L’obbligo di diligenza, correttezza e trasparenza posto a carico dell’intermediario nella negoziazione di titoli Decreto Legislativo n. 58 del 1998, ex articolo 21, comma 1, lettera a) e b) cosi’ come puntualizzato negli articoli 26 e 28 (quest’ultimo integrato dall’allegato 3) del Regolamento Consob n. 11522 del 1998, richiede sia una conoscenza preventiva adeguata del...
Tag: Presidente DOGLIOTTI Massimo
Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 27 marzo 2017, n. 7762
Negato il riconoscimento della paternità naturale se, in sede di audizione, la minore adolescente, ritenuta matura dai giudici, si è opposta decisamente al riconoscimento. L’audizione, infatti, non può diventare un adempimento meramente formale Suprema Corte di Cassazione sezione I civile sentenza 27 marzo 2017, n. 7762 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE...
Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 28 marzo 2017, n. 7963
Non si estingue per prescrizione lo “status” di socio, che è una qualità giuridica di rilievo all’interno della società, mentre possono prescriversi i diritti che derivano dalla qualità di socio, a maggior ragione se si tratta di una società irregolare. Suprema Corte di Cassazione sezione I civile sentenza 28 marzo 2017, n. 7963 REPUBBLICA ITALIANA...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 8 marzo 2017, n. 6009
La coabitazione con un uomo da parte dell’ex moglie fa venire meno il diritto all’assegno da parte dell’ex marito anche se la moglie dichiara che si tratta di affettuosa amicizia e non di convivenza more uxorio. Non si può infatti porre a carico dell’ex marito l’onere di dimostrare il grado di intimità tra i due...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 8 marzo 2017, n. 6000
Non può essere estradato e ha diritto al permesso per motivi umanitari lo straniero affetto da HIV. Suprema Corte di Cassazione sezione VI civile ordinanza 8 marzo 2017, n. 6000 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA CIVILE SOTTOSEZIONE 1 Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. DOGLIOTTI Massimo...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 7 marzo 2017, n. 5654
Il vizio di motivazione per omessa ammissione della prova testimoniale o di altra prova può essere denunciato per cassazione solo nel caso in cui essa abbia determinato l’omissione di motivazione su un punto decisivo della controversia. Suprema Corte di Cassazione sezione VI civile ordinanza 7 marzo 2017, n. 5654 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO...
Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 27 marzo 2017, n. 7764
L’autorizzazione al pagamento di un assegno postale, da eseguirsi non in tempo reale, non può essere fondato, ai sensi dell’art. 71, comma 1 e 6 del d.p.r. n. 256 del 1989, sul riscontro della sigla numerica od alfanumerica indicata sul titolo di pagamento, ma deve avere ad oggetto la verifica della corrispondenza della sottoscrizione apposta...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 15 febbraio 2017, n. 4060
Dopo aver ascoltato le ragioni della minore adolescente, è legittima la decisione del giudice che tramuti l’affido da «alternato» in «condiviso», con collocamento prevalente presso la madre, regolamentando il regime di visite del padre. Lo ha stabilito la Corte di cassazione, con l’ordinanza 15 febbraio 2017 n. 4060, aggiungendo che «non ci sono dubbi che...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 13 febbraio 2017, n. 3742
Rigettata la richiesta della moglie per l’annullamento del matrimonio in conseguenza dell’orchite epididimite sofferta dal marito. La Corte ha rilevato che non si trattava di un problema tale da incidere sulla fertilità visto che la malattia era perfettamente curabile con apposito antibiotico. Suprema Corte di Cassazione sezione VI civile ordinanza 13 febbraio 2017, n. 3742 REPUBBLICA ITALIANA...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 6 marzo 2017, n. 5577
In materia di spese processuali, qualora il ricorso per cassazione sia stato proposto dal difensore in assenza di procura speciale da parte del soggetto nel cui nome egli dichiari di agire in giudizio, l’attività svolta non riverbera alcun effetto sulla parte e resta nell’esclusiva responsabilità del legale, di cui è ammissibile la condanna al pagamento...