Non c’è il difetto di motivazione e quindi la nullità dell’avviso di accertamento quando gli atti ed i documenti su cui esso si fonda sono solo menzionati nel Pvc notificato al contribuente
Articolo

Non c’è il difetto di motivazione e quindi la nullità dell’avviso di accertamento quando gli atti ed i documenti su cui esso si fonda sono solo menzionati nel Pvc notificato al contribuente

Corte di Cassazione, sezione sesta tributaria, Ordinanza 1 agosto 2018, n. 20416. La massima estrapolata: Non c’è il difetto di motivazione e quindi la nullità dell’avviso di accertamento quando gli atti ed i documenti su cui esso si fonda sono solo menzionati nel Pvc notificato al contribuente. Questo in quanto l’Amministrazione è sempre tenuta a...

La presenza di uno stretto rapporto familiare e di una composizione ristretta del gruppo sociale è sufficiente a giustificare la riferibilità delle operazioni riscontrate sui conti correnti di tali soggetti all’attività economica della società sottoposta a verifica
Articolo

La presenza di uno stretto rapporto familiare e di una composizione ristretta del gruppo sociale è sufficiente a giustificare la riferibilità delle operazioni riscontrate sui conti correnti di tali soggetti all’attività economica della società sottoposta a verifica

Corte di Cassazione, sezione sesta tributaria, Ordinanza 1 agosto 2018, n. 20408. La massima estrapolata: La presenza di uno stretto rapporto familiare e di una composizione ristretta del gruppo sociale è sufficiente a giustificare la riferibilità delle operazioni riscontrate sui conti correnti di tali soggetti all’attività economica della società sottoposta a verifica. Questo in quanto,...

Anche a seguito di accertamento penale presso la sede lavorativa, se il materiale viene utilizzato a fini fiscali, deve essere redatto un pvc ad hoc da notificare alla società.
Articolo

Anche a seguito di accertamento penale presso la sede lavorativa, se il materiale viene utilizzato a fini fiscali, deve essere redatto un pvc ad hoc da notificare alla società.

Corte di Cassazione, sezione tributaria, Ordinanza 20 luglio 2018, n. 19359. La massima estrapolata: Anche a seguito di accertamento penale presso la sede lavorativa, se il materiale viene utilizzato a fini fiscali, deve essere redatto un pvc ad hoc da notificare alla società. Ordinanza 20 luglio 2018, n. 19359 Data udienza 7 marzo 2018 REPUBBLICA...

In tema di plusvalenze realizzate mediante cessione di terreni edificabili e con destinazione agricola
Articolo

In tema di plusvalenze realizzate mediante cessione di terreni edificabili e con destinazione agricola

Corte di Cassazione, sezione tributaria, Ordinanza 20 luglio 2018, n. 19378. La massima estrapolata: In tema di plusvalenze realizzate mediante cessione di terreni edificabili e con destinazione agricola, la scelta del contribuente di calcolare il valore del bene ex articolo 7 della legge 448/01, non determina alcun vincolo nella successiva vendita e non limita la...

Articolo

Nessuna elusione fiscale per il contribuente che abbia provveduto contemporaneamente a donare e vendere

Corte di Cassazione, sezione tributaria, Ordinanza 20 luglio 2018, n. 19419. Ordinanza 20 luglio 2018, n. 19419 Data udienza 21 giugno 2018 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. ZOSO Liana Maria Teresa – Presidente Dott. STALLA Giacomo Maria – Consigliere Dott....

Illegittima la pretesa del bollo auto su una moto immatricolata da oltre 20 anni e con particolare interesse storico.
Articolo

Illegittima la pretesa del bollo auto su una moto immatricolata da oltre 20 anni e con particolare interesse storico.

Corte di Cassazione, sezione tributaria, Ordinanza 20 luglio 2018, n. 19421. Ordinanza 20 luglio 2018, n. 19421 Data udienza 21 giugno 2018 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. ZOSO Liana Maria Teresa – Presidente Dott. STALLA Giacomo Maria – Consigliere Dott....

È illegittimo l’avviso di accertamento emesso prima dei 60 giorni dall’accesso eseguito per un mero riscontro dei dati contenuti negli estratti conto già acquisiti dall’amministrazione finanziaria
Articolo

È illegittimo l’avviso di accertamento emesso prima dei 60 giorni dall’accesso eseguito per un mero riscontro dei dati contenuti negli estratti conto già acquisiti dall’amministrazione finanziaria

Corte di Cassazione, sezione sesta tributaria, Ordinanza 18 luglio 2018, n. 19128. La massima estrapolata: È illegittimo l’avviso di accertamento emesso prima dei 60 giorni dall’accesso eseguito per un mero riscontro dei dati contenuti negli estratti conto già acquisiti dall’amministrazione finanziaria: il diritto di contraddittorio previsto dallo Statuto del contribuente (legge 212/2000) va riconosciuto in...

Non si commette il reato di omesso versamento Iva se l’inadempimento è conseguente al mancato incasso di fatture da parte di clienti falliti
Articolo

Non si commette il reato di omesso versamento Iva se l’inadempimento è conseguente al mancato incasso di fatture da parte di clienti falliti

Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 1 agosto 2018, n. 37089. La massima estrapolata: Non si commette il reato di omesso versamento Iva se l’inadempimento è conseguente al mancato incasso di fatture da parte di clienti falliti e il contribuente si è comunque adoperato in altri modi per recuperare le somme da destinare all’erario....

Reato di indebita compensazione dei crediti per l’amministratore della società di consulenza che crea e commercializza schemi di evasione fiscale
Articolo

Reato di indebita compensazione dei crediti per l’amministratore della società di consulenza che crea e commercializza schemi di evasione fiscale

Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 1 agosto 2018, n. 37094. La massima estrapolata: Scatta il reato di indebita compensazione dei crediti per l’amministratore della società di consulenza che crea e commercializza schemi di evasione fiscale e si accolla, attraverso la trasmissione telematica degli F24, il debito tributario riferibile a terzi, consentendogli un’apparente regolarizzazione....

In tema di Iva, l’inerenza del costo non può essere esclusa in base a un giudizio di congruità della spesa
Articolo

In tema di Iva, l’inerenza del costo non può essere esclusa in base a un giudizio di congruità della spesa

Corte di Cassazione, sezione tributaria, Sentenza 17 luglio 2018, n. 18904. La massima estrapolata: In tema di Iva, l’inerenza del costo non può essere esclusa in base a un giudizio di congruità della spesa, salvo che l’Amministrazione ne dimostri la macroscopica antieconomiocità e essa rilevi quale indizio di connessione tra costo e attività di impresa....