Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 15 settembre 2014, n. 37748 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. MANNINO Saverio Felice – Presidente Dott. MULLIRI Guicla – Consigliere Dott. SAVINO Mariapia Gaeta – Consigliere Dott. ANDREAZZA Gastone – rel. Consigliere...
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Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 5 settembre 2014, n. 18757. Rimane estranea all'area della emendabilità della dichiarazione tributaria la fattispecie in cui il contribuente viene ad esercitare una facoltà di opzione riconosciutagli dalla norma tributaria
Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 5 settembre 2014, n. 18757 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. PICCININNI Carlo – Presidente Dott. CIRILLO Ettore – Consigliere Dott. VALITUTTI Antonio – Consigliere Dott. SCODITTI Enrico – Consigliere Dott. MARULLI Marco –...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 4 settembre 2014, n. 36859. sotto i 103.000 euro niente omesso versamento IVA. La Corte di Cassazione, uniformandosi alla recente decisione n. 80/2014 della Corte Costituzionale, ha annullato senza rinvio la sentenza impugnata con la formula "perché il fatto non sussiste", osservando come tale formula esclude ogni possibile rilevanza anche in sede diversa da quella penale, dovendosi la stessa adottare quando difetti un elemento costitutivo del reato, come nel caso in esame.
Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 4 settembre 2014, n. 36859 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. FIALE Aldo – Presidente Dott. ORILIA Lorenzo – Consigliere Dott. ACETO Aldo – Consigliere Dott. GENTILI Andrea – Consigliere Dott. SCARCELLA Alessio...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 2 aprile 2014, n. 15119. Il sequestro preventivo disposto nei confronti della persona sottoposta ad indagini per uno dei reati previsti dall'articolo 640 quater c.p., puo' avere ad oggetto beni per un valore equivalente non solo al prezzo ma anche al profitto del reato, in quanto la citata disposizione richiama l'intero articolo 322 ter c.p.
Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 2 aprile 2014, n. 15119 REPUBBLICA ITALIANAIN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. TERESI Alfredo – Presidente Dott. AMORESANO Silvio – rel. Consigliere Dott. ORILIA Lorenzo – Consigliere Dott. ACETO Aldo – Consigliere Dott. SCARCELLA Alessio...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 1 aprile 2014, n. 14953. L'eventuale crisi di liquidita' economica – nell'ambito dell'attivita' di impresa – di norma non costituisce un evento imprevedibile e come tale insuperabile. La crisi di liquidita', invece, rappresenta un evento possibile, concretizzando lo stesso un rischio inerente all'attivita' di impresa, cui occorre far fronte tempestivamente con opportuni interventi sul cosiddetto "flusso di cassa" dell'azienda, quali: a) tempestivi e frazionati accantonamenti; b) il ricorso all'acquisizione di ulteriori somme erogate da istituti bancari /o finanziari ed altri
Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 1 aprile 2014, n. 14953 REPUBBLICA ITALIANAIN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. TERESI Alfredo – Presidente Dott. GENTILE Mario – rel. Consigliere Dott. ACETO Aldo – Consigliere Dott. PEZZELLA Vincenzo – Consigliere Dott. SCARCELLA Alessio...
Corte Costituzionale, sentenza n. 80 del 7 aprile 2014. Dichiarata l’illegittimità costituzionale dell’art. 10-ter del decreto legislativo 10 marzo 2000, n. 74 (Nuova disciplina dei reati in materia di imposte sui redditi e sul valore aggiunto, a norma dell’articolo 9 della legge 25 giugno 1999, n. 205), nella parte in cui, con riferimento ai fatti commessi sino al 17 settembre 2011, punisce l’omesso versamento dell’imposta sul valore aggiunto, dovuta in base alla relativa dichiarazione annuale, per importi non superiori, per ciascun periodo di imposta, ad euro 103.291,38
Sentenza 80/2014 Giudizio Presidente SILVESTRI – Redattore FRIGO Camera di Consiglio del 12/03/2014 Decisione del 07/04/2014 Deposito del 08/04/2014 Pubblicazione in G. U. Norme impugnate: Art. 10 ter del decreto legislativo 10/03/2000, n. 74. Massime: Atti decisi: ordd. 211 e 274/2013 SENTENZA N. 80 ANNO 2014 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE COSTITUZIONALE...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 6 marzo 2014, n. 10806. La persona che assume per libera scelta una carica (in questo caso societaria) che comporta, tra l'altro, l'assolvimento di determinati obblighi di rilevanza pubblicistica, qualora rinunci, in assenza di un giustificato motivo all'esercizio dei poteri di controllo che la carica gli attribuisce” non può ritenersi esonerata dalle responsabilità inerenti alla carica. L'assunzione di una carica come quella di presidente del consiglio di amministrazione tra le quali rientr, appunto, il compito di presentare la dichiarazioni annuale ai fini IVA.
Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 6 marzo 2014, n. 10806 Ritenuto in fatto 1. Vicenda processuale e provvedimento impugnato – Con la sentenza impugnata, la Corte d’appello ha respinto l’impugnazione che l’odierno ricorrente aveva proposto dinanzi ad essa contro la condanna, riportata in primo grado, per violazione dell’art. 4 d.lgs. 74/00. Al T....
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 21 gennaio 2014, n. 2614. Non può essere invocata, per escludere la colpevolezza per il reato di omesso versamento dell’IVA, la crisi di liquidità del soggetto attivo al momento della scadenza del termine lungo, ove non si dimostri che la stessa non dipenda dalla scelta di non far debitamente fronte alla esigenza predetta. Per la commissione del reato, basta, infatti, la coscienza e volontà di non versare all’Erario le ritenute effettuate nel periodo considerato perché il debito verso il fisco relativo ai versamenti IVA è collegato al compimento delle operazioni imponibili
SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE III Sentenza 21 gennaio 2014, n. 2614 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. SQUASSONI Claudia – Presidente – Dott. GRILLO Renato – Consigliere – Dott. AMORESANO Silvio – Consigliere – Dott. ORILIA Lorenzo – rel....