Sequestro preventivo e abuso d’ufficio – Le società in house costituiscono articolazioni della Pa, per cui i relativi organi sono legati all’amministrazione da un rapporto di servizio.
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Sequestro preventivo e abuso d’ufficio – Le società in house costituiscono articolazioni della Pa, per cui i relativi organi sono legati all’amministrazione da un rapporto di servizio.

Corte di Cassazione, sezione sesta penale, sentenza 16 aprile 2018, n. 16855. Sequestro preventivo e abuso d’ufficio – Le società in house costituiscono articolazioni della Pa, per cui i relativi organi sono legati all’amministrazione da un rapporto di servizio. Sentenza 16 aprile 2018, n. 16855 Data udienza 6 febbraio 2018 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL...

Va escluso l’addormentamento colposo del militare che volontariamente si sia predisposto al sonno, deponendo l’arma ed adagiandosi, essendovi lucida determinazione con atti mirati a prendere sonno.
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Va escluso l’addormentamento colposo del militare che volontariamente si sia predisposto al sonno, deponendo l’arma ed adagiandosi, essendovi lucida determinazione con atti mirati a prendere sonno.

Corte di Cassazione, sezione prima penale, sentenza 16 aprile 2018, n. 16893. Va escluso l’addormentamento colposo del militare che volontariamente si sia predisposto al sonno, deponendo l’arma ed adagiandosi, essendovi lucida determinazione con atti mirati a prendere sonno. L’incriminazione della violata consegna (collocata nel titolo 2 del c.p.m.p.) e’ diretta a tutelare il servizio e...

Ai fini di una dichiarazione fraudolenta la falsità può essere riferita anche ai soggetti con cui è intercorsa l’operazione. L’articolo 2 dlgs 74/2000 è riferibile sia al falso materiale che ideologico.
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Ai fini di una dichiarazione fraudolenta la falsità può essere riferita anche ai soggetti con cui è intercorsa l’operazione. L’articolo 2 dlgs 74/2000 è riferibile sia al falso materiale che ideologico.

Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 17 aprile 2018, n. 17126. Ai fini di una dichiarazione fraudolenta la falsità può essere riferita anche ai soggetti con cui è intercorsa l’operazione. L’articolo 2 dlgs 74/2000 è riferibile sia al falso materiale che ideologico. Sentenza 17 aprile 2018, n. 17126 Data udienza 28 febbraio 2018 REPUBBLICA...

Travisamento della prova vizio deducibile di fronte alla Corte di Cassazione; a efficace deduzione del vizio in parola deve portare alle emersione di una palese e non controvertibile difformita’ tra i risultati obiettivamente derivanti dall’assunzione della prova espletata e quelli che il giudice di merito ne abbia inopinatamente tratto.
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Travisamento della prova vizio deducibile di fronte alla Corte di Cassazione; a efficace deduzione del vizio in parola deve portare alle emersione di una palese e non controvertibile difformita’ tra i risultati obiettivamente derivanti dall’assunzione della prova espletata e quelli che il giudice di merito ne abbia inopinatamente tratto.

Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 16 aprile 2018, n. 16678. Si ha travisamento della prova – vizio deducibile di fronte alla Corte di Cassazione, sia pure a determinate condizioni ove esso riguardi una sentenza di appello confermativa della precedente sentenza di primo grado, ai sensi dell’articolo 606 c.p.p., lettera e), sotto la specie...

Il sostituto del difensore di fiducia, sprovvisto di procura speciale, non può dare il suo assenso alla sospensione della messa alla prova
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Il sostituto del difensore di fiducia, sprovvisto di procura speciale, non può dare il suo assenso alla sospensione della messa alla prova

Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 16 aprile 2018, n. 16711. Il sostituto del difensore di fiducia, sprovvisto di procura speciale, non può dare il suo assenso alla sospensione della messa alla prova. In caso contrario non ha nessun effetto l’adesione alla decisione presa dal giudice in udienza. Sentenza 16 aprile 2018, n. 16711...

In tema di sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente, ove il sequestro venga disposto o eseguito su beni di terzi ma nella disponibilita’ dell’indagato, unico mezzo per il terzo per rivendicarne l’esclusiva titolarita’ o disponibilita’ e’ il giudizio di riesame o l’appello ex articolo 322 bis c.p.p.
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In tema di sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente, ove il sequestro venga disposto o eseguito su beni di terzi ma nella disponibilita’ dell’indagato, unico mezzo per il terzo per rivendicarne l’esclusiva titolarita’ o disponibilita’ e’ il giudizio di riesame o l’appello ex articolo 322 bis c.p.p.

Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 16 aprile 2018, n. 16695. In tema di sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente, ove il sequestro venga disposto o eseguito su beni di terzi ma nella disponibilita’ dell’indagato, unico mezzo per il terzo per rivendicarne l’esclusiva titolarita’ o disponibilita’ e’ il giudizio di riesame o l’appello...

Il reato di cui all’articolo 659 c.p., comma 1, e’ reato solo eventualmente permanente, che si puo’ consumare anche con un’unica condotta rumorosa o di schiamazzo, ove la stessa sia oggettivamente tale da recare, in determinate circostanze, un effettivo disturbo alle occupazioni o al riposo delle persone.
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Il reato di cui all’articolo 659 c.p., comma 1, e’ reato solo eventualmente permanente, che si puo’ consumare anche con un’unica condotta rumorosa o di schiamazzo, ove la stessa sia oggettivamente tale da recare, in determinate circostanze, un effettivo disturbo alle occupazioni o al riposo delle persone.

Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 16 aprile 2018, n. 16677. Il reato di cui all’articolo 659 c.p., comma 1, e’ reato solo eventualmente permanente, che si puo’ consumare anche con un’unica condotta rumorosa o di schiamazzo, ove la stessa sia oggettivamente tale da recare, in determinate circostanze, un effettivo disturbo alle occupazioni o...

Una volta riconosciuto il concorso di una pluralita’ di fatti di bancarotta (quale che ne sia il perimetro), la Corte territoriale non può applicare la disciplina di cui all’articolo 81 c.p., ma quella contemplata dalla norma speciale menzionata.
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Una volta riconosciuto il concorso di una pluralita’ di fatti di bancarotta (quale che ne sia il perimetro), la Corte territoriale non può applicare la disciplina di cui all’articolo 81 c.p., ma quella contemplata dalla norma speciale menzionata.

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 16 aprile 2018, n. 16744. Una volta riconosciuto il concorso di una pluralita’ di fatti di bancarotta (quale che ne sia il perimetro), la Corte territoriale non può applicare la disciplina di cui all’articolo 81 c.p., ma quella contemplata dalla norma speciale menzionata. Sentenza 16 aprile 2018, n....

In ordine agli Abusi edilizi, dopo la Consulta 56/2016, ai fini della qualificazione del reato del 181 bis del Dlgs 42/2004, l’analisi della volumetria deve prescindere dalla disciplina urbanistica e considerare impatto sul territorio
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In ordine agli Abusi edilizi, dopo la Consulta 56/2016, ai fini della qualificazione del reato del 181 bis del Dlgs 42/2004, l’analisi della volumetria deve prescindere dalla disciplina urbanistica e considerare impatto sul territorio

Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 16 aprile 2018, n. 16697. In ordine agli Abusi edilizi, dopo la Consulta 56/2016, ai fini della qualificazione del reato del 181 bis del Dlgs 42/2004, l’analisi della volumetria deve prescindere dalla disciplina urbanistica e considerare impatto sul territorio. Sentenza 16 aprile 2018, n. 16697 Data udienza 28...

Lo stato di salute incompatibile col regime carcerario, idoneo a giustificare il differimento dell’esecuzione della pena per infermita’ fisica o l’applicazione della detenzione domiciliare non e’ limitato alla patologia implicante un pericolo per la vita della persona detentiva
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Lo stato di salute incompatibile col regime carcerario, idoneo a giustificare il differimento dell’esecuzione della pena per infermita’ fisica o l’applicazione della detenzione domiciliare non e’ limitato alla patologia implicante un pericolo per la vita della persona detentiva

Corte di Cassazione, sezione prima penale, sentenza 13 aprile 2018, n. 16535. Lo stato di salute incompatibile col regime carcerario, idoneo a giustificare il differimento dell’esecuzione della pena per infermita’ fisica o l’applicazione della detenzione domiciliare non e’ limitato alla patologia implicante un pericolo per la vita della persona detentiva, dovendosi piuttosto avere riguardo ad...