Corte di Cassazione, sezione tributaria, Ordinanza 3 gennaio 2019, n. 44. La massima estrapolata: I professionisti possono includere nell’onorario a titolo di “compensi forfetizzati” le spese forfettariamente sostenute per l’esecuzione dell’incarico senza per questo dovere documentare ai fini fiscali la loro effettività e/o la loro natura autonoma di costo. Questo in quanto, in presenza di...
Categoria: Diritto Tributario
Imposta comunale sulla pubblicità
Corte di Cassazione, sezione tributaria, Sentenza 7 dicembre 2018, n. 31707. Le massime estrapolate: In tema di imposta comunale sulla pubblicità, in caso di delega da parte dell’ente pubblico dei poteri di accertamento e riscossione al concessionario, la sottoscrizione del provvedimento impositivo è sostituita dall’indicazione a stampa del nominativo del soggetto responsabile, purché risulti, unitamente...
Il principio di non contestazione
Corte di Cassazione, sezione tributaria, Ordinanza 6 dicembre 2018, n. 31619. Le massime estrapolate: Il principio di non contestazione opera in relazione a fatti che siano stati chiaramente esposti da una delle parti presenti in giudizio e non siano stati contestati dalla controparte che ne abbia avuto l’opportunità: pertanto, la parte che lo deduca in...
IVA è detraibile per le opere di abbellimento eseguite dall’inquilino
Corte di Cassazione, sezione tributaria, Ordinanza 22 novembre 2018, n. 30218. La massima estrapolata: È detraibile l’Iva per le opere di abbellimento eseguite dall’inquilino. Non è infatti necessario essere il proprietario poiché occorre solo verificare che le spese siano destinate all’attività di impresa e ciò anche se quest’ultima sia solo potenziale e mai avviata. Ordinanza...
Il nominativo di un’impresa sullo striscione su una gru costituisce pubblicità
Corte di Cassazione, sezione tributaria, Sentenza 21 novembre 2018, n. 30046. La massima estrapolata: La denominazione sociale di un’impresa riportata sullo striscione/cartello apposto su una gru di sua produzione costituisce il mezzo pubblicitario e giustifica la richiesta dell’imposta sulla pubblicità, essendo l’informazione pubblicitaria del marchio percepita, nell’immediatezza, in associazione con il prodotto dell’attività imprenditoriale su...
I raggruppamenti di impresa non sono soggetti Iva autonomi
Corte di Cassazione, sezione tributaria, Sentenza 23 novembre 2018, n. 30354. La massima estrapolata: I raggruppamenti di impresa non sono soggetti Iva autonomi e non possono applicare il principio del «reverse charge» che permette di ribaltare il versamento dell’imposta a carico di chi riceve la prestazione. Sentenza 23 novembre 2018, n. 30354 Data udienza 11...
Cartella di pagamento e l’intervenuto provvedimento di sequestro preventivo
Corte di Cassazione, sezione tributaria, Ordinanza 23 novembre 2018, n. 30346. La massima estrapolata: A fronte di una cartella di pagamento per imposte dichiarate e non versate, l’intervenuto provvedimento di sequestro preventivo penale rimuove l’obbligo di liquidazione della sanzione, rimanendo tuttavia a carico del contribuente le somme prevista a titolo di interessi. Ordinanza 23 novembre...
Imposte, è onere del contribuente provare la deducibilità di perdite
Corte di Cassazione, sezione tributaria, Sentenza 21 novembre 2018, n. 30036. La massima estrapolata: In tema di imposte, è onere del contribuente provare l’assunta deducibilità di perdite su crediti ritenute che l’Erario ritiene non deducibili, analizzandone la natura deli componenti con elementi certi e precisi ovvero mediante la prova dell’assoggettamento a procedura concorsuale. Sentenza 21...
La concreta idoneità delle condotte di cui all’articolo 185 del Tuf
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 28 novembre 2018, n. 53437. La massima estrapolata: La concreta idoneità delle condotte di cui all’articolo 185 del Tuf deve essere accertata, alla luce dei dati fattuali significativi esistenti al momento della condotta, sulla base del criterio della prognosi postuma volto a verificare se gli effetti decettivi dei...
Omessa presentazione della dichiarazione quando l’incarico viene affidato ad un commercialista
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 3 dicembre 2018, n. 53980. La massima estrapolata: Del reato di omessa presentazione della dichiarazione risponde l’imprenditore anche se l’incarico era stato affidato ad un commercialista. Per quantificare l’imposta evasa, poi, è corretto considerare i costi non documentati solo ai fini delle imposte dirette mentre, per l’Iva, occorre...