Favor rei e la data di decorrenza del termine di prescrizione
Articolo

Favor rei e la data di decorrenza del termine di prescrizione

Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 22 ottobre 2018, n. 48058. La massima estrapolata: Il principio del “favor rei”, per cui, nel dubbio sulla data di decorrenza del termine di prescrizione, il momento iniziale va fissato in modo che risulti piu’ favorevole all’imputato, va applicato solo in caso di incertezza assoluta sulla data di...

Confisca della lottizzazione annullata se c’è la prescrizione.
Articolo

Confisca della lottizzazione annullata se c’è la prescrizione.

Corte di Cassazione, sezione quarta penale, sentenza 11 aprile 2018, n. 16106. Confisca della lottizzazione annullata se c’è la prescrizione. Sentenza 11 aprile 2018, n. 16106 Data udienza 21 marzo 2018 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUARTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. FUMU Giacomo –...

Corte di Cassazione, sezione V penale, sentenza 24 marzo 2017, n. 14520
Articolo

Corte di Cassazione, sezione V penale, sentenza 24 marzo 2017, n. 14520

Esclusa la responsabilità del ginecologo che abbia celato un tracciato cardiotografico, ma che non abbia avuto conseguenze dirette sulle patologie del nascituro legate a una causa di altro genere Suprema Corte di Cassazione sezione V penale sentenza 24 marzo 2017, n. 14520 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE...

Corte di Cassazione, sezione V penale, ordinanza 16 febbraio 2017, n. 7402
Articolo

Corte di Cassazione, sezione V penale, ordinanza 16 febbraio 2017, n. 7402

Rimesso alle sezioni unite il quesito se è possibile o meno riconoscere l’effetto estensivo alla dichiarazione di estinzione del reato per prescrizione indipendentemente all’epoca di perfezionamento della stessa in rapporto al passaggio in giudicato della pronuncia nei confronti del cui imputato la cui impugnazione era stata dichiarata inammissibile. Suprema Corte di Cassazione sezione V penale...

Corte di Cassazione, sezione IV penale, sentenza 10 febbraio 2017, n. 6369
Articolo

Corte di Cassazione, sezione IV penale, sentenza 10 febbraio 2017, n. 6369

Il giudizio di gravame è improcedibile in tutti i casi di ritardata (o mancata) costituzione dell’appellante, a nulla rilevando che l’appellato si sia costituito nel termine assegnatogli Suprema Corte di Cassazione sezione IV penale sentenza 10 febbraio 2017, n. 6369 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUARTA PENALE...

Corte di Cassazione, sezione VI penale, sentenza 20 settembre 2016, n. 39008
Articolo

Corte di Cassazione, sezione VI penale, sentenza 20 settembre 2016, n. 39008

Ai fini della configurabilità del reato di corruzione propria, non basta la dazione del denaro dal privato al pubblico ufficiale. Si tratta, infatti, solo di un indizio, da solo non sufficiente a integrare tale figura delittuosa, se non corredata dalla dimostrazione della finalizzazione dell’erogazione della somma verso un comportamento contrario ai doveri d’ufficio Suprema Corte...

Corte di Cassazione, sezione VI penale, sentenza 7 luglio 2016, n. 28299
Articolo

Corte di Cassazione, sezione VI penale, sentenza 7 luglio 2016, n. 28299

I soggetti inseriti nella struttura organizzativa e lavorativa di una societa’ per azioni possono essere considerati pubblici ufficiali o incaricati di pubblico servizio, quando l’attivita’ della societa’ medesima sia disciplinata da una normativa pubblicistica e persegua finalita’ pubbliche, pur se con gli strumenti privatistici. In questi casi, tra gli indici di riconoscibilita’ del rilievo pubblico...

Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza 12 maggio 2016, n.19756.
Articolo

Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza 12 maggio 2016, n.19756.

Il delitto punibile in astratto con la pena dell’ergastolo, commesso prima della modifica dell’art. 157 cod. pen., per effetto della legge 5 dicembre 2005, n. 251, è imprescrittibile, pur in presenza del riconoscimento di circostanza attenuante dalla quale derivi l’applicazione di pena detentiva temporanea.   SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE S.U.P. SENTENZA 12 maggio 2016, n.19756 ...

Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza 6 maggio 2016, n. 18953.
Articolo

Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza 6 maggio 2016, n. 18953.

Anche in presenza di richiesta condivisa di patteggiamento, che, per qualsiasi ragione, non abbia tenuto conto di maturate cause estintive del reato, il giudice – in nessun modo condizionato dall’esercizio di un potere di rinuncia alla prescrizione, non espresso nelle forme di legge – non è comunque esentato dal dovere funzionale del pertinente rilievo, ai...

Articolo

Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza 25 marzo 2016, n.12602. È ammissibile il ricorso per cassazione col quale si deduce, anche con un unico motivo, l’intervenuta estinzione del reato per prescrizione maturata prima della sentenza impugnata ed erroneamente non dichiarata dal giudice di merito, integrando tale doglianza un motivo consentito ai sensi dell’art. 606, comma 1, lett. b), cod. proc. pen.

SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE S.U.P. SENTENZA 25 marzo 2016, n.12602 La Corte di appello di Lecce, sezione distaccata di Taranto, con sentenza del 14 luglio 2014, decidendo sull’impugnazione proposta dall’imputato, confermava la decisione in data 22 ottobre 2010 del Tribunale di Taranto, che aveva dichiarato R.M. colpevole di concorso, con altra persona rimasta non identificata,...