Legittimo il sequestro preventivo disposto dal Gip calcolando il profitto sulla base della somma dell’Iva e dell’Irpef evase Sentenza 12 settembre 2017, n. 41547 Data udienza 16 maggio 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. AMOROSO Giovanni – Presidente Dott....
Tag: D.lgs n. 74/2000
Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 1 agosto 2017, n. 38217
Il meccanismo dell’interruzione della prescrizione, fondato sulla regola dell’elisione del tempo trascorso, consente, ai fini del calcolo “mitigato” dell’ulteriore termine di prescrizione, di tenere conto del fattore recidiva. Sentenza 1 agosto 2017, n. 38217 Data udienza 18 maggio 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA...
Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 1 agosto 2017, n. 38210
Non è in contrasto con la Carta subordinare il patteggiamento al ravvedimento operoso. Sentenza 1 agosto 2017, n. 38210 Data udienza 18 maggio 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. CAVALLO Aldo – Presidente Dott. DI NICOLA Vito – rel....
Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 1 agosto 2017, n. 38208
Esclusa l’applicazione dell’articolo 131-bis per l’occultamento e la distruzione di fatture, sia attive che passive. Sentenza 1 agosto 2017, n. 38208 Data udienza 18 maggio 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. CAVALLO Aldo – Presidente Dott. DI NICOLA Vito...
Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 31 luglio 2017, n. 38016
La cessione di immobili mascherata da una cessione di quote con un’evasione di imposta superiore alla soglia penalmente rilevante configura il delitto di dichiarazione infedele. L’istituto dell’abuso del diritto di cui al L. 27 luglio 2000, n. 212, articolo 10 – bis, che, per effetto della modifica introdotta dal Decreto Legislativo 5 agosto 2015, n....
Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 28 luglio 2017, n. 37855
La dichiarazione Irap non vale come continuazione nel reato relativo alla dichiarazione eseguita con Unico, questo perché la dichiarazione ai fini Irap non rileva ai fini della configurabilità della fattispecie penale. Sentenza 28 luglio 2017, n. 37855 Data udienza 29 marzo 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE...
Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 27 luglio 2017, n. 37422
Reato di cui al Decreto Legislativo 10 marzo 2000, n. 74, articolo 3 a carico del legale rappresentante che riversa la maggior parte dei ricavi realizzati dalla società italiana sulle società inglesi costitute ad hoc, in modo da abbattere gli elementi attivi della sua attività con conseguente riduzione di imposta Sentenza 27 luglio 2017,...
Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 21 luglio 2017, n. 36049
I reati previsti dagli articoli 8 e 10 del Dlgs 74/2000 (emissione di fatture per operazioni inesistenti e occultamento o distruzione di documenti contabili) sono distinti e possono concorrere, senza che l’occultamento o la distruzione di documenti contabili assorba il diverso reato di emissione di fatture per operazioni inesistenti, perché tra le due ipotesi non...
Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 20 luglio 2017, n. 35786
Il pagamento dell’IVA ovvero il versamento delle ritenute operate sulle retribuzioni dei lavoratori dipendenti effettuati nel suddetto termine prima della omologazione non espongono il contribuente al rischio di incriminazione per il reato di bancarotta preferenziale di cui all’articolo 216, u.c. (richiamato dal Regio Decreto n. 267 del 1942, articolo 236, comma 2, n. 1), e...
Corte di Cassazione, sezione I penale, sentenza 4 settembre 2017, n. 39896
Il luogo di consumazione del reato di cui all’art. 8 d.lgs. n. 74/2000, quando non sia noto il luogo di falsificazione delle fatture, debba essere individuato con il criterio residuale di cui all’art. 18, comma 1, d.lgs. n. 74/2000 Suprema Corte di Cassazione sezione I penale sentenza 4 settembre 2017, n. 39896 Ritenuto in...