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Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 21 settembre 2016, n. 18453

Il contribuente ha diritto alla riduzione a metà dell’Ici/Imu in presenza di fabbricato inagibile o inabitabile, anche se non ha presentato la denuncia, se tale situazione era già a conoscenza del Comune Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 21 settembre 2016, n. 18453 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI...

Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 9 settembre 2016, n. 17807
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Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 9 settembre 2016, n. 17807

Anche in materia tributaria in tema di notifiche degli atti, l’attestazione del pubblico ufficiale di avere acquisito informazioni in loco che il contribuente è sloggiato, costituisce atto pubblico ex articolo 2699 cc e fa piena prova fino a querela di falso Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 9 settembre 2016, n. 17807 REPUBBLICA ITALIANA...

Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 9 settembre 2016, n. 17812
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Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 9 settembre 2016, n. 17812

L’Agenzia delle entrate non può proporre appello in Cassazione ponendo alla base del ricorso il fatto che l’attività sotto accertamento presentasse palesi indici di evasione Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 9 settembre 2016, n. 17812 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli Ill.mi Sigg.ri...

Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 29 luglio 2016, n. 15968
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Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 29 luglio 2016, n. 15968

Il giudice di appello in sede di rinvio dopo la cassazione della sentenza per violazione di norme di diritto è vincolato al principio affermato dalla Suprema corte e ai relativi presupposti di fatto. Ne consegue che nell’appello bis non è mai possibile riesaminare in alcun modo le questioni già decise, né gli antecedenti logici e...

Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 22 luglio 2016, n. 15177
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Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 22 luglio 2016, n. 15177

In tema di IVA, una fattura che in un’unica descrizione accorpi attività dai contenuti più disparati non consente d’identificare l’oggetto della prestazione, di cui deve indicare natura, qualità e quantità, e non risponde alle finalità di trasparenza e conoscibilità di cui all’art. 21 del d.P.R. n. 633 del 1972, funzionali alle attività di controllo e...

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Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 15 luglio 2016, n. 14476

L’Agenzia delle Entrate non è vincolata nell’iniziare un accertamento fiscale dal tipo di notizia in suo possesso, potendo agire sulla base di qualsiasi informazione utile allo scopo e, quindi, anche sulla base di una delega di indagini proveniente dal Procuratore della Repubblica, come tale illegittima Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 15 luglio 2016,...

Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 8 giugno 2016, n. 11779
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Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 8 giugno 2016, n. 11779

Sono indeducibili i compensi agli amministratori che non sono stati espressamente approvati dall’assemblea dei soci: occorre, infatti, una delibera specifica ovvero che in sede di approvazione del bilancio siano esplicitamente discussi ed approvati Suprema Corte di Cassazione sezione VI civile ordinanza 8 giugno 2016, n. 11779 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE...

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Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 24 marzo 2016, n. 5840. Posto che la certezza e la determinabilità dell’indennizzo per ingiustificato arricchimento scaturiscono dall’accertamento giudiziale dell’arricchimento, la somma riconosciuta a tale titolo, qualificabile come sopravvenienza attiva qualora determini il venir meno di qualsivoglia passività, va imputata per competenza, ai fini Irpeg, all’esercizio nel corso del quale è stato emesso il provvedimento giudiziale

Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 24 marzo 2016, n. 5840 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. BIELLI Stefano – Presidente Dott. CIRILLO Ettore – Consigliere Dott. OLIVIERI Stefano – Consigliere Dott. SCODITTI Enrico – Consigliere Dott. PERRINO Angelina Maria...

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Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 24 febbraio 2016, n. 3580. Viola il principio di corrispondenza tra chiesto e pronunciato la decisione della Commissione tributaria regionale che non si pronunci sulla questione delle sanzioni irrogate per l’omessa dichiarazione di redditi di fonte illecita, che costituiva parte della domanda giudiziale del contribuente

Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 24 febbraio 2016, n. 3580 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. BIELLI Stefano – Presidente Dott. CIRILLO Ettore – Consigliere Dott. OLIVIERI Stefano – Consigliere Dott. TRICOMI Laura – rel. Consigliere Dott. VELLA Paola...