Condizioni generali di contratto e l’obbligo della specifica approvazione per iscritto
Articolo

Condizioni generali di contratto e l’obbligo della specifica approvazione per iscritto

Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|4 gennaio 2024| n. 234.

In tema di condizioni generali di contratto, per riconoscere l’esistenza dell’obbligo della specifica approvazione per iscritto di cui all’art. 1341, comma 2, cod. civ., non basta che uno dei contraenti abbia predisposto l’intero contenuto del contratto in modo che l’altra parte non possa che accettarlo o rifiutarlo nella sua interezza, ma è altresì necessario che lo schema sia stato predisposto e le condizioni generali siano state fissate per servire ad una serie indefinita di rapporti, sia dal punto di vista sostanziale, perché confezionate da un contraente che esplichi attività contrattuale all’indirizzo di una pluralità indifferenziata di soggetti, sia dal punto di vista formale, in quanto predeterminate nel contenuto a mezzo di moduli o formulari utilizzabili in serie; ne consegue che non necessitano di una specifica approvazione scritta le clausole contrattuali elaborate in previsione e con riferimento ad un singolo, specifico negozio da uno dei contraenti, cui l’altro possa richiedere di apportare le necessarie modifiche dopo averne liberamente apprezzato il contenuto

In tema di condizioni generali di contratto
Articolo

In tema di condizioni generali di contratto

Corte di Cassazione, sezione sesta (seconda) civile, Ordinanza 28 settembre 2020, n. 20461. In tema di condizioni generali di contratto, perché sussista l’obbligo della specifica approvazione per iscritto di cui all’art. 1341, comma 2, c.c., non basta che uno dei contraenti abbia predisposto l’intero contenuto del contratto in modo che l’altra parte non possa che accettarlo...

Articolo

Valida la clausola del contratto che prevede la riparazione dell’auto solo in determinate carrozzerie non rientra tra quelle limitatrici della responsabilita’ dell’assicuratore e non richiede per la sua efficacia la specifica approvazione per iscritto del contraente per adesione ai sensi dell’articolo 1341 c.c.

Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 15 maggio 2018, n. 11757. La massima estrapolata: In tema di contratto di assicurazione secondo cui sono da considerare clausole limitative della responsabilita’, per gli effetti dell’articolo 1341 c.c., quelle che limitano le conseguenze della colpa o dell’inadempimento o che escludono il rischio garantito. Al contrario, attengono all’oggetto...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 25 gennaio 2018, n. 1838. L’espressione “per qualsiasi controversia” è inidonea a identificare un foro esclusivo

L’espressione “per qualsiasi controversia” è inidonea a identificare un foro esclusivo, perché è diretta soltanto ad individuare l’ambito oggettivo di applicabilità del foro convenzionale Ordinanza 25 gennaio 2018, n. 1838 Data udienza 22 novembre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA CIVILE SOTTOSEZIONE 3 Composta dagli Ill.mi...

Corte di Cassazione, sezioni unite civili, ordinanza 19 settembre 2017, n. 21622. Clausola di proroga della giurisdizione in favore dell’autorita’ giudiziaria di un altro paese contenuta in condizioni generali di contratto disponibili mediante accesso ad un sito internet
Articolo

Corte di Cassazione, sezioni unite civili, ordinanza 19 settembre 2017, n. 21622. Clausola di proroga della giurisdizione in favore dell’autorita’ giudiziaria di un altro paese contenuta in condizioni generali di contratto disponibili mediante accesso ad un sito internet

In presenza di una valida clausola di proroga della giurisdizione, di carattere esclusivo, in favore dell’autorità giudiziaria di un altro paese, va dichiarato il difetto di giurisdizione del giudice italiano ove la clausola di proroga della giurisdizione sia contenuta in condizioni generali di contratto disponibili mediante accesso ad un sito internet, si è in presenza di...

Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 10 agosto 2016, n. 16889
Articolo

Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 10 agosto 2016, n. 16889

L’art. 1341 c.c., comma 2, stabilisce che non hanno effetto, se non sono specificamente approvate per iscritto, le condizioni che stabiliscono, a favore dell’autore del modulo seriale, limitazioni di responsabilità, facoltà di recesso o sospensione degli effetti del contratto o sanciscono, a carico dell’altra parte, decadenze, limitazioni alla facoltà di opporre eccezioni, restrizioni alla libertà...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 29 maggio 2014, n. 12044. In tema di condizioni generali di contratto, l'elencazione contenuta nel secondo comma dell'art. 1341 c.c. ha carattere tassativo, di guisa che è ammessa l’interpretazione estensiva ma non quella analogica anche allorché la condizione è inserita in un capitolato speciale relativo ad appalto di opere pubbliche

Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 29 maggio 2014, n. 12044  Svolgimento del processo 1. D.F.N. convenne in giudizio dinanzi al Giudice di pace di Napoli il Comune della stessa città, in persona del Sindaco pro tempore, onde sentir dichiarare detto Ente responsabile dell’incidente occorsole sulla pubblica via (…) in data (omissis) e per...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 10 luglio 2013 n. 17073. In tema di condizioni genrali di contratto e clausole vessatorie

La massima Le cosiddette clausole vessatorie abbisognano di specifica approvazione per iscritto solo ove inserite in contratto predisposto unilateralmente da uno dei contraenti, onde la specifica approvazione non è necessaria quando il contratto è stato redatto da entrambi i contraenti e riflette, anche nella clausola de qua, il risultato dell’incontro delle volontà delle parti e...