris dotato di attitudine a produrre una ricchezza ulteriore (o valore aggiunto) rispetto a quella conseguibile con il solo apporto lavorativo personale del titolare (etero-organizzazione dell’esercente l’attività). Suprema Corte di Cassazione sezione VI civile ordinanza 24 novembre 2016,...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 20 ottobre 2016, n. 21330
Non si paga l’Irap solo in virtù del personale utilizzato per temporanee sostituzioni Suprema Corte di Cassazione sezione VI civile ordinanza 20 ottobre 2016, n. 21330 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA CIVILE SOTTOSEZIONE T Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. IACOBELLIS Marcello – Presidente Dott....
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 23 settembre 2016, n. 18734
Ai fini della configurazione del requisito dell’autonoma organizzazione richiesta per la debenza dell’IRAP, di una collaborazione fornita da un soggetto adibito a mansioni di segretaria ovvero meramente esecutive. Una tale forma di collaborazione reca all’attivita’ svolta dal contribuente un apporto del tutto mediato o, appunto, generico. Cio’ perche’ lo stesso limite segnato in relazione ai...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 27 luglio 2016, n. 15530
I principi in tema di c.d. prospective overruling attengono unicamente alle regole processuali e non si applicano, pertanto, all’ipotesi di mutamento giurisprudenziale relativo all’esistenza dei presupposti applicativi dell’IRAP Suprema Corte di Cassazione sezione VI civile ordinanza 27 luglio 2016, n. 15530 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA...
Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza 21 luglio 2016, n. 31668
Integra remissione tacita di querela la mancata comparizione alla udienza dibattimentale del querelante previamente ed espressamente avvertito dal giudice che l’eventuale sua assenza sara’ interpretata come fatto incompatibile con la volonta’ di persistere nella querela Suprema Corte di Cassazione S.U.P sentenza 21 luglio 2016, n. 31668 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 8 giugno 2016, n. 11779
Sono indeducibili i compensi agli amministratori che non sono stati espressamente approvati dall’assemblea dei soci: occorre, infatti, una delibera specifica ovvero che in sede di approvazione del bilancio siano esplicitamente discussi ed approvati Suprema Corte di Cassazione sezione VI civile ordinanza 8 giugno 2016, n. 11779 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE...
Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza 6 luglio 2016, n. 27620
I principi contenuti nella Convenzione Europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle liberta’ fondamentali, come viventi nella giurisprudenza consolidata della Corte EDU, pur non traducendosi in norme di diretta applicabilita’ nell’ordinamento nazionale, costituiscono criteri di interpretazione (“convenzionalmente orientata”) ai quali il giudice nazionale e’ tenuto a ispirarsi nell’applicazione delle norme interne. La previsione...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, sentenza 27 giugno 2016, n. 13227
Le garanzie previste dall’art. 12, comma 7 della l. 27.7.2000, n. 212 trovano applicazione esclusivamente in relazione agli accertamenti conseguenti ad accessi, ispezioni, e verifiche fiscali effettuate nei locali ove si esercita l’attività imprenditoriale o professionale del contribuente; ciò, peraltro, indipendentemente dal fatto che l’operazione abbia o non comportato constatazione di violazione Suprema Corte di...