Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 18 ottobre 2018, n. 26264. La massima estrapolata: Nelle materie commerciali economiche finanziarie e di ragioneria, le prestazioni di assistenza o consulenza aziendale non sono riservate per legge in via esclusiva ai dottori commercialisti, ai ragionieri e ai periti commercialisti, non rientrando fra quelle per le quali necessita...
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Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 18 ottobre 2018, n. 26264. La massima estrapolata: Nelle materie commerciali economiche finanziarie e di ragioneria, le prestazioni di assistenza o consulenza aziendale non sono riservate per legge in via esclusiva ai dottori commercialisti, ai ragionieri e ai periti commercialisti, non rientrando fra quelle per le quali necessita...
Corte di Cassazione, sezione prima civile, ordinanza 15 gennaio 2018, n. 769. Le dichiarazioni dei redditi dell’obbligato hanno una funzione tipicamente fiscale, sicche’ nelle controversie relative a rapporti estranei al sistema tributario (nella specie, concernenti l’attribuzione o la quantificazione dell’assegno di mantenimento) non hanno valore vincolante per il giudice
Le dichiarazioni dei redditi dell’obbligato hanno una funzione tipicamente fiscale, sicche’ nelle controversie relative a rapporti estranei al sistema tributario (nella specie, concernenti l’attribuzione o la quantificazione dell’assegno di mantenimento) non hanno valore vincolante per il giudice, il quale, nella sua valutazione discrezionale, puo’ fondare il suo convincimento su altre risultanze probatorie. Invero, l’articolo 156...
Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 7 ottobre 2016, n. 20131
Le modalità di notifica previste dall’art. 17, commi 3 e 4 della legge n. 114 del 1977 costituiscono una agevolazione procedimentale per l’amministrazione finanziaria che non è obbligata a notificare a entrambi i coniugi Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 7 ottobre 2016, n. 20131 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE...
Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 6 luglio 2016, n. 13733
La dichiarazione dei redditi congiunta, consentita a coniugi non separati, costituisce una facoltà che, una volta esercitata per libera scelta degli interessati, produce tutte le conseguenze, vantaggiose ed eventualmente svantaggiose, che derivano dalla legge e che ne connotano il peculiare regime, a prescindere dalle successive vicende del matrimonio Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza...
Corte di Cassazione, sezioni unite civili, sentenza 30 giugno 2016, n. 13378
In caso di errori od omissioni nella dichiarazione dei redditi, la dichiarazione integrativa può essere presentata non oltre i termini di cui all’art. 43 del d.P.R. n. 600 del 1973 se diretta ad evitare un danno della P.A. (art. 2, comma 8, del d.P.R. n. 322 del 1998), mentre, se intesa, ai sensi del successivo...
Il giudice che, in un procedimento per dichiarazione infedele, dispone il sequestro preventivo, ma non indica con precisione a quale annualità si riferisce la somma evasa, emette un provvedimento con motivazione carente, viziato per violazione di legge. L’indicazione della somma evasa, infatti, consente di valutare la sussistenza del fumus boni iuris circa il superamento della soglia di punibilità, la quale è elemento costitutivo della dichiarazione infedele. Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 11 aprile 2016, n. 14752.
Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 11 aprile 2016, n. 14752 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. AMORESANO Silvio – Presidente Dott. MANZON Enrico – Consigliere Dott. ANDREAZZA Gastone – Consigliere Dott. DI STASI Antonell – rel. Consigliere Dott....
Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 1 aprile 2016, n. 6334. Lo sgravio effettuato dall’Ufficio finanziario, prima di presentare appello avverso la decisione sfavorevole di primo grado, e relativo a somme direttamente iscritte a ruolo all’esito del controllo automatizzato ex art. 36-bis del d.P.R. n. 600/1973 non incide sul permanente interesse dell’Ufficio a proporre l’impugnazione
Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 1 aprile 2016, n. 6334 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. DI AMATO Sergio – Presidente Dott. GRECO Antonio – Consigliere Dott. IOFRIDA Giulia – Consigliere Dott. IANNELLO Emilio – rel. Consigliere Dott. LA...